Come Coltivare I Peperoncini Piccanti In Idroponica

Coltivare i peperoncini è un'attività divertente e gratificante. Essendo abbastanza facili da coltivare, non chiedono troppo per ottenere buoni risultati.

Per coloro che desiderano una piccola sfida in più e sentono di aver imparato a coltivare piante di peperoncino nel terreno, una configurazione idroponica è senza dubbio il passo successivo. Le coltivazioni idroponiche sono altamente tecniche ed offrono un ampio grado di controllo su molte variabili, in particolare i nutrienti e il pH, che a loro volta possono portare ad un maggior controllo sulla resa finale fornita dalle piante di peperoncino.

Quando viene preparata con cura, una coltivazione idroponica di peperoncini può offrire rese fantastiche e risultati rapidi. Tuttavia, se viene impostata male o qualcosa va storto, può essere abbastanza difficile rimettere le cose a posto. Qui, esamineremo la coltivazione idroponica dei peperoncini e ti forniremo istruzioni dettagliate su come intraprenderla.

Puoi coltivare i peperoncini in idroponica?

Sì, sicuramente. L'uso di tecniche idroponiche per coltivare le piante di peperoncino è un metodo molto efficace ed efficiente. Certo, la configurazione è un po' più complessa e costosa rispetto alla coltivazione in terra, ma se desideri intraprendere un progetto, una coltivazione idroponica è sicuramente una buona scelta.

Quanto tempo ci vuole per coltivare i peperoncini in idroponica?

Uno dei motivi principali per cui qualcuno potrebbe scegliere di coltivare piante di peperoncino in idroponica piuttosto che nel terreno è il ciclo di vita più rapido. A seconda della varietà, il ciclo di vita di una pianta di peperoncino nel terreno può superare i 100 giorni. Tuttavia, in una coltivazione idroponica il ciclo di vita medio scende tra i 50 e gli 80 giorni, il che significa che puoi risparmiare un'enorme quantità di tempo con questo processo di coltivazione.

Perché bisognerebbe coltivare i peperoncini piccanti usando la coltivazione idroponica?

Anche se abbiamo accennato ad un paio dei vantaggi sopra, ecco i motivi principali per cui potresti scegliere di coltivare peperoncini in idroponica:

• Ciclo di vita più veloce
• Possono essere coltivati tutto l'anno
• È più economico a lungo termine
• Ti permette di coltivare varietà di peperoncino non adatte alla coltivazione all’aperto del tuo clima
• Maggior controllo sul sapore e la piccantezza regolando il rapporto nutritivo
• Non c'è bisogno di rimuovere le erbacce
• Nessun parassita o malattie del suolo
• Controllo sull'ambiente di coltivazione

I migliori sistemi idroponici per le piante di peperoncino

Non esiste un solo sistema idroponico. Infatti, ne esistono diversi. Di seguito, andremo ad illustrare alcuni tra i più semplici e i più adatti alla coltivazione dei peperoncini. Esistono sistemi più sofisticati, ma se sei già in una fase in cui stai pensando di intraprenderli, probabilmente non avrai bisogno di leggere questo articolo. Quindi, per coloro che cercano qualcosa di più semplice, ecco alcuni sistemi da considerare.

Deep Water Culture (DWC)

Una configurazione DWC è una delle preferite in assoluto per coloro che stanno muovendo i primi passi nel mondo della coltura idroponica.

Questo sistema, noto anche come sistema con serbatoio, è molto semplice. Basta riempire un contenitore (o un serbatoio) con l’acqua e sospendere le radici delle piante al suo interno. Dovrai procurarti una pompa per ossigenare continuamente l'acqua, in modo da evitare che le piante anneghino. Quando le piante assorbono l'acqua, il livello dell'acqua nel serbatoio scenderà e dovrà essere continuamente rabboccato.

Come per tutte le installazioni idroponiche, è necessario installare una copertura opaca sulla parte superiore della vasca. Se la luce riesce ad infiltrarsi nell'acqua e nelle radici, c'è un'alta probabilità che crescano alghe e questo può rovinare un raccolto.

Questi sistemi sono generalmente economici e semplici a causa della mancanza di parti meccaniche, il che significa che c'è molto poco che può bloccarsi o andare storto.

Sistemi a stoppino

Il sistema a stoppino è un'altra scelta eccellente per i principianti ed è probabilmente il metodo più semplice in circolazione. Tuttavia, presenta anche alcuni inconvenienti rispetto ad altri metodi: ad esempio, non è adatto per coltivare piante grandi o assetate, poiché gli stoppini non possono trasportare l'acqua abbastanza velocemente. Tuttavia, dovrebbe funzionare bene per la maggior parte delle piante di peperoncino.

Un sistema a stoppino aspira l'acqua da un serbatoio per portarla ad un substrato inerte (in cui sono presenti le piante) tramite uno stoppino. Ciò significa che non avrai nemmeno bisogno di una pompa per ossigenare l'acqua. Di conseguenza, questo metodo non necessita di alcun dispositivo meccanico.

Sistemi di flusso e riflusso

Questi sistemi sono un po' più complessi dei due precedenti, ma offrono un elevato grado di controllo.

I sistemi di flusso e riflusso inondano il substrato inerte in cui le piante crescono con una soluzione nutritiva. Questa poi defluisce lentamente. Il vantaggio principale di questo sistema è che puoi controllare la frequenza con cui si allaga e drena, il che significa che puoi personalizzare la quantità di acqua e sostanze nutritive che le tue piante ricevono. Con gli altri due metodi, è molto più costante.

Lo svantaggio di questo metodo è che richiede pompe e timer che, pur offrendo un elevato grado di controllo, richiedono anche una configurazione più complessa e costi più elevati.

Come coltivare i peperoncini piccanti in idroponica

Data l'ampia varietà di configurazioni idroponiche e il grado di variabili coinvolte nella coltivazione di diversi tipi di piante di peperoncino, la seguente guida è una panoramica generale per aiutarti a muovere i primi passi.

1. Fai germinare i semi di peperoncino. Sebbene la coltivazione idroponica implichi l'uso di un substrato inerte per fornire supporto alle tue piante, la germinazione dei semi in vassoi per piantine pieni di terreno è solitamente la via più semplice. In ogni caso, dovrai procurarti piantine sane prima di poter avviare la tua coltivazione idroponica.

2. Una volta germinati i tuoi semi, riempi il tuo sistema idroponico con l’acqua e lascialo funzionare per alcuni giorni.

3. Quando le piantine avranno raggiunto qualche giorno di vita, toglietele dai loro vasetti. Immergi le zolle nell’acqua e rimuovi delicatamente tutto il terreno fino a quando non ti ritroverai con le radici libere. Fai molta attenzione a non danneggiare le radici! È meglio lasciare un po' di terriccio o supporto attaccato invece di danneggiare le radici provando a toglierlo tutto.

4. Trapianta le piantine in vasi a rete contenenti il tuo substrato di coltura inerte preferito. Prendendo una piantina di peperoncino per vaso, piantale un po' più in profondità rispetto a come faresti normalmente nel terreno.

5. Ora, distanziale di circa 20cm l'una dall'altra.

6. Posiziona le luci di coltivazione indoor a 12–20cm sopra le piantine di peperoni ed accendile. Assicurati di mantenere questa distanza mentre le piante crescono.

7. Aggiungi abbastanza acqua per mantenere il sistema pieno e fresco. Seguendo le istruzioni delle prodotto scelto, aggiungi i nutrienti e regola il pH secondo le necessità.

8. Una volta che le piante sono alte circa 15cm, pizzica due o tre germogli per limitare la crescita dei rami. Ciò garantirà che l'energia venga indirizzata alla produzione dei frutti.

9. Una volta che i fiori si sono aperti, scuoti le piante di peperoncino 2 o 3 volte a settimana e tieni un ventilatore costantemente puntato su di esse. Ciò aiuterà con l'impollinazione. Senza impollinazione, non produrranno alcun frutto.

10. Ora, prenditi cura di loro fino a quando non sono pronte per la raccolta!

Coltivare i peperoncini in idroponica: I migliori consigli

Ciò che hai appena letto è solamente una panoramica generale della coltivazione idroponica dei peperoncini, tuttavia c'è molto di più. Ecco alcuni suggerimenti per darti un'idea migliore di cos'altro è necessario quando si coltivano i peperoni in modo idroponico.

Qual è il miglior substrato per coltivare i peperoncini in idroponica?

Generalmente, molte persone scelgono di coltivare piante di peperoncino nella lana di roccia. Questo substrato altamente poroso e inerte si adatta perfettamente alle coltivazioni idroponiche, in quanto è sterile e non assorbe nulla. Tuttavia, fornisce un buon ambiente per la crescita delle radici. Oltre a germinare nel terreno, potresti fare germinare le piante nella lana di roccia, anche conosciuta come Rockwool, a cubetti.

Nota: La Rockwool è adatta per i sistemi di flusso e riflusso e stoppino, ma meno adatta per la DWC.

In alternativa, è possibile utilizzare l’argilla espansa, poiché è totalmente a pH neutro e non necessita di regolazione. L’argilla espansa è il substrato preferito di coloro che sospendono le loro piante in un serbatoio DWC.

Qual è la temperatura ideale per coltivare i peperoncini?

Durante la germinazione, la temperatura ideale è di circa 26°C, con un’umidità molto elevata.

Per il resto della loro vita, è preferibile una temperatura diurna di 24°C, con una temperatura notturna leggermente più fresca di 18°C. Tuttavia, queste sono solo indicazioni generali—ogni varietà di peperoncino avrà il suo intervallo di temperatura ottimale.

Come regola generale, i peperoncini amano le condizioni piuttosto calde e sicuramente non amano gli ambienti troppo freddi. Qualsiasi cosa al di sotto di 10°C è disagevole per le piante di peperoncino.

Quali varietà di peperoncino sono le migliori per la coltivazione idroponica?

In pratica, tutte le varietà di peperoncini possono essere coltivate in idroponica, anche se forse vale la pena selezionare quelle che impiegherebbero molto più tempo a crescere nel terreno. Ma alla fine, la scelta sta a te!

Qual è il livello di pH migliore per la coltivazione idroponica dei peperoncini?

Per coltivare i peperoncini, il miglior livello di pH è compreso tra 5,5 e 6,5. Rimanere intorno allo 6,0 è ottimale ed è adatto a tutte le fasi del ciclo di vita della pianta di peperoncino.

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Coltivare i peperoncini in idroponica: Ne vale la pena?

Pensiamo di sì. Ma ne vale la pena solo se puoi davvero impegnarti a farlo. Con una coltivazione nel terreno, puoi lasciare una pianta crescere da sola ed annaffiarla e fertilizzarla ogni tanto per poter comunque ottenere risultati abbastanza buoni.

Tuttavia, con l'idroponica non puoi permetterti di non intervenire. Il tuo sistema necessiterà di una manutenzione e regolazione continua e qualsiasi problema bisogna risolverlo immediatamente, poiché può danneggiare le tue piante molto rapidamente. Quindi, la coltivazione idroponica dei peperoncini è più adatta alle persone altamente motivate.

Se sei una di queste persone, verrai ricompensato con un ciclo di vita più veloce, raccolti abbondanti e peperoncini raffinati che hanno il sapore che desideri!

Max Sargent

Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.

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