Come Usare Gli Acidi Umici E Fulvici Nelle Piante Di Cannabis

L'acido umico e l'acido fulvico derivano da materiale organico e sono essenziali per la salute del terreno e delle piante. Ma cosa sono esattamente, quali sono le loro funzioni e, soprattutto, quanto sono importanti per una piantagione di cannabis? Proseguite la lettura per scoprire le risposte a questi ed altri quesiti.

Acido umico ed acido fulvico sono la stessa cosa?

I termini “acido umico” ed “acido fulvico” compaiono spesso nei forum e nei blog che si occupano di giardinaggio e coltivazione di cannabis. Sfortunatamente, ben pochi siti spiegano la differenza tra le due sostanze, alimentando errori ed incomprensioni. Di seguito, esamineremo nel dettaglio l'acido umico e l'acido fulvico, per individuarne le principali differenze ed analogie.

Comprendere la composizione del suolo e l'humus

Per comprendere la natura degli acidi umici e fulvici, dobbiamo innanzitutto capire cos'è l'humus. L'humus è un materiale naturale che costituisce circa il 2% della superficie di un suolo sano (il resto è composto al 45% da minerali, al 50% da acqua ed aria, al 2% da organismi decomposti e all'1% da organismi viventi). L'humus contiene umina, acido fulvico ed acido umico, tre molecole chimiche altamente stabili e resistenti ad ulteriori scissioni. L'humus è il prodotto della graduale decomposizione di materiale organico (come resti di piante e carcasse di animali) e della degradazione di rocce e minerali nel corso di migliaia di anni.

Cos'è l'acido umico?

L'acido umico è un termine generico per indicare una moltitudine di composti chiamati “acidi umici”. Queste molecole a catena lunga esibiscono un elevato contenuto di carbonio e rappresentano quindi un'eccellente fonte di nutrimento per i microrganismi del terreno (che a loro volta contribuiscono a mantenere in equilibrio l'ecosistema del suolo). Gli acidi umici sono molecole molto grandi (le più grandi nell'humus dopo l'umina), ed hanno un peso molecolare di oltre 300.000. Queste sostanze sono in grado di migliorare le caratteristiche fisiche del terreno; nello specifico, gli acidi umici (che in genere possiedono una carica negativa) possono fungere da agenti chelanti ed intrappolare le molecole a carica positiva (cationi), come ferro, manganese, rame e zinco. Le radici delle piante, che esibiscono una carica negativa più potente rispetto agli acidi umici, riusciranno quindi ad assorbire più facilmente queste sostanze. Si ritiene che gli acidi umici possano anche migliorare la capacità di scambio cationico (CSC) del suolo, intrappolando i cationi ed impedendo che vengano dispersi durante l'irrigazione.

Gli acidi umici hanno un colore scuro, quasi nero, sono altamente resistenti alla decomposizione e si dissolvono solo in acqua alcalina. Alcuni acidi umici contengono acidi fulvici, ma gli acidi fulvici non contengono acidi umici.

Cos'è l'acido fulvico?

Come gli acidi umici, gli acidi fulvici emergono dalla decomposizione di materia organica, rocce e minerali, e sono componenti essenziali dell'humus. Tuttavia, a differenza degli acidi umici, gli acidi fulvici hanno una struttura chimica meno complessa, con un peso molecolare inferiore a 500 ed un colore marrone chiaro. Anche il termine “acido fulvico” è generico e si riferisce a due diversi composti chimici: i fulvati, ovvero acidi legati a minerali, ed acidi fulvici in forma libera, composti prevalentemente da carbonio, idrogeno, ossigeno ed azoto. A differenza degli acidi umici, gli acidi fulvici si dissolvono in acqua a qualsiasi livello di pH. Grazie alle piccole dimensioni, gli acidi fulvici vengono assimilati agevolmente e, legandosi a sostanze nutritive e minerali, possono incrementare direttamente l'assorbimento di nutrienti da parte della pianta.

Per comprendere meglio le differenze tra acidi umici ed acidi fulvici, forniamo un breve riepilogo:

• “Acido umico” e “acido fulvico” sono termini generici per indicare una vasta gamma di molecole chimiche.

• Sia gli acidi umici che gli acidi fulvici emergono dalla naturale decomposizione di materia organica e compongono l'humus.

• Gli acidi umici sono molecole grandi e complesse, con un peso molecolare superiore rispetto a quello degli acidi fulvici.

• Gli acidi umici resistono ad ulteriori scissioni ed arricchiscono la struttura e l'ecosistema del suolo.

• Gli acidi fulvici hanno una struttura meno complessa, con elevate quantità di ossigeno e meno carbonio, e possono essere assorbiti dalle piante attraverso le radici o le foglie.

• Gli acidi fulvici possono legarsi alle sostanze nutritive ed incrementare direttamente l'assorbimento di nutrienti da parte della pianta.

• Gli acidi umici hanno un colore nero o marrone scuro, mentre gli acidi fulvici sviluppano tonalità marrone chiaro.

• Sia gli acidi umici che gli acidi fulvici sono essenziali per la salute della pianta.

Quali vantaggi offrono gli acidi umici e gli acidi fulvici alle piante di cannabis?

Gli acidi umici e fulvici sono differenti, ma strettamente correlati; entrambi contribuiscono a creare un terreno di alta qualità e a garantire la salute delle piante. Scopriamo in che modo questi acidi possono risultare vantaggiosi per la cannabis.

Migliorano il terreno

Grazie alla loro struttura complessa, gli acidi umici possono migliorare le caratteristiche fisiche e chimiche del terreno. Inoltre, con il loro elevato contenuto di carbonio, rappresentano un'ottima fonte di nutrimento per i microbi nel terreno (come batteri, funghi ed insetti) e possono quindi supportare l'ecosistema del suolo.

Riforniscono il suolo di materia organica

Gli acidi umici possono essere utilizzati per reintrodurre materiale organico essenziale nei terricci ormai esausti. La coltivazione intensiva, la somministrazione di concimi chimici o insetticidi/pesticidi, nonché gli eventi atmosferici estremi, possono ridurre la quantità di humus nel terreno. Aggiungendo acidi umici, rifornirete il suolo di materia organica, attirando microrganismi benefici.

Migliorano l'assorbimento di sostanze nutritive

Sia gli acidi umici che gli acidi fulvici possono agevolare l'assorbimento di sostanze nutritive da parte della pianta. Anche se sono troppo grandi per essere assimilati direttamente, gli acidi umici possono intrappolare le sostanze nutritive nel terreno, rendendole disponibili per le radici. Gli acidi fulvici, invece, sono in grado di legarsi alle molecole nutritive e, essendo più piccoli, possono essere assimilati dalla pianta, incrementando l'assorbimento di nutrienti.

Supportano la salute dell'apparato radicale

Migliorando la qualità del suolo, gli acidi umici e fulvici promuovono lo sviluppo di radici sane e robuste, che a loro volta rendono sana e forte la pianta.

Migliorano la risposta allo stress

Diversi studi dimostrano che le piante coltivate in terreni ricchi di acidi umici e fulvici reagiscono meglio allo stress (sia ambientale che associato ad attacchi parassitari).

Quali sono le migliori fonti di acidi umici e fulvici?

Le migliori fonti di acidi umici e fulvici sono la lignite (un carbone fossile) e la leonardite (prodotta dall'ossidazione della lignite). Entrambe le sostanze impiegano migliaia o persino milioni di anni per consolidarsi e contengono minerali e materia organica pressata. Sia la lignite che la leonardite vengono estratte industrialmente e trasformate in fertilizzanti a base di acidi umici e fulvici.

Potete acquistare questi concimi nei negozi specializzati, oppure ricavare questi acidi da sostanze umiche (anche se in concentrazioni inferiori). Anche le sostanze umiche sono composte da materia organica disgregata, ma impiegano meno tempo per formarsi, rispetto a lignite e leonardite. Alcuni esempi di sostanze umiche includono:

• Vermicompost
• Compost
• Torba
• Stallatico
• Guano

Guano di Pipistrello (Royal Queen Seeds)

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Come somministrare gli acidi umici e fulvici alle piante di cannabis

Gli acidi umici e fulvici svolgono chiaramente un ruolo essenziale per la salute del terreno e delle piante di cannabis. Per utilizzare queste importanti sostanze nella vostra piantagione, potete adottare diverse tecniche.

Utilizzare ammendanti o concimi a base di acidi umici e fulvici

Il modo più semplice per aggiungere acidi umici e fulvici nella vostra piantagione consiste nell'utilizzare ammendanti o appositi concimi preconfezionati. Gli ammendanti (generalmente sotto forma di polvere) possono essere mescolati al terreno, prima di trasferirvi le piante. Possono anche essere usati per il top-dressing o sciolti in acqua e somministrati come concime liquido.

I fertilizzanti a base di acidi umici e fulvici sono altamente concentrati e concepiti per dissolversi completamente in acqua, in modo da penetrare meglio nel terreno e raggiungere l'apparato radicale. Come altri concimi, queste formule vanno applicate periodicamente. La scelta di un concime umico/fulvico liquido, o di un prodotto in polvere o granulare, dipende esclusivamente dalle vostre specifiche esigenze. Tenete presente che, rispetto ad una formula liquida, le soluzioni in polvere o granulari impiegheranno più tempo per decomporsi e penetrare nel terreno.

Utilizzare sostanze umiche

Invece di acquistare concimi a base di acidi fulvici e umici, potete utilizzare le sostanze umiche citate in precedenza. Ricordate però che queste sostanze contengono dosi di acido umico ed acido fulvico nettamente inferiori rispetto ad un fertilizzante specifico.

Sostanze umiche come ammendanti o per il top-dressing

Le sostanze umiche, come compost, stallatico, vermicompost e guano, sono anche ottimi ammendanti per il suolo. Se state preparando da soli il vostro terriccio, aggiungete la sostanza umica prescelta direttamente nel substrato, insieme ad altri ammendanti, in base alle seguenti proporzioni:

• 1 parte di compost per 4 parti di terriccio
• 1 parte di stallatico per 5 parti di terriccio
• 1 parte di torba per 1 parte di terriccio
• ¼ tazza di guano per 15–20l di terriccio

In alternativa, potete usare compost, letame o guano per eseguire il top-dressing sulla piantagione di cannabis (tenendo presente che la torba dovrà essere precedentemente mescolata al terreno prima di trasferirvi le piante). In questo caso, aggiungete circa 1cm di sostanza umica sulla parte superficiale del terreno e distribuitela delicatamente con il rastrello per favorire l'assorbimento.

Usare sostanze umiche per realizzare tè e spray fogliari

Oltre ad applicarle direttamente sul terreno, potete usare le sostanze umiche per realizzare tè di compost e spray fogliari. Non dovete far altro che immergere il compost in acqua priva di cloro per circa 12 ore ed usare il liquido ottenuto come concime per le radici o spray fogliare.

Sono davvero necessari gli acidi umici e fulvici per coltivare cannabis?

Gli acidi umici e fulvici svolgono un ruolo cruciale per la salute del substrato e, di conseguenza, dell'intera piantagione. Molti terricci naturali o preconfezionati di buona qualità contengono già questi acidi. Ad ogni modo, potete usare i sistemi descritti in precedenza per assicurarvi che il terreno contenga sempre buone quantità di acidi umici e fulvici.

Steven Voser

Steven Voser è un giornalista indipendente che si occupa di cannabis. È da oltre 6 anni che scrive articoli su tutto ciò che riguarda la marijuana: come coltivarla, come godersela al meglio, l'industria in forte espansione e il torbido panorama legale che la circonda.

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