Chi Sono I Cannagamer?

Gaming e cannabis sono due parole che stanno molto bene insieme. I pensieri possono subito tornare ai giorni spensierati trascorsi giocando ai videogame con gli amici in stanze piene di fumo. O forse è qualcosa che fai ancora. Se è così, non sei l’unico! Un settore della comunità cannabica noto come “cannagamer” accende canne mentre gioca ai suoi videogame preferiti. Dal soggiorno di casa alle arene degli eSport, continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere sui cannagamer.

Chi sono i cannagamer?

Si stima che nel mondo ci siano più di 3 miliardi di gamer, dagli appassionati irriducibili dei giochi per PC ai giocatori occasionali su dispositivi mobili. Lo spettro è ampio e comprende praticamente tutte le fasce di età, generi ed etnie. In poche parole, i videogiochi non sono mai stati così popolari e questo settore vale ben oltre 249,6 miliardi di dollari a livello globale. Se si considera che l’industria della musica e quella cinematografica valgono rispettivamente circa 31,2 miliardi e 93 miliardi di dollari, si capisce che c’è molto denaro da guadagnare in questo campo.

Molte persone si divertono a giocare senza l’ispirazione dell’erba, ma altri preferiscono migliorare la propria esperienza consumando cannabis. Questi cannagamer, composti principalmente, ma non esclusivamente, da Gen Z e Millennial, credono che l’erba sia un complemento perfetto al coinvolgente mondo dei videogiochi.

Combinare erba e videogame

Non sappiamo se il consumo di cannabis durante il gioco possa effettivamente compromettere la concentrazione (cosa che a volte può accadere), ma quel che è certo è che la marijuana può offrire una serie di effetti che consentono ai giocatori di rilassarsi, migliorando la creatività, le connessioni sociali e, potenzialmente, anche la concentrazione, invece di diminuirla.

In un ambiente di gioco informale, come a casa o con gli amici, aggiungere l’erba nelle proprie abitudini crea spesso un’esperienza più divertente e spensierata. I videogame poco impegnativi sono sicuramente la scelta migliore per il cannagamer occasionale. Meglio non partecipare a giochi stressanti ed eccessivamente competitivi che potrebbero rovinare l’atmosfera.

Ricordiamo però che abbinare l’erba con i generi di gioco più intensi, come le competizioni di eSport di cui parleremo più avanti, può introdurre alcune variabili che potrebbero risultare difficili da gestire.

Essere sballati aiuta con i videogiochi?

Mentiremmo se dicessimo che un paio di tiri da un bong ti renderanno il miglior giocatore di tutti i tempi, ma non è difficile capire perché alcuni gamer sono così attratti dalla cannabis. Ovviamente, ci sono molti fattori da considerare: il tipo di varietà e la tua tolleranza, ad esempio, hanno entrambe un ruolo considerevole nelle tue prestazioni da gamer.

Come accennato in precedenza, se scegli dei videogiochi poco impegnativi e socializzi con gli amici (online o di persona), scoprirai che la cannabis può aiutarti a rilassarti e a goderti il momento. Durante un videogioco creativo e senza una trama rigorosa, come Minecraft, la cannabis può rendere più piacevole il tempo trascorso con gli amici.

Naturalmente, dovrai ridimensionare le tue aspettative. Se pensi che fumare un sacco di erba prima di tentare l’assalto alla classifica di League of Legends sia la ricetta giusta per raggiungere il livello platino, potresti rimanere deluso nel vedere quanto sarai sceso la prossima volta che entrerai nel videogioco. Stiamo parlando in termini generali, ma sai a cosa ci riferiamo. Assumere troppa cannabis o una varietà troppo potente potrebbe semplicemente ridurre le tue prestazioni invece di migliorarle.

eSport e cannabis

La cannabis sarà sempre usata dai giocatori occasionali, ma sapevi che sta diventando una presenza constante anche all’interno della comunità dei giochi di eSport? Ad esempio, il co-fondatore del team di eSport professionale FaZe Clan, Nordan Shat (noto come FaZe Rain) ha collaborato con l’azienda californiana The Parent Company nel 2022 per lanciare il marchio di cannabis RCVRY, rivolto direttamente ai gamer.

Fra i primi prodotti di RCVRY si trovava una varietà esclusiva nota come “Rainz Runtz”, disponibile in quantità limitate nei dispensari americani. Da allora, l’azienda ha continuato l’attività creando caramelle gommose e sciroppi con THCA e THCP. Nordan Shat ha sperimentato i benefici della cannabis sui suoi nervi danneggiati e ha deciso di creare un brand di prodotti per il benessere a base di cannabis rivolto ai gamer.

Potresti rimanere sorpreso di sapere che alcune competizioni particolarmente impegnative, come i tornei di eSport, hanno rigide regole antidoping proprio come quelle degli sport normali. Anche se queste regole variano da una competizione all’altra, eventi di alto profilo come i tornei Counter-Strike vietano severamente l’uso di sostanze come Adderall (destroamfetamina) a causa della sua capacità di aumentare la concentrazione e i riflessi, riducendo i tempi di reazione. Questa regola resta però molto contestata.

Non esiste invece alcuna norma che riguarda l’uso di cannabis. Questo non significa che puoi accenderti una canna mentre giochi in una gara con altri gamer, ma è improbabile che ti venga chiesto di effettuare un test antidroga. Come abbiamo detto, la tolleranza personale e il tipo di impegno richiesto giocano un ruolo significativo, ma chi partecipa alle competizioni di eSport preferisce solitamente non rischiare di ridurre le proprie normali prestazioni. Questo non vuol dire che non esistano potenziali benefici nell’usare la cannabis prima di un torneo, ma tutto dipende dalla dose, dalla varietà e dall’individuo.

Una nuova generazione di cannagamer

L’accoppiamento cannabis e videogiochi esiste da molto tempo e non sembra destinato a terminare presto. Che tu sia a casa a giocare e fumare da solo, a rilassarti con gli amici o pronto per entrare in un’arena piena di appassionati degli eSport, c’è davvero qualcosa per tutti in questo abbinamento. Tuttavia, questa relazione può a volte risultare complessa, visti i numerosi fattori che possono modificare l’esperienza.

Non è difficile trovare su Reddit molte testimonianze che suggeriscono come la cannabis possa migliorare le prestazioni di un gamer. Tuttavia, nonostante questi aneddoti, in assenza di studi scientifici è difficile comprendere con certezza l’effetto della cannabis in questo ambito. Ciò non significa che non possiamo goderci semplicemente l’esperienza in sé e rilassarci con una canna e un videogame dopo una lunga giornata. A noi sembra un’accoppiata perfetta!

Per concludere, se vuoi goderti la cannabis mentre giochi, entra nel negozio online di Zamnesia e scegli i prodotti e le migliori varietà oggi in circolazione.

Adam Parsons

Il giornalista professionista del settore cannabico, copywriter ed autore Adam Parsons è un membro di lunga data dello staff di Zamnesia. Incaricato di coprire una vasta gamma di argomenti, dal CBD agli psichedelici e molto altro ancora, Adam crea post per blog, guide ed esplora una gamma di prodotti in continua crescita.

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