Come Essiccare I Tartufi Allucinogeni

Quando si coltivano tartufi allucinogeni in casa, la coltivazione è solo metà della sfida. Una volta raccolti, a meno che tu non preveda di mangiarli tutti in una volta sola, dovrai essiccare i tartufi per prolungarne la durata. Questo piccolo lavoro tira fuori il meglio dai tuoi tartufi psilocibinici e ti assicura di vivere i migliori viaggi possibili. Ma come si fa? Permettici di mostrarti tutto ciò che devi sapere sull’essiccazione dei tartufi allucinogeni.

Perché è importante essiccare i tartufi allucinogeni?

Perché è così importante essiccare i tuoi tartufi allucinogeni, detti anche sclerozi, fin da subito? Ha uno scopo reale diverso da motivi estetici? Nonostante i tartufi freschi contengano molta meno acqua rispetto ai funghi allucinogeni freschi, la presenza anche di una piccola quantità di umidità rappresenta ancora una minaccia per la vitalità dei tuoi tartufi e può causare la crescita di muffe, rendendoli inutili. Inoltre, essiccando i tartufi allucinogeni non solo si prolunga notevolmente la loro durata, ma con la riduzione del contenuto di umidità di circa il 60%, si aumenta anche la loro potenza per grammo rispetto ai tartufi freschi.

Tartufi Magici Valhalla

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Pre-essiccazione dei Tartufi Allucinogeni

Prima di essiccare completamente i tartufi allucinogeni, si consiglia di “pre-essiccarli”. Questo processo di rimozione della gran parte del contenuto di umidità è incredibilmente semplice da realizzare. Una volta che hai raccolto il tuo bottino, posiziona i tartufi sopra un foglio di giornale, un canovaccio od un pezzo di cartoncino, con uno spazio di circa 1cm tra di loro.

Puoi anche affettare o spezzare i tuoi tartufi in dimensioni più maneggevoli. I pezzi più piccoli tendono ad essiccare molto più velocemente ed in modo più omogeneo rispetto agli sclerozi interi. Complessivamente, sono necessarie solo poche ore per completare il processo di pre-essiccazione. Al termine, potrai scegliere un metodo per essiccarli completamente e rimuovere tutta l’umidità residua.

Quanto tempo impiegano i tartufi allucinogeni ad essiccarsi?

Quindi, quanto tempo ci vuole perché i tartufi allucinogeni diventino sufficientemente secchi? Questo dipende dal metodo di essiccazione e da altri fattori come la temperatura e l’umidità relativa. Detto questo, possono essere necessarie da 12 ore fino ad una settimana per mettere le mani su tartufi perfettamente essiccati.

I tartufi si restringono e si induriscono mentre si asciugano, quindi saprai che sono pronti quando ne aprirai uno e troverai asciutto il suo interno. Per semplificarti la vita, ti indicheremo di seguito il tempo di essiccazione previsto per ciascun metodo.

Come essiccare i tartufi allucinogeni

Esistono numerosi modi per essiccare efficacemente i tuoi tartufi allucinogeni e nessuno di questi richiede particolari operazioni o strumenti. Dai tappetini riscaldanti ai disidratatori e persino alcuni semplici oggetti che si trovano in cucina, l’umidità in eccesso non può competere con te. Ecco quindi i modi migliori per essiccare i tartufi.

Essiccazione all’aria

Simile al metodo di pre-essiccazione, puoi effettivamente lasciare i tuoi tartufi all’aperto e continuare il processo di essiccazione senza alcun tuo intervento. Dobbiamo però notare che questo è probabilmente il modo più semplice ed economico per essiccare i tartufi, ma se l’ambiente in cui stai essiccando ha livelli di umidità elevati, i tuoi tartufi potrebbero non asciugarsi mai completamente.

Se temi questo, puoi sempre inserire un deumidificatore od un ventilatore per mantenere l’ambiente più asciutto. Infine, ricordati di tenere i tuoi tartufi al riparo dalla luce diretta. L’essiccazione all’aria può richiedere diversi giorni, fino ad una settimana, prima che i tartufi siano completamente essiccati.

Disidratatore

Se hai un disidratatore a tua disposizione, puoi sicuramente usarlo per essiccare i tuoi tartufi. Questo dispositivo fornisce una fonte di calore costante ma delicata e facilmente controllabile. Sebbene possano essere relativamente costosi, i disidratatori offrono un ottimo modo per essiccare i tartufi in modo uniforme ed abbastanza rapido.

Tutto quello che devi fare è impostare una temperatura bassa, attorno a 50°C, ed impostare il timer su 8–12 ore. Questo sarà il tempo sufficiente per l’essiccazione dei tartufi. Un ottimo modo per verificare se siano pronti è dar loro dei pizzicotti. Se i tuoi tartufi si schiacciano facilmente o ti sembrano ancora un po’ morbidi, non sono ancora pronti. Se sono duri ed iniziano a sbriciolarsi o rompersi tra le dita, hai dei tartufi di alta qualità e pronti per l’uso.

Tappetino termico

Qualsiasi coltivatore di funghi o tartufi allucinogeni degno di questo nome avrà senza dubbio un tappetino riscaldante fra i suoi strumenti da coltivazione, ma sapevi che, oltre a fornire la temperatura perfetta per la formazione del tuo micelio, con una piccola modifica puoi usarlo anche per essiccare i tuoi tartufi?

Basta impostare il tappetino su una temperatura bassa, appoggiare i tartufi su tovaglioli di carta assorbente o vassoi in cartone e posizionarli sopra il tappetino per circa 12 ore. Ricordati di tenere sotto controllo l’umidità e di spostare periodicamente i tuoi tartufi. La tua scorta sarà pronta ed essiccata prima che tu te ne accorga.

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Tappetino per sushi

Esatto. Gli chef di sushi più accaniti possono usare i loro tappetini anche per essiccare i tartufi. Metti il tuo tappetino da sushi su un paio di fogli di carta assorbente per raccogliere l’umidità in eccesso, quindi sistema i tuoi tartufi sopra il tappetino. Ecco tutto. Tieni presente che questo metodo di essiccazione richiede circa 3 giorni per essere completato. Anche in questo caso devi tenere l’umidità sotto controllo e mettere il tappetino in un ambiente buio per ottenere i migliori risultati.

Come fai a sapere quando i tartufi allucinogeni sono essiccati?

Come accennato, il più grande indizio che i tuoi tartufi siano essiccati è un esterno duro e resistente. Comprimendoli, od addirittura tagliandoli, dovrebbero reagire come piccole pietre. Se sono morbidi al tatto, i tuoi tartufi hanno bisogno di un po’ più di tempo per diventare davvero asciutti. Quindi, sii paziente ed assicurati di dare alla tua scorta il tempo necessario per essiccarsi completamente. L’ultima cosa che vuoi è scoprire tra qualche mese che i tuoi tartufi si sono ammuffiti.

Conservare i tartufi allucinogeni

Ora che sono essiccati, cosa puoi fare con tutti questi tartufi psilocibinici? Bene, se vuoi usarli subito, ricorda che il loro esterno indurito non ti permette di consumarli come faresti con tartufi allucinogeni freschi o con i funghi allucinogeni. Perciò è meglio macinarli usando un macinacaffè od un macinatartufi per sfruttare al meglio i tuoi sclerozi.

Inoltre, ricorda che le dosi consigliate di tartufi essiccati sono differenti rispetto a quelle del materiale fresco, quindi devi regolarti di conseguenza. Se non sei sicuro, consulta il nostro calcolatore di dosaggio dei funghi e dei tartufi allucinogeni per avere un’indicazione precisa sulle dosi.

Se invece stai cercando un sistema per la conservazione a breve o lungo termine, ci sono molte possibilità. I tuoi tartufi essiccati possono essere confezionati sottovuoto e conservati in frigorifero per un massimo di 2–3 anni, ma puoi anche semplicemente conservarli in qualsiasi contenitore a tenuta d’aria e metterli in un luogo fresco e buio. Ti offriranno la loro piena potenza per circa 6 mesi.

Se invece vuoi che i tuoi tartufi essiccati si conservino davvero a lungo, puoi metterli in un sacchetto con chiusura a tenuta d’aria e conservarli nel congelatore, dove si possono conservare per un tempo indefinito. Queste sono solo alcune delle idee da considerare quando si cercano soluzioni di conservazione. Abbiamo infatti scritto un articolo che spiega nei dettagli ogni passaggio necessario per garantire una corretta conservazione di tartufi e funghi.

Indipendentemente da come deciderai conservare i tuoi tartufi allucinogeni, non c’è dubbio che essiccarli subito in modo corretto sia il modo migliore per conservarli a lungo.

Adam Parsons

Il giornalista professionista del settore cannabico, copywriter ed autore Adam Parsons è un membro di lunga data dello staff di Zamnesia. Incaricato di coprire una vasta gamma di argomenti, dal CBD agli psichedelici e molto altro ancora, Adam crea post per blog, guide ed esplora una gamma di prodotti in continua crescita.

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