Come Fare Le Impronte Sporali Di Funghi Allucinogeni
Per coltivare funghi psichedelici da zero, avete bisogno delle spore. È da queste piccole cellule che cresce tutto il resto! Prendere la vostra impronta sporale è abbastanza facile e può essere l’inizio di una grande avventura. Scoprite come farla con la nostra guida passo passo.
La coltivazione è un’esperienza meravigliosa. E se le cose che coltiviamo inducono anche esperienze psichedeliche che cambiano la vita, allora è ancora meglio!
Coltivare funghi allucinogeni da zero è un’impresa relativamente complicata, ma molto gratificante. Una volta che l’avete imparata, potete praticamente rifornirvi di una quantità infinita di funghi per tutto il tempo che volete, ottenendo raccolti, o “getti”, giganteschi. Ma queste enormi getti iniziano la loro vita come spore microscopiche, senza le quali niente di tutto ciò potrebbe accadere.
In questo articolo spiegheremo cosa sia un’impronta sporale di un fungo allucinogeno e come prelevarla!
Cos’è un’impronta sporale?
Un’impronta sporale è un metodo per prelevare e conservare le spore dei funghi. Le spore possono essere considerate i semi dei funghi: si disperdono nell’aria e vanno alla deriva. Quelle che trovano un posto ospitale iniziano a svilupparsi. Nel caso dei funghi Psilocybe, i funghi psichedelici, le spore inizieranno a svilupparsi in micelio, che alla fine produrrà i funghi come frutti!
Prendere un’impronta sporale di funghi allucinogeni è incredibilmente facile: dovete solo fare in modo che sia tutto pulito. E una volta che ne avete prelevata una, od alcune, possono mantenersi senza limiti nel tempo.
Quando prendere un’impronta sporale?
È meglio prendere un’impronta sporale non appena il velo di un fungo cade. Il velo è la membrana sul lato inferiore del cappello che si rompe quando il fungo è maturo, rilasciando le sue spore nell’aria. Quando il velo è del tutto caduto, il fungo inizierà a morire.
Anche se non dovete stare svegli tutta la notte per aspettare i primi segni di rottura del velo, iniziando presto otterrete un’impronta più pulita. Più a lungo la membrana rimane rotta, maggiore è la possibilità che batteri e spore di altri funghi vi penetrino e contaminino il vostro fungo, che contaminerà a sua volta le vostre impronte sporali.
La pulizia è fondamentale!
Non bisogna mai sottovalutare l’importanza di mantenere sterile l’ambiente quando si prendono e si conservano impronte sporali. Vogliamo che l’impronta sia esclusivamente quella delle spore dei nostri funghi, non quella di una miriade di altre spore. Se il lavoro viene eseguito all’aria aperta, anche le spore dei funghi presenti nell’aria si faranno strada sulla vostra impronta. E quando la utilizzerete, saranno anche loro in competizione nell’ambiente che state inoculando.
Se prendete un’impronta sporale sporca, la vostra coltivazione potrebbe essere condannata al fallimento prima ancora di iniziare. Quindi, in ogni fase del lavoro, prestate massima attenzione alla pulizia!
Come realizzare un’impronta sporale
Quindi, esaurite le informazioni preliminari, è tempo di esaminare come si prende l’impronta sporale di un fungo psichedelico. Come per la maggior parte delle cose, anche nella coltivazione dei funghi vale davvero la pena fare bene questo primo passo. L’impronta sporale contiene letteralmente tutte le informazioni genetiche da cui cresceranno i vostri funghi allucinogeni, quindi deve essere nient’altro che perfetta.
Strumenti
- Funghi psichedelici
- Foglio di alluminio
- Forbici
- Spray igienizzante
- Gel disinfettante per mani
- Vassoio piatto
- Barattolo di vetro
- Bicchiere (uno per impronta)
- Pinzette
- Bisturi
- Sacchetti con chiusura ermetica (uno per impronta)
Procedimento
1. Scegliete una piccola zona della vostra casa che sia facile da pulire e chiudere, ad esempio il bagno. Pulite a fondo la stanza e sterilizzate la vostra area di lavoro con un disinfettante. Assicuratevi di essere puliti anche voi: fate una doccia, raccogliete i capelli, indossate vestiti puliti e non dimenticate di pulire a fondo le mani con gel disinfettante. Se avete il lusso di poter usare una scatola a guanti od una cappa a flusso laminare, usatele.
2. Ritagliate dei quadrati di 10×10cm di foglio di alluminio, due per ogni impronta che realizzerete. Metteteli nel barattolo di vetro, coprite il barattolo con altra carta stagnola e metteteli per circa un’ora nel forno a 250°C per sterilizzarli. Lasciateli raffreddare.
3. Disinfettate la vostra attrezzatura. Usate lo spray igienizzante su tutte le superfici, sul vassoio, sui bicchieri e sulle pinzette. Sterilizzate il bisturi sul fornello a gas o con il gel disinfettante per le mani.
4. Usate le pinzette per estrarre metà dei quadrati di carta stagnola, uno per uno, posizionandoli sul vassoio con il lato lucido rivolto verso l’alto. Mettete un bicchiere su ogni quadrato e chiudete il barattolo con un foglio quando avete finito.
5. Con il bisturi, separate il cappello dallo stelo. Tagliate il più vicino possibile alle lamelle, ma fate attenzione a non danneggiarle. Togliete il bicchiere dal quadrato di alluminio e posizionate sul foglio il cappello del fungo, con le lamelle rivolte verso il basso. Ora, rimettete il bicchiere per coprirlo.
6. Se necessario, spostate con cautela il vassoio in una zona sicura e lasciatelo indisturbato per 36 ore. Durante questo tempo, le spore cadranno dalle lamelle e si depositeranno sul foglio.
7. Tornando alla vostra zona di lavoro, assicuratevi di avere le mani pulite, oltre a strumenti e superfici di lavoro igienizzate. Con le pinzette, infilzate il cappello facendo attenzione a non spostarlo e a non bucare il foglio sottostante. Sollevate il cappello verso l’alto, ribaltatelo verticalmente e rimettete il bicchiere sopra l’impronta. E ricordate che i cappelli sono ancora buoni da usare!
8. Mettete il vassoio in un luogo dove possa essiccare in sicurezza per 24 ore.
9. Anche questa volta, assicuratevi che tutto sia stato sterilizzato prima di andare avanti. Ricordatevi di (ri)sterilizzare le pinzette, il bisturi, il righello e tutte le superfici.
10. Usate le pinzette per rimuovere dal barattolo il secondo pezzo di stagnola e posizionatelo, con il lato lucido rivolto verso l'alto, sopra l’impronta sporale. Poi ripiegate i bordi (senza danneggiare l’impronta al centro) per creare un pacchetto sicuro con l’impronta sporale al suo interno. Mettetelo in un sacchetto con chiusura a tenuta d’aria, chiudetelo e poi scrivete con un pennarello il contenuto del sacchetto. Conservatelo in un luogo fresco e buio.
Quanto dura un’impronta sporale?
Un tempo molto lungo. Un’impronta sporale conservata correttamente può durare potenzialmente all’infinito. Ci sono segnalazioni di impronte sporali utilizzate molti anni dopo essere state prelevate e, nonostante ciò, sono ancora in grado di produrre colonie di funghi sani.
Tutto dipende da come vengono conservate.
Come conservare un’impronta sporale di un fungo psichedelico
Per nostra fortuna, la conservazione di un’impronta sporale di funghi è molto semplice.
Come gran parte del materiale organico, le impronte sporali amano essere conservate in un luogo fresco ed asciutto. È molto importante l’asciutto, poiché l’umidità “attiva” le spore dei funghi, che avranno così una durata molto più breve.
Anche mantenere condizioni di assenza d’aria è importante. Questo non solo consente alle impronte di rimanere vitali più a lungo, ma le mantiene anche sterili! Se non vengono conservate in contenitori a tenuta d’aria, le impronte diventeranno sempre più contaminate nel corso del tempo, riducendo le probabilità di produrre un getto vigoroso di funghi.
Insomma, conservatele come una confezione di preziosissimi biscotti.
Impronta sporale vs siringa di spore
Una siringa di spore è la fase successiva della vita di un’impronta sporale (se tutto va bene). È possibile conservare le vostre spore in una soluzione contenuta all’interno di una siringa. In questo modo saranno immediatamente pronte per essere utilizzate quando arriva il momento giusto.
Il momento deve però arrivare abbastanza presto, poiché le siringhe di spore hanno una durata massima di un anno, a volte anche meno. Quando le spore si attivano a contatto con l’acqua, non possono durare indefinitamente come le impronte sporali e devono essere conservate in frigorifero per evitare che si deteriorino molto rapidamente.
Se sapete di doverle usare presto, una siringa di spore è sicuramente un modo praticabile per conservare le spore. Ma, se volete che le spore durino più a lungo, l’impronta sporale è la scelta migliore.
Acquistare le impronte sporali di funghi allucinogeni
Realizzare impronte sporali da funghi allucinogeni è molto facile. E se coltivate già i vostri funghi, dovreste assolutamente provare.
Ma cosa succede se non avete già una scorta di funghi da cui prendere le impronte? Abbiamo noi quello che vi serve. Nel Funghishop di Zamnesia potete acquistare impronte sporali di funghi e riceverle direttamente a casa! Ed a quel punto troverete nel sito di Zamnesia tutte le informazioni che vi servono per coltivare con successo i funghi psichedelici. Buona coltivazione!
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