Cos'È Il Cariofillene Nella Cannabis?
Il cariofillene è un terpene della cannabis con aromi speziati, simili a quelli emanati dal pepe nero. Ma in che modo il cariofillene influenza gli aromi e gli effetti della cannabis? Proseguite la lettura per saperne di più su questa importante molecola.
Dai vostri barattoli pieni di cime fuoriesce un caratteristico aroma speziato o pepato? Probabilmente la fragranza che percepite è quella emessa dal cariofillene, un terpene della cannabis famoso per le sue note avvolgenti e speziate. Proseguite la lettura per maggiori informazioni sul cariofillene, uno dei terpeni più comuni nelle varietà di cannabis moderne.
Cos'è il cariofillene?
Il cariofillene (o beta-cariofillene) è un sesquiterpene biciclico presente nella cannabis e in molti altri organismi vegetali, come le piante e le erbe aromatiche. Nella cannabis, il cariofillene è uno dei terpeni predominanti: l'olio essenziale dei fiori di cannabis è costituito dal 3,8 al 37,5% da questa molecola (Mediavilla & Steinemann, 1997). Oltre ad influire sull'aroma complessivo della cannabis, il cariofillene è anche l'unico terpene capace di legarsi direttamente ai recettori cannabinoidi e, di conseguenza, potrebbe condizionare gli effetti della cannabis sull'organismo.
Si ritiene inoltre che il cariofillene possa influenzare i recettori sensoriali di alcuni parassiti, riducendo la loro capacità di nutrirsi del tessuto vegetale delle piante viventi.
Aroma del cariofillene
Il cariofillene ha un aroma speziato ed è infatti uno dei principali responsabili della tipica fragranza del pepe nero. È presente anche in varie spezie ed erbe aromatiche (elencate nei paragrafi successivi), alle quali infonde note pepate, speziate ed avvolgenti. Pensate ad esempio alle sfumature speziate sprigionate dalle birre luppolate, dal basilico e dal rosmarino appena raccolti, o dal pepe nero, dal cumino e dai chiodi di garofano.
Dove si trova il cariofillene?
Il cariofillene è presente in molte piante e nei rispettivi oli essenziali. Alcune fonti naturali di cariofillene includono:
- Cannabis
- Basilico
- Rosmarino
- Origano
- Luppolo
- Lavanda
- Pepe nero
- Chiodi di garofano
- Cumino dei prati
- Cannella e malabathrum
- Ylang ylang
- Olio di copaiba
Il cariofillene viene comunemente impiegato nella preparazione di profumi, oli essenziali per l'aromaterapia e mix di erbe composti dalle piante e dalle spezie elencate in precedenza. Inoltre, viene aggiunto come ingrediente nei cosmetici e nei cibi trasformati.
Qual è la struttura chimica del cariofillene?
Il cariofillene ha una struttura chimica complessa. È una molecola grande, con una massa molecolare superiore rispetto ad altri terpeni della cannabis. Il cariofillene esibisce anche due doppi legami ed un anello di ciclobutano, elemento piuttosto insolito nei terpeni e nelle sostanze naturali in generale.
Oltre alla consistente massa molecolare ed alla particolare struttura chimica, il cariofillene esibisce un'elevata affinità verso i recettori cannabinoidi 2 (CB2). In realtà, l'affinità del cariofillene verso questo recettore è nettamente superiore rispetto a quella di THC e CBN. Alcune ricerche indicano che, legandosi ai recettori CB2, il cariofillene potrebbe generare effetti clinicamente rilevanti (come da elenco sottostante), senza lo sballo legato all'assunzione di THC.
Potenziali benefici del cariofillene
Il cariofillene è uno dei terpeni della cannabis più studiati dagli esperti e, secondo alcune indagini, potrebbe influire su:
-
Infiammazione e risposta immunitaria: Le ricerche hanno evidenziato che l'elevata affinità del cariofillene nei confronti dei recettori CB2 potrebbe influenzare la risposta infiammatoria nelle cavie animali (Scandiffio et al., 2020). Seppur preliminare, questo studio potrebbe aprire la strada a ricerche più approfondite. Inoltre, diversi studi hanno esaminato le potenzialità antibatteriche, antimicrobiche ed antiossidanti del beta-cariofillene (Jha et al., 2021).
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Umore: Una ricerca condotta nel 2014 su cavie animali ha rilevato la potenziale abilità del cariofillene di influenzare i cambiamenti comportamentali legati all'umore, presumibilmente grazie alla sua capacità di legarsi ai recettori CB2 (Bahi et al.).
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Salute delle ossa: Secondo alcuni studi, il beta-cariofillene potrebbe favorire la mineralizzazione del tessuto osseo, rallentando al tempo stesso la decomposizione delle cellule ossee. Gli esperti stanno quindi esaminando le potenzialità del cariofillene nei casi di osteoporosi ed altre malattie ossee (Yamaguchi and Levy, 2016).
-
Disturbi neurodegenerativi: Il morbo di Alzheimer è caratterizzato dall'aggregazione di placche infiammatorie (le cosiddette placche amiloidi) sui recettori attivati da proliferatori perossisomiali (PPAR). Alcuni studi hanno valutato l'azione del cariofillene sull'infiammazione cerebrale e sull'accumulo delle placche infiammatorie (Cheng, Dong, & Liu 2014). Sebbene non si sia ancora giunti a risultati conclusivi, vale sicuramente la pena seguire gli ulteriori sviluppi della ricerca in tale ambito.
- Proliferazione tumorale: Molte sostanze prodotte dalla cannabis vengono studiate per i loro potenziali effetti sui tumori. Nello specifico, gli esperti stanno testando la capacità del beta-cariofillene di favorire la morte delle cellule tumorali o di inibirne la proliferazione (Danham et al., 2021).
5 Varietà di cannabis che contengono cariofillene
Cercate delle varietà di cannabis con elevate concentrazioni di cariofillene? Siete fortunati: il cariofillene è una delle molecole più comuni nella cannabis e spesso rappresenta oltre ⅓ degli oli essenziali di questa pianta. Di seguito vi proponiamo alcune genetiche dagli intensi aromi pepati, chiaro segnale dell'abbondante concentrazione di cariofillene.
1. Sour Diesel
Sour Diesel è una delle varietà più potenti provenienti dagli Stati Uniti. Sprigiona un inconfondibile aroma aspro, di carburante, con distinte sfumature di spezie e Skunk. I livelli particolarmente elevati di THC e terpeni generano uno sballo confortante, euforizzante ed energizzante a livello mentale. Le cime Sour Diesel possono essere consumate in qualsiasi momento della giornata per favorire la produttività, la creatività o le interazioni sociali.
Sour Diesel (Zamnesia Seeds) femminizzata
2. White Widow
White Widow è una varietà di cannabis intramontabile. Oltre ad essere una delle genetiche olandesi più apprezzate, è famosa per i fiori densi e ricchi di resina e l'intenso aroma di hashish, accompagnato da lievi sfumature di terra e pino. White Widow sviluppa il 18–20% di THC e potrebbe sembrare una varietà di potenza media, ma non lasciatevi ingannare: dopo qualche boccata, vi troverete immersi un profondo stato di rilassamento, abbinato a piacevoli vibrazioni euforizzanti a livello mentale.
Auto Chemdog (Auto Seeds) Femminizzati
3. Girl Scout Cookies
Se la Sour Diesel è la regina della East Coast, Girl Scout Cookies (GSC) domina l'intera West Coast statunitense. Con le sue cime dense e gli aromi complessi, caratterizzati da note di pino ed agrumi e fragranze dolci di biscotti appena sfornati, GSC è davvero deliziosa sotto ogni punto di vista. Per quanto riguarda gli effetti, offre un perfetto equilibrio tra stimolazione cerebrale e rilassamento fisico e può essere consumata sia al mattino che durante la giornata, o nelle ore serali.
Girl Scout Cookies Auto (FastBuds) Femminizzata
4. Chemdog
I fiori della Chemdog, di color verde acceso con vivaci sfumature arancioni, sono bellissimi da ammirare e raccogliere ed il loro delizioso aroma è altrettanto invitante. Nata dalla fusione tra le fragranze speziate della OG Kush e le note aspre di carburante della Sour Diesel, Chemdog esibisce un bouquet di terpeni complesso e vibrante. Inoltre, grazie al 21% di THC, questa varietà genera intense vibrazioni a livello cerebrale, che si trasformano rapidamente in un rilassamento fisico profondo, ma non soporifero.
5. Gelato
Gelato è un'altra eccellente varietà statunitense che ha conquistato il mondo con i suoi aromi pregiati, i fiori corposi e ricchi di resina e gli effetti vigorosi. Gelato sviluppa il 26% di THC e tonnellate di terpeni dalle fragranze dolci e fruttate. Dopo la prima boccata, percepirete vibrazioni stimolanti a livello cerebrale ed un'immediata carica di energia. Quando gli effetti inizieranno ad attenuarsi, emergerà una sensazione di intorpidimento che rilasserà completamente il corpo per svariate ore.
Gelato (Zamnesia Seeds) femminizzata
Cariofillene: Riepilogo
Il cariofillene è un terpene presente in molte erbe e spezie, inclusa la cannabis. Costituisce oltre il 30% degli oli essenziali in alcuni fiori di cannabis e viene prodotto da numerose genetiche di cannabis, sia tradizionali che moderne. Grazie all'elevata affinità verso i recettori CB2 (più accentuata rispetto a quella di altri cannabinoidi e terpeni), il cariofillene sembra fornire risultati promettenti in diversi ambiti scientifici.
- Bahi A, Al Mansouri S, Al Memari E, Al Ameri M, Nurulain SM, & Ojha S. (2014 Aug). Bahi et al. (2014). β-Caryophyllene, a CB2 receptor agonist produces multiple behavioral changes relevant to anxiety and depression in mice. Physiology and Behaviour, 135, 119-124. - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Cheng Y, Dong Z, & Liu S. (2014). β-Caryophyllene ameliorates the Alzheimer-like phenotype in APP/PS1 Mice through CB2 receptor activation and the PPARγ pathway - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Jha, Niraj Kumar, Sharma, Charu, Hashiesh, Hebaallah Mamdouh, Arunachalam, Seenipandi, Meeran, MF Nagoor, Javed, Hayate, Patil, Chandragouda R., Goyal, Sameer N., Ojha, & Shreesh. (2021). Jha et al. (2021). β-Caryophyllene, A Natural Dietary CB2 Receptor Selective Cannabinoid can be a Candidate to Target the Trinity of Infection, Immunity, and Inflammation in COVID-19. Frontiers In Pharmacology, 14 (May 2021). - https://www.frontiersin.org
- Masayoshi Yamaguchi, & Robert M. Levy. (2016, December). Yamaguchi, M. & Levy, R. (2016). β-Caryophyllene promotes osteoblastic mineralization, and suppresses osteoclastogenesis and adipogenesis in mouse bone marrow cultures in vitro. Experimental and Therapeutic Medicine, 12(6): 3602–3606. - https://www.ncbi.nlm.nih.gov
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- Rosaria Scandiffio, Federica Geddo, Erika Cottone, Giulia Querio, Susanna Antoniotti, Maria Pia Gallo, Massimo E. Maffei, & Patrizia Bovolin. (2020, November). Scandifio et al. (2020). Protective Effects of (E)-β-Caryophyllene (BCP) in Chronic Inflammation. Nutrients, 12(11). - https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Saad S. Dahham, Yasser Tabana, Muhammad Asif, Marawan Ahmed, Dinesh Babu, Loiy E. Hassan, Mohamed B. Khadeer Ahamed, Doblin Sandai, Khaled Barakat, Arno Siraki, & Amin M. S. A. Majid. (2021, October). β-Caryophyllene Induces Apoptosis and Inhibits Angiogenesis in Colorectal Cancer Models - https://www.ncbi.nlm.nih.gov
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