7 Afrodisiaci Naturali Per Le Donne

Di tanto in tanto, e per svariate ragioni, le persone possono sperimentare un calo del desiderio sessuale. Questa condizione può emergere in caso di stress, stanchezza, menopausa, problemi più complessi ed in tantissime altre circostanze.

Per questo motivo, a volte gli individui provano a stimolare la propria libido assumendo degli afrodisiaci. Queste sostanze non sono state ancora studiate in modo approfondito e la loro efficacia è limitata. In questo articolo esamineremo sette (potenziali) afrodisiaci e cercheremo di capire se siano in grado di stimolare il desiderio sessuale femminile.

Cosa sono gli afrodisiaci naturali?

Gli afrodisiaci naturali sono disponibili in diversi formati di valore variabile. Alcuni sono supportati da prove scientifiche tangibili, mentre l'efficacia di altri è basata esclusivamente su leggende e testimonianze aneddotiche. Ad ogni modo, un valido rimedio naturale rappresenta sicuramente un'opzione più sana rispetto all'utilizzo di prodotti chimici.

Di seguito, elenchiamo 7 potenti afrodisiaci naturali.

Epimedio

L'epimedio è utilizzato principalmente dagli uomini per combattere le disfunzioni erettili. Si ritiene che gli effetti di questa pianta siano dovuti alla presenza di icariina, che interagisce con l'organismo in modo analogo al sildenafil (Viagra).

Tuttavia, si pensa che alcune delle molecole contenute nell'epimedio possano anche amplificare il desiderio sessuale nelle donne. A tal proposito la desmetilicaritina, altro componente di quest'erba, potrebbe risultare particolarmente benefica. Secondo alcuni, potrebbe aumentare la produzione di ormoni ed influire sulla libido e la salute riproduttiva, con notevoli vantaggi per le donne in menopausa.

Si ritiene che questa molecola, e forse anche altre, aumenti la produzione di estrogeni o ne simuli gli effetti. Ad ogni modo, la reale potenza e gli influssi di quest'erba sono ancora poco chiari.

Ginkgo biloba

Il Ginkgo biloba viene usato ampiamente come integratore alimentare, per diversi scopi. Nell'ambito del desiderio sessuale, uno studio su volontari maschi e femmine ha rilevato una diminuzione delle disfunzioni sessuali indotte da antidepressivi, dopo la somministrazione di estratto di Gingko biloba per 12 settimane (Wheatley, 2004).

Detto questo, occorre sottolineare che, sebbene alcuni partecipanti allo studio abbiano sperimentato tali effetti, per i ricercatori il Gingko biloba non ha prodotto nessun risultato significativo. Infatti, non sono state raccolte prove sufficienti per confermare che la sostanza abbia contribuito alle variazioni della libido osservate in alcuni volontari.

Secondo un'altra indagine, il ginkgo aumenta il flusso sanguigno nell'organismo e rilassa il tessuto muscolare liscio del pene e dell'utero (Meston, Rellini, Telch, 2008). Sebbene questi effetti non siano sufficienti a risolvere la disfunzione sessuale, gli esperti hanno notato che chi assumeva Gingko biloba e seguiva nel contempo una terapia sessuale otteneva esiti più marcati rispetto a chi si affidava esclusivamente alla terapia.

Estratto di Ginkgo Biloba

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Clavo huasca

Il Clavo huasca è originario delle foreste pluviali dell'America meridionale, dove è stato usato come afrodisiaco naturale per generazioni. Sebbene venga usato per le disfunzioni erettili, si ritiene che abbia effetti particolarmente potenti sulla libido femminile.

Si pensa che questa pianta possa favorire l'afflusso di sangue verso gli organi genitali, alleviando le disfunzioni sessuali negli uomini e nelle donne. Inoltre, potrebbe rilassare i muscoli del corpo cavernoso, il tessuto erettile presente nel clitoride e nel pene. Questo effetto, combinato con il maggiore afflusso di sangue, potrebbe influenzare la libido in modo significativo.

Clavo Huasca (Tynanthus panurensis)

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Zafferano

Lo zafferano è una spezia pregiata e deliziosa che, a quanto pare, possiede anche proprietà afrodisiache. Nello specifico, si ritiene che possa contribuire ad alleviare i disturbi legati all'assunzione di fluoxetina. Nelle donne, questi problemi possono influire su eccitazione, lubrificazione e dolore.

Alcuni scienziati hanno esaminato 34 donne per un periodo di quattro settimane (Kashani et al. 2012). Le partecipanti a cui era stato somministrato lo zafferano hanno notato dei cambiamenti in termini di eccitazione, lubrificazione e dolore. Non sono invece state riscontrate variazioni a livello di desiderio, appagamento ed orgasmo.

Osservando i risultati di questo studio, gli esperti sono riusciti ad evidenziare gli effetti dello zafferano sulla fluoxetina. Anche se sarà necessario effettuare indagini più approfondite al riguardo, sembra che lo zafferano possa contribuire ad aumentare il piacere sessuale femminile. Tuttavia, secondo questo studio, lo zafferano non è in grado di influenzare le prestazioni sessuali del partner!

Fieno greco

I semi di fieno greco sono stati studiati per la loro potenziale capacità di aumentare i livelli di estrogeni. Alcune ricerche hanno persino ipotizzato che questa pianta potrebbe essere utilizzata al posto di alcune terapie ormonali sostitutive (Sreeja, Anju, 2010).

Il suddetto studio ha rilevato che le cellule esposte all'estratto di fieno greco potrebbero produrre una maggiore quantità di estrogeni. Tuttavia, prima di iniziare ad assumere semi di fieno greco, occorre ricordare che la ricerca è stata condotta in vitro, su cellule tumorali della mammella, e non su donne viventi. Pertanto, è azzardato affermare che i semi di fieno greco possano risolvere i problemi di natura ormonale.

Ad ogni modo, quest'indagine offre spunti interessanti e di certo incoraggia lo svolgimento di ricerche più approfondite.

Ginseng rosso

Il ginseng rosso coreano è stato esaminato per i suoi potenziali effetti sulla libido delle donne in menopausa. Durante e dopo la menopausa, le donne possono sperimentare una riduzione della libido, dovuta principalmente alle variazioni ormonali.

Durante un'indagine scientifica, a 28 donne in menopausa è stato somministrato ginseng rosso per valutarne gli effetti sull'eccitazione sessuale (Oh, 2010). Rispetto al gruppo placebo, nel gruppo che aveva assunto il ginseng rosso sono emersi risultati statisticamente significativi e l'assunzione di ginseng rosso per via orale sembrava aver influenzato l'eccitazione sessuale.

Sebbene sia un piccolo studio, si tratta di una ricerca piuttosto accurata condotta in doppio cieco e controllata con placebo, il che conferisce un peso considerevole ai suoi risultati. Tuttavia, bisognerà ripeterla per confermare tali scoperte.

Damiana

La damiana è stata usata per secoli come afrodisiaco naturale nelle pratiche tradizionali. Tuttavia, nonostante la sua ampia diffusione, esistono pochissime prove delle sue proprietà afrodisiache. E, finora, non sono stati condotti studi né su donne, né su altri esseri umani.

Una ricerca su cavie animali che cercava di determinare gli effetti della damiana su ratti maschio sessualmente esausti, ha scoperto che l'erba possedeva proprietà “pro-sessuali” (Ali et al., 2013). Ma questo risultato non è sufficiente a dimostrare l'effetto positivo e stimolante sulla libido femminile.

Detto questo, la damiana provoca effetti collaterali minimi e non dovrebbe risultare pericolosa. Tuttavia, è preferibile non riporre grandi aspettative in questa pianta!

Damiana | Turnera afrodisiaca

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Esistono cibi afrodisiaci?

Molti alimenti contengono ingredienti o molecole dalle potenziali proprietà afrodisiache. È comunque importante notare che non esistono molte prove relative agli effetti di questi cibi su libido, orgasmo e desiderio sessuale. Ad ogni modo, sono tutti deliziosi e di sicuro possono rendere l'atmosfera più sensuale, indipendentemente dalle loro proprietà stimolanti.

Alcuni dei cibi afrodisiaci più popolari includono:

• Cioccolato
• Fichi
• Alcol
• Miele
• Fragole
• Melograno
• Ostriche
• Datteri

Altri consigli per aumentare il desiderio sessuale femminile

In realtà, il modo migliore per supportare il desiderio sessuale è seguire uno stile di vita bilanciato. Nessun integratore al mondo può sostituire delle sane abitudini.

Il desiderio sessuale nasce dalla complessa interazione tra processi fisiologici e sostanze chimiche, variando in base ai livelli di energia e di ormoni, ed allo stato di salute generale. Di conseguenza, per stimolare la vostra libido, cercate di mangiare cibi sani, dormire a sufficienza, fare attività fisica e ridurre i livelli di stress! Se seguirete questi consigli, probabilmente noterete dei miglioramenti.

A volte si ha solo bisogno di riposo

Il calo del desiderio sessuale può provocare disagio. Che rischi di danneggiare una relazione o susciti imbarazzo, è comunque frustrante. E, se è causato da processi come la menopausa, può essere percepito come un problema insormontabile.

Tuttavia, in alcuni casi, il calo della libido può essere semplicemente un segnale che l'organismo invia per indicare le proprie necessità. Ogni situazione è diversa, ma prima di cercare di cambiare le vostre percezioni nei momenti di intimità, concedetevi un po' di riposo. È probabile che, dopo qualche tempo, le cose tornino spontaneamente alla normalità, facendovi sentire più in forma che mai.

Max Sargent

Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.

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