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Come Preparare A Casa Un Fertilizzante Per Piante Di Cannabis
7 min

Come Preparare A Casa Un Fertilizzante Per Piante Di Cannabis

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Pensando ai fertilizzanti per cannabis, a molti di voi verranno in mente quei piccoli flaconi di concime liquido allineati sugli scaffali del vostro grow shop di fiducia. Ma lo sapevi che i fertilizzanti per cannabis si possono preparare anche in casa con ingredienti naturali? Continua a leggere per saperne di più.

Come gli esseri umani, le piante di cannabis hanno bisogno di cibo per sopravvivere e crescere. Inoltre, la qualità dei fertilizzanti influisce direttamente sulla loro salute, esattamente come la qualità della nostra alimentazione influisce sul nostro benessere e sviluppo. Quindi, come possiamo massimizzare la crescita delle nostre piante di marijuana? Con fertilizzanti di alta qualità, ovviamente!

Molti coltivatori scelgono di concimare le proprie piante di cannabis con fertilizzanti commerciali, le cui sostanze nutritive sono facilmente disponibili ed accessibili alle piante non appena vengono applicati al substrato. Tuttavia, ci sono altri modi per concimare le piante, come gli scarti di cucina o l'urina (sì, hai letto bene). Continua a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere sulla produzione dei fertilizzanti fatti in casa per piante di cannabis.

Perché creare il proprio fertilizzante per la cannabis?

Perché Creare Il Proprio Fertilizzante Per La Cannabis?

I concimi per cannabis acquistati in negozio offrono molti vantaggi: sono facili da usare e, se somministrati correttamente, possono accelerare la crescita ed aumentare la produzione. Ricchi di sostanze nutritive come azoto, fosforo, potassio, calcio ed altri elementi, i fertilizzanti commerciali sono come alimenti che le piante possono mangiare subito. Non appena viene somministrato un concime, le piante iniziano ad assorbire i nutrienti in esso contenuti. Il risultato sarà una crescita più rapida e maggiori rese di cime dense e cariche di tricomi. Tuttavia, anche i fertilizzanti acquistati in negozio presentano alcune insidie.

Innanzitutto, la loro alta concentrazione di sostanze nutritive aumenta il rischio di sovraconcimazione, causando bruciature e/o blocchi di nutrienti che stressano le piante e ne rallentano la crescita. Purtroppo, si tratta di uno dei problemi più comuni tra i coltivatori di cannabis, soprattutto tra i principianti che, in buona fede, aggiungono grandi quantità di fertilizzanti pensando di far crescere le piante più velocemente.

Inoltre, l’uso estensivo dei concimi liquidi può degradare la qualità del terreno. Sebbene i fertilizzanti biologici stiano diventando sempre più popolari, molti concimi venduti sul mercato sono sintetici e contengono sali in eccesso ed altri agenti contaminanti. Nel corso del tempo, un accumulo di questi inquinanti può alterare la struttura ed il pH del suolo, causare depositi di sale e persino rendere inutilizzabile e sterile un terreno che in origine era perfettamente sano.

Il deflusso dei fertilizzanti chimici trasporta con sé anche sostanze chimiche tossiche che possono essere dannose per l’ambiente, una delle principali preoccupazioni per i coltivatori domestici attenti all’ambiente e per i grandi coltivatori commerciali. Infine, i fertilizzanti commerciali possono essere piuttosto costosi ed il loro prezzo andrà ad aumentare le spese complessive della tua coltivazione.

Fortunatamente, i fertilizzanti biologici fatti in casa offrono una valida alternativa alla maggior parte degli inconvenienti nell'usare i fertilizzanti chimici. Innanzitutto, sono economici da realizzare e, cosa più importante, consentono ai coltivatori il controllo completo su ciò che consumano le loro piante. Il risultato? Un approccio più pratico ed olistico alla coltivazione della cannabis che, una volta adottato, potrebbe cambiare per sempre le tue abitudini.

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Vantaggi dei fertilizzanti per cannabis fatti in casa

Vantaggi Dei Fertilizzanti Per Cannabis Fatti In Casa

  • Economici e facili da preparare: Anche se all'inizio potrebbe spaventare, creare il proprio fertilizzante per la cannabis è facile e può essere fatto con una manciata di ingredienti (la maggior parte dei quali andrebbe nella spazzatura). Inoltre, preparare un fertilizzante sfuso è senza dubbio più economico che acquistare concimi liquidi ogni volta che si avvia una nuova coltivazione.
  • Personalizzabili: Una volta che avrai imparato a creare il tuo fertilizzante, sarai in grado di personalizzarlo in base alle esigenze e preferenze delle tue piante.
  • Riducono al minimo il rischio di sovraconcimazione: I fertilizzanti per cannabis fatti in casa descritti di seguito contengono ingredienti naturali che devono essere scomposti in modo naturale dai batteri e funghi presenti nel terreno. Pertanto, forniscono un lento rilascio di nutrienti nel substrato, riducendo al minimo il rischio di bruciature da fertilizzanti e massimizzando la crescita delle piante.
  • Benefici per la salute del suolo: I fertilizzanti biologici fatti in casa favoriscono spesso la crescita nel terreno di batteri e funghi benefici, contribuendo a migliorare e preservare la salute del suolo nel tempo.
  • Non richiedono il lavaggio delle radici: Contenendo solo ingredienti naturali a lento rilascio, non richiedono il lavaggio delle radici prima del raccolto (a differenza dei fertilizzanti chimici). Ciò ti farà risparmiare tempo durante la coltivazione, semplificandola in modo significativo.
  • Migliorano i sapori e gli aromi delle cime: I coltivatori esperti che adottano l'approccio biologico ti confermeranno che i fertilizzanti naturali come quelli elencati di seguito producono piante di cannabis con sapori ed aromi imbattibili.

Compost: Il migliore fertilizzante per la cannabis

Compost: Il Migliore Fertilizzante Per La Cannabis

Se sei seriamente intenzionato a concimare le tue piante con un fertilizzante fatto in casa, non c'è niente di meglio del compost. Realizzato decomponendo gradualmente gli scarti di cucina ed altra materia organica, il compost è il migliore fertilizzante per la cannabis (e per quasi tutte le piante esistenti). Non solo il compost contiene tutte le sostanze nutritive di cui le tue piante hanno bisogno, ma migliora anche la salute del suolo e riduce al minimo l'impatto dei rifiuti domestici trasformandoli in concime per piante. Ideale per i coltivatori che cercano un metodo più olistico e biologico per coltivare marijuana.

4 modi per preparare facilmente un fertilizzante per cannabis

4 Modi Per Preparare Facilmente Un Fertilizzante Per Cannabis

Sebbene il compost sia di gran lunga il miglior fertilizzante fatto in casa, non tutti possono farlo. I coltivatori che vivono in piccole case o appartamenti in città potrebbero non avere lo spazio per produrre abbastanza compost per la loro coltivazione di cannabis. Inoltre, il compostaggio richiede tempo e pazienza, qualcosa che non tutti i coltivatori hanno. Ed è qui che entrano in gioco queste semplici idee per preparare in casa dei fertilizzanti per cannabis. Sono semplici da realizzare e, almeno in una certa misura, consentono anche ai coltivatori con poco tempo o spazio di incorporare fertilizzanti naturali nelle loro coltivazioni di cannabis.

Nota: Nessuno di questi fertilizzanti dovrebbe sostituire la concimazione regolare con compost o altri fertilizzanti. Prendeteli piuttosto come integratori che, se usati con moderazione, possono dare una spinta alle piante aiutandoti a riciclare i rifiuti prodotti dalla tua famiglia.

1. Versa gli avanzi di cibo in acqua per preparare il tè di compost

Le verdure sono ricche di sostanze nutritive vitali per la salute dell’uomo e delle piante. Quindi, la prossima volta che cucini, metti da parte gli scarti di frutta e verdura insieme a foglie di tè usate, fondi di caffè e gusci d'uovo. Versa tutti questi scarti in una pentola grande o un secchio, immergili completamente con acqua, copri con un coperchio e riponi il tutto al sole per 24–48 ore, mescolando di tanto in tanto per aerare la miscela. Ed ecco fatto il tè di compost, un fertilizzante fatto in casa semplice ma efficace per le tue piante. Usalo con parsimonia e cerca di mantenere un rapporto di diluizione di 2–4 parti, somministrandolo alle piante una o due volte al mese per evitare di attirare insetti.

2. Usa l'aquafaba come stimolatore della fioritura

2. Usa L'Aquafaba Come Stimolatore Della Fioritura

L'aquafaba (letteralmente “acqua di fagioli”) è il liquido di cottura dei legumi, in particolare fagioli, ceci ed altri legumi precotti e confezionati in latta. Oltre ad essere un'alternativa molto popolare agli albumi nelle diete vegane, l'aquafaba può essere utilizzata anche come fertilizzante in quanto ricca di potassio. Se non acquisti legumi in scatola, puoi semplicemente usare l'acqua dove hai immerso e cotto i legumi secchi, ma assicurati che non sia salata. Per ottenere i migliori risultati, diluisci l'aquafaba in 2–4 parti di acqua e somministrala alle tue piante non più di una o due volte al mese per evitare di attirare insetti.

3. Metti da parte la tua urina!

Anche se potrebbe farti rabbrividire, funziona. L'urina è di gran lunga uno dei fertilizzanti casalinghi più efficienti e facili da preparare. È molto più efficace dell'aquafaba o del tè di compost con scarti di cucina, che contengono solo piccole quantità di sostanze nutritive. L'urina umana è ricca di azoto e rappresenta quindi un ottimo modo per stimolare la crescita vegetativa delle piante di cannabis. Assicurati solo di diluirla in almeno 4–6 parti di acqua non clorata ed evita di usarla su piante di cannabis in fioritura poiché hanno bisogno di pochissimo azoto. Usala con parsimonia e in base alle necessità, poiché troppo azoto può essere dannoso per le piante.

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Cose da fare e da evitare quando si produce un fertilizzante per cannabis

Cose Da Fare E Da Evitare Quando Si Produce Un Fertilizzante Per Cannabis

Su internet circolano diverse ricette per preparare i concimi per cannabis. Sebbene alcuni funzionino, la maggior parte non dà alcun risultato ed il loro uso può addirittura compromettere la salute delle tue piante. Ecco un elenco di cose da fare e da non fare per evitare errori quando prepari un fertilizzante per cannabis in casa.

Non usare gli scarti di cucina direttamente come ammendanti del terreno

Innumerevoli video e blog mostrano come concimare le piante aggiungendo scarti di cucina come tè, fondi di caffè e bucce di frutta e verdura direttamente nel terriccio. Tuttavia, questo metodo è lungi dall'essere efficace e può mettere a repentaglio la salute delle tue piante.

Gli ingredienti biologici come i fondi di caffè, i gusci d'uovo e le bucce di frutta contengono indubbiamente sostanze nutritive benefiche per le piante. D'altronde, è proprio per questo che li aggiungiamo al compost. Tuttavia, affinché tali nutrienti diventino disponibili per le piante, gli ingredienti organici in questione devono prima essere scomposti dagli insetti e dalle forme di vita microbiche presenti nel suolo (come batteri e funghi). La maggior parte degli ingredienti biologici impiegano diversi mesi o addirittura anni per degradarsi, quindi aggiungerli semplicemente al terreno non aiuterà le tue piante di cannabis durante il loro ciclo di vita relativamente breve.

Inoltre, la materia organica in decomposizione attira insetti e parassiti (come moscerini della frutta, moscerini dei funghi, formiche e funghi come Pythium o Botrytis), così come animali spazzini (topi, puzzole, procioni e volpi). Di conseguenza, aggiungere bucce di frutta, gusci d'uovo e fondi di caffè al terreno non aiuterà le tue piante, ma attirerà solo ospiti indesiderati nel tuo giardino che potrebbero danneggiare le tue piante. Quindi, non aggiungere mai gli scarti di cucina direttamente nel terreno: gettali nel compost o usali per preparare un tè di compost.

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Insetti & Parassiti Fastidiosi

Usa concimi biologici come compost e vermicompost (humus di lombrico)

Che tu li faccia da solo o vada ad acquistarli in un centro di giardinaggio, il compost e l'humus di lombrico sono ideali per la cannabis. Una volta che te li sarai procurati, puoi applicare compost e vermicompost sulla superficie del terreno. Questo non solo fornirà alle piante le sostanze nutritive di cui hanno bisogno, ma introdurrà anche microrganismi benefici nel terreno che aiuteranno a scomporre i nutrienti organici, stimolando la crescita delle radici e proteggendo le piante da agenti patogeni e parassiti.

Usa tè di compost, aquafaba ed urina con parsimonia

Usa Tè Di Compost, Aquafaba Ed Urina Con Parsimonia

L'urina è ricca di azoto e dovrebbe essere utilizzata con molta parsimonia. Aquafaba e tè di compost con scarti di cucina hanno un potere concimante molto più basso, ma possono contenere tracce di cibo che, in quantità eccessive, può attirare insetti e roditori nel tuo spazio di coltivazione. Quindi, è meglio usare questi tipi di fertilizzanti fatti in casa con parsimonia ed integrarli con compost e vermicompost.

L'importanza di conoscere le sostanze nutritive per la cannabis

Azoto, fosforo e potassio sono spesso considerati la pietra angolare dei concimi per piante. E sebbene siano fondamentali per una crescita sana, la cannabis trae beneficio da una concimazione bilanciata di macro e micronutrienti, tra cui calcio, magnesio, manganese, molibdeno, ferro, boro, nichel, zinco ed altro ancora.

Inizia oggi stesso ad utilizzare i fertilizzanti fatti in casa

Inizia Oggi Stesso Ad Utilizzare I Fertilizzanti Fatti In Casa

La concimazione è essenziale per coltivare piante di cannabis sane. E nonostante i fertilizzanti per cannabis commerciali vadano molto bene, i concimi fatti in casa possono aiutarti a riciclare parte dei rifiuti prodotti dalla tua famiglia e, allo stesso tempo, migliorare la salute del suolo e la qualità delle cime risultanti. Se hai voglia di fare un esperimento, prova a creare il compost o gli altri fertilizzanti appena elencati. In alternativa, acquista oggi stesso gli eccezionali fertilizzanti per cannabis venduti da Zamnesia e preparati a coltivare piante sane e produttive.

Steven Voser
Steven Voser
Steven Voser è un giornalista indipendente che si occupa di cannabis. È da oltre 6 anni che scrive articoli su tutto ciò che riguarda la marijuana: come coltivarla, come godersela al meglio, l'industria in forte espansione e il torbido panorama legale che la circonda.
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