Bouquet Di Funghi: I Funghi Rivoluzioneranno Il Settore Della Floricoltura?

Gli esseri umani coltivano e raccolgono fiori da migliaia di anni, principalmente per apprezzarne la bellezza e la fragranza. L'industria floreale è in costante espansione e molti esperti del settore stanno cercando di orientarla verso un approccio sostenibile. Sebbene i funghi appartengano ad un regno a sé stante diverso da quello vegetale, alcuni artisti intendono rivoluzionare il settore floreale esaltando la bellezza di alcune specie di funghi. Nei paragrafi successivi esploreremo l'affascinante arte del comporre bouquet con i funghi ed intervisteremo Josh Roland, un coltivatore innovativo che produce opere spettacolari utilizzando i funghi.

Dai fiori al futuro: Come i funghi possono cambiare il mondo in meglio

Solo pochi anni fa, la maggior parte delle persone abbinava la parola “fungo” ad un piccolo corpo fruttifero biancastro, usato come condimento o contorno in qualche ricetta. Tuttavia, con la progressiva diffusione di libri, articoli e documentari sulle recenti scoperte della micologia (la scienza che studia i funghi), molti hanno iniziato a considerare queste creature sotto un diverso punto di vista.

Nel 300 a.C., il filosofo greco Teofrasto ipotizzò che i funghi fossero piante prive di determinati organi e molti scienziati continuarono a considerali tali fino agli anni ’60. Grazie ai progressi della tassonomia, come il sequenziamento del DNA, i funghi sono stati finalmente inseriti in una categoria autonoma, separata dagli organismi del regno animale e vegetale (Fungi Foundation, n.d.).

Come le piante, molti tipi di funghi sono semplicemente il corpo fruttifero di un organismo più ampio. Queste “radici” fungine, chiamate anche micelio, si propagano in substrati come terreno, legno in putrefazione o persino corpi di insetti. Gli scienziati hanno dimostrato che, in alcuni casi, il micelio si fonde con le radici delle piante ed agisce persino come mezzo di comunicazione tra alberi. La ricerca ha appena iniziato a svelare i tanti misteri del regno dei funghi. Oggi, le proprietà dei miceti vengono esaminate sotto vari aspetti e potrebbero rappresentare una valida soluzione per diversi problemi, tra cui l'inquinamento e la sostenibilità.

Ad esempio, alcuni esperti stanno trasformando filamenti di carbonio ricavati da funghi in supercondensatori che potrebbero fungere da dispositivi di stoccaggio negli impianti di energie rinnovabili (Corless, 2024). Certe tipologie di funghi sembrerebbero potenzialmente capaci di ridurre l'inquinamento, decomponendo petrolio ed erbicidi ed immobilizzando i metalli pesanti, come il piombo (“In Cleveland”, n.d.). Inoltre, i “micomateriali”, ovvero sostanze realizzate con il micelio, potrebbero essere utilizzati nel settore del confezionamento, in alternativa agli imballaggi non biodegradabili. Per finire, i biostimolanti a base di funghi potrebbero sostituire le sostanze chimiche usate in agricoltura per aumentare la produttività delle piante. (Sun & Mohamad Hesam Shahrajabian, 2023).

I funghi sono già sul punto di trasformare radicalmente svariati settori. Sebbene la floricoltura possa sembrare ancora estranea a tale mutamento, un coltivatore all'avanguardia sta già dimostrando le potenzialità dei funghi in questo settore.

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L'industria dei fiori diventa green: Quale sarà il ruolo dei funghi in questa trasformazione?

Attualmente, il mercato globale dei fiori recisi rende ben 28 miliardi di dollari all'anno e potrebbe raggiungere i 47 miliardi nel 2030 (“Global Cut Flowers”, 2022). Queste cifre sono tutt'altro che sorprendenti, se si considera il rapporto ormai millenario tra esseri umani e fiori (Huss et al., 2018). Sebbene i fiori non rappresentino una fonte di sostentamento, le loro proprietà estetiche ed i loro aromi affascinano gli uomini da tempi immemori.

Nell'era moderna, questa passione per i fiori ha dato vita ad un mercato colossale, con ripercussioni sull'ambiente paragonabili a quelle provocate dall'industria agro-alimentare. I fiori recisi non sono commestibili, quindi i coltivatori possono ignorare le rigide normative del settore alimentare ed utilizzare pesticidi non testati, o persino vietati in tali ambiti. La floricoltura ha un notevole impatto sull'ambiente anche in termini di consumo idrico ed emissioni di gas ad effetto serra.

Detto questo, molti rappresentanti dell'industria floristica stanno cercando di promuovere l'utilizzo di energie rinnovabili e sostenibili. Curiosamente, i funghi vengono considerati una delle opzioni più valide nell'ambito dell'industria alimentare. Richiedono infatti meno acqua (Mushroom Sustainability Research | Mushroom Council, n.d.), meno spazio e meno energia. Molti funghi proliferano su materiali “di scarto”, come trucioli di legno, segatura, pula dei cereali, fondi di caffè, letame e cartone, piuttosto che su costosi substrati di coltivazione. Senza contare che certi funghi sono talmente belli da poter essere utilizzati al posto dei fiori nei tradizionali bouquet.

Composizioni floreali con i funghi: Intervista all'artista d'avanguardia Josh Roland

Per analizzare nel dettaglio il mondo delle composizioni artistiche con i funghi, abbiamo intervistato Josh Roland, un pioniere del settore. Josh è considerato uno dei migliori creatori di opere d'arte con i funghi e riesce a plasmare spettacolari composizioni con reishi e cordyceps. Nell'intervista che segue scopriremo come è iniziata l'avventura di Josh e la sua opinione sul futuro di questo settore. Inoltre, cercheremo di capire come iniziare a coltivare funghi per trasformarli in “bouquet floreali”.

Innanzitutto, cosa ti ha attirato verso i funghi e la micologia? E come hai iniziato a creare opere d'arte?

Per molti anni ho lavorato come dipendente in una grande azienda, ma quell'impiego mi rendeva triste ed insoddisfatto. Mi sentivo in un vicolo cieco ed ho iniziato a cercare qualcosa che alleviasse il mio malessere, in sostituzione degli antidepressivi. Ad un certo punto, ho trovato alcune informazioni sulle proprietà benefiche dei funghi contenenti psilocibina e ho deciso di fare un tentativo. Questa scelta ha innescato una profonda trasformazione ed ha cambiato radicalmente la mia vita. Ho iniziato a fare ricerche per acquisire più nozioni possibili e nel 2022 ho avviato una coltivazione di funghi gourmet. Mentre sperimentavo con varie specie, ho scoperto i reishi (Ganoderma lucidum). Dopo aver coltivato la prima colonia di funghi, ho notato che i reishi crescevano diversamente a seconda di come venivano posizionati rispetto alla fonte luminosa. In breve tempo, ho sviluppato una sorta di ossessione ed ho studiato metodi per plasmare la struttura dei funghi. Quando sono riuscito a modellare la loro forma utilizzando luce ed alte concentrazioni di CO₂, ho accantonato i funghi gourmet e mi sono dedicato interamente alle composizioni artistiche con i funghi reishi.

L'arte di coltivare funghi per trasformarli in opere creative esisteva già? O è stata una tua idea?

In Cina ed altre regioni, i funghi reishi sono stati ampiamente utilizzati per la realizzazione di composizioni artistiche, ma si trattava di una tecnica diversa dalla mia, ed io non la conoscevo quando ho iniziato. Non posso affermare di essere il primo, ma ritengo di essere uno dei migliori coltivatori di funghi reishi per fini artistici. Di fatto, tutto è scaturito dalla semplice osservazione, poi tramutata in ossessione.

Quali sono le specie di funghi più adatte per realizzare bouquet?

Sto ancora facendo esperimenti con le specie ganoderma. Quelle con cui preferisco lavorare sono G. multipileum (o chizhi), G. sinense (reishi nero), G. sessile e G. lucidum (reishi rosso).

Oltre alle qualità estetiche, i bouquet di funghi hanno anche un utilizzo funzionale? Come possono essere coltivati ed utilizzati?

Il reishi è un fungo con spiccate proprietà terapeutiche, impiegato per migliaia di anni dalla medicina tradizionale cinese. Non è commestibile, ma può essere trasformato in estratto o messo in infusione in acqua bollente per ricavarne un tè. I funghi reishi sono piuttosto facili da coltivare, possono crescere tranquillamente in un sacchetto per la coltivazione sigillato. Tuttavia, modellarlo per ottenere forme complesse è molto più difficile.

Che tipo di clientela acquista un “bouquet di funghi”?

Gli appassionati di funghi sono molteplici e diversificati; ho venduto composizioni a mercati agricoli, boutique, fiere d'arte ed anche online. Si tratta di un settore relativamente nuovo e ancora poco conosciuto, quindi dedico molto tempo a promuovere la mia attività e a cercare di sensibilizzare il pubblico. Vendo anche reishi essiccati ad alcune aziende specializzate, che poi li trasformano in estratti.

Vedi un futuro per questo settore? Credi che i funghi verranno impiegati sempre più spesso nell'industria floreale?

Sicuramente sì, è il mio obiettivo. Sono certo che questo settore si espanderà rapidamente appena le persone si renderanno conto della naturale bellezza di questi funghi. I fiori sono splendidi, ma alla fine appassiscono e finiscono nella spazzatura; queste composizioni artistiche sono immortali ed indistruttibili, perfette anche come regalo originale e creativo.

Hai qualche suggerimento per chi desidera esplorare il mondo delle composizioni artistiche con i funghi?

Se volete iniziare a coltivare funghi, vi consiglio di iniziare con appositi kit per la coltivazione. Vi permetteranno di osservare ed imparare, senza dover acquistare attrezzature costose. YouTube è un'ottima fonte di informazioni: lì troverete molte altre idee e suggerimenti.

I funghi sono i fiori del futuro?

I bouquet di funghi sono indubbiamente spettacolari. Oltre ad essere estremamente decorativi, durano molto più a lungo rispetto ai fiori recisi. Inoltre, sia i coltivatori che i consumatori possono raccogliere specie commestibili ed utilizzarle per il tè o altre preparazioni. A differenza dei fiori, i funghi sono più semplici da coltivare con metodi ecosostenibili, poiché quasi tutte le specie crescono su materiali molto economici o di scarto. Per ora, la composizione di bouquet con i funghi rappresenta un'attività di nicchia, ma dopo aver consultato un esperto, siamo sicuri che questa sofisticata arte conquisterà il suo spazio nell'industria floreale, magari combinandosi con l'attività florovivaistica o come settore a sé stante.

Biografia

Josh Roland: Artista, specialista della coltivazione ed imprenditore

Azienda: The Fungi Florist

Biografia: La mia missione consiste nel modificare la percezione negativa delle persone nei confronti dei funghi. Intendo farlo attraverso la mia arte, per offrire nuove punti di vista ed esplorare le potenti proprietà terapeutiche dei funghi.

Dove trovare Josh: Instagram, Facebook & Etsy

Luke Sumpter

Con una laurea in Scienze Cliniche e della Salute ed una passione per la coltivazione delle piante, Luke Sumpter ha lavorato negli ultimi 7 anni come giornalista professionista e scrittore di articoli al confine tra cannabis e scienza.

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