Come Innestare Un Cactus Peyote
Sebbene il peyote sia abbastanza facile da coltivare, richiede molti anni per raggiungere la maturità. L'innesto può accelerare notevolmente la sua crescita, triplicando o addirittura quadruplicando il tasso di maturazione! Continua a leggere per saperne di più.
Coltivare il peyote è facile, ma richiede pazienza. Fortunatamente, esiste una soluzione a questo problema: innestare il peyote a crescita lenta su un cactus a crescita più rapida. Se eseguito con successo, questo metodo aumenterà significativamente il tasso di crescita del peyote. Ma come funziona esattamente l'innesto ed è davvero possibile giocare a fare Frankenstein unendo due cactus diversi? Diamo un'occhiata a cosa si tratta.
Cos'è esattamente l'innesto?
L'innesto combina una specie di cactus con un'altra. Ciò consente di trasferire umidità, energia e sostanze nutritive alla varietà a crescita più lenta dandole la spinta necessaria per svilupparsi più velocemente. Anche se può sembrare un esperimento di Frankenstein andato storto, è un processo perfettamente fattibile ed entusiasmante con cui i coltivatori possono divertirsi.
Prima di intervenire chirurgicamente sui tuoi cactus, sappi che incrementare il tasso di crescita tramite innesto non porta necessariamente ad una maggiore produzione di alcaloidi. Sebbene il peyote innestato continui a produrre alcaloidi, nessuna ricerca ha finora dimostrato che il tasso di produzione aumenti rispetto agli esemplari radicati. Sappiamo che lo stress idrico ed il processo di maturazione influenzano significativamente la produzione di alcaloidi, ma sull'innesto ci sono ancora pareri discordanti.
Terminologia dell'innesto
In sostanza, l'innesto è una tecnica semplice, ma se vuoi padroneggiarla ed iniziare ad innestare grandi varietà di cactus, è importante che tu comprenda la terminologia e i concetti chiave. Con questa premessa, ecco i principi fondamentali da conoscere.
- Portainnesto e marza: Il portainnesto è la base (la pianta più vecchia) su cui viene innestata l'altra varietà, che riceverà i nutrienti di cui ha bisogno per sopravvivere. La marza è la pianta superiore attaccata al portainnesto.
- Fasci del cilindro vascolare: Taglia un cactus e nella parte centrale noterai dei fasci disposti ad anello. Questo apparato serve a distribuire i nutrienti e l'umidità in tutte le parti del cactus per farlo crescere.
- Unione: Come suggerisce il nome, unione è l'innesto riuscito di un cactus su un altro. Il portainnesto più vecchio fornisce alla marza tutto ciò di cui ha bisogno per crescere.
- Innesto orizzontale/obliquo: Questo è l'innesto più comune e più facile da padroneggiare. Devi semplicemente tagliare entrambi i cactus in modo che il portainnesto e la marza siano di larghezza simile. Allo stesso tempo, dovrai assicurarti che i fasci vascolari siano allineati.
Quali sono i vantaggi dell'innesto?
Il vantaggio principale dell'innesto sta nel fatto che le varietà a radicazione rapida possono accelerare la crescita delle varietà più decorative. Queste ultime sono solitamente meno versatili e più difficili da coltivare ma, unendole ad un portainnesto robusto, si può potenziare la loro crescita. Tuttavia, non è l'unica ragione per innestare i cactus.
- L'innesto può salvare un cactus malato o morente, poiché le parti restanti possono essere innestate su una marza sana.
- Grazie all'innesto, si possono clonare facilmente varietà a crescita lenta.
- Alcune speciali varietà di cactus non possono sopravvivere senza la spinta per fiorire e fruttificare fornita da un portainnesto vigoroso.
Qual è il miglior innesto per il peyote?
Il peyote è per sua natura una varietà di cactus a sviluppo lento che impiega molti anni per raggiungere la maturità. Quindi, se vuoi che il tuo innesto abbia successo, abbinalo ad un portainnesto adatto. In questo caso, Trichocereus pachanoi (San Pedro) o Trichocereus peruvianus (torcia peruviana) sono 2 eccellenti candidati.
Ad esempio, un cactus San Pedro può raggiungere la maturità in appena cinque anni, mentre alcuni peyote iniziano a fiorire dopo 10–30 anni. Se hai intenzione di raccogliere il tuo peyote per scopi ricreativi, aspettare che maturi non è fattibile a breve termine. Per questo motivo si usano gli innesti.
Come innestare un peyote: Passo dopo passo
Nei seguenti paragrafi ti proponiamo una guida su come innestare un peyote su un cactus torcia peruviana, noto anche come Trichocereus peruvianus. Tuttavia, la stessa tecnica funziona anche per San Pedro ed altri cactus.
Attrezzatura
- Cactus Trichocereus (più è vecchio, meglio è)
- Peyote
- Alcol denaturato
- Lametta pulita o coltello affilato
- Elastici
Bisturi
Istruzioni
- Immergi la lametta nell'alcol denaturato per sterilizzarla (questo deve essere fatto prima di ogni taglio).
- Con un taglio netto, rimuovi alcuni centimetri dalla parte superiore del Trichocereus.
- Smussa la parte superiore di ogni costa del Trichocereus. Questo impedirà che l'innesto si separi mentre il taglio si asciuga.
- Ora, la parte superiore della pianta portainnesto deve essere tagliata di nuovo, ma questa volta, deve essere rimossa solo una fetta molto sottile. Lasciala in posizione affinché la parte superiore non inizi a seccare. Questa fetta sottile verrà rimossa poco prima di effettuare l'innesto.
- Ripeti il processo sopra descritto con il peyote, ma taglia la parte inferiore, effettuando il taglio iniziale leggermente sopra le radici.
- Prima dell'innesto, individua l'anello dei fasci vascolari sia sul portainnesto del cactus che sul peyote. Ha l'aspetto di un cerchio all'interno dell'area centrale del taglio. Questo anello servirà a trasportare le sostanze nutritive in entrambe le piante e, nel caso dell'innesto, devono sovrapporsi.
NOTA: Non è fondamentale allinearli perfettamente; devono solo essere a contatto e parzialmente sovrapposti. - Ora puoi rimuovere la sottile fetta protettiva che hai tagliato sia dal portainnesto del Trichocereus che dal peyote.
- Premi delicatamente il peyote sulla parte superiore del Trichocereus per rimuovere l'aria. Durante questo processo, è importante ricordare dove si trovano gli anelli vascolari.
- Allinea gli anelli vascolari. Se non lo fai, il peyote morirà perché non riceverà nutrienti dal Trichocereus.
- Posiziona gli elastici verticalmente attorno al vaso del Trichocereus e sopra il peyote per mantenere la pressione. Ci vorrà un po' di pratica. In alternativa, posiziona sopra il peyote un pezzo di cuoio con dei pesi attaccati per esercitare pressione.
- Sposta l'innesto in un luogo caldo ed asciutto, al riparo dalla luce solare diretta.
- Lascialo riposare per una settimana, dopodiché potrai rimuovere gli elastici o i pesi. Il peyote dovrebbe ormai aver attecchito sul Trichocereus.
Consigli per l'innesto del peyote
Sebbene il processo di innesto sia abbastanza semplice, ecco alcuni suggerimenti per i coltivatori che sperimentano talee diverse o varietà di cactus insolite.
- Ricicla gli avanzi: Dopo l'innesto, avrai la parte superiore del portainnesto e la parte inferiore della marza. Entrambi possono essere ripiantati. Il primo dovrebbe essere lasciato asciugare per due settimane prima di rinvasarlo, mentre la seconda potrà essere piantata subito in una nuova casa.
- Sperimenta diversi innesti: Gli innesti orizzontali ed obliqui sono i più comuni, ma non sono l'unica opzione. Ogni cactus ha una propria forma e struttura, quindi prova a fare innesti a spacco laterale e a triangolo finché non trovi la combinazione giusta.
- Non dimenticare le cure successive: Una volta fissato l'innesto, solo il tempo dirà se il trapianto è andato a buon fine. Tuttavia, se vuoi aumentare le probabilità di successo, assicurati che le piante innestate non siano esposte alla luce solare diretta, annaffia con parsimonia, mantienile al caldo e concima una o due volte durante i mesi estivi.
- Le forbici sono una cattiva idea: Evita assolutamente di tagliare il cactus con le forbici! Quando le forbici fanno pressione per tagliare, inevitabilmente schiacciano il cambio cribro-vascolare, uno strato cellulare vitale per la crescita dei cactus.
Innesti: Il segreto per una rapida crescita del peyote
Ecco fatto! Ora hai innestato con successo il tuo peyote su un cactus a crescita più rapida. A seconda del cactus usato come portainnesto, il peyote si gonfierà assumendo la forma di un palloncino. E qui inizierà il vero divertimento! Una volta imparata la tecnica dell'innesto, potrai sbizzarrirti con i cactus più diversi.
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