Come Produrre I Vostri E-Liquid
Se vi piace vaporizzare, potete risparmiare denaro preparando da soli i vostri e-liquidi. Meglio ancora, potete arricchire i vostri e-liquidi fatti in casa con CBD, kanna o damiana, per un'esperienza di vaporizzazione del tutto nuova! Scoprite come fare nella nostra guida alla realizzazione di e-liquidi fai-da-te.
La vaporizzazione è diventata molto popolare negli ultimi dieci anni, circa dalla prima apparizione delle sigarette elettroniche sul mercato. Insieme ai vaporizzatori con e-liquid (“e-juice”), oggi si può trovare una vasta selezione di vaporizzatori per marijuana e concentrati di cannabis. Ma lo sapevate che potete produrvi i vostri e-liquid? Oltre ad autoprodurvi gli e-juice con i vostri sapori preferiti, oggi avete anche la possibilità di arricchirli con altri ingredienti, come CBD, kanna o damiana. Seguite la nostra guida per scoprire come farlo!
I VANTAGGI DI PRODURRE I PROPRI E-LIQUID
Perché dovreste autoprodurvi i vostri e-liquid? Semplice, perché risparmierete un sacco di soldi! Gli ingredienti per farli sono economici e vi consentono di produrre e-liquid ad un prezzo nettamente inferiore rispetto a quelli venduti in commercio. Ma il risparmio non è l'unico vantaggio di creare i propri liquidi da vaporizzare.
Un altro aspetto positivo è che, oltre a produrre i “normali” e-liquid con o senza nicotina, se ne possono creare anche con CBD, kanna, aromi o qualsiasi altra sostanza ed erba appropriata per la vaporizzazione. In questo modo potrete personalizzare i vostri e-liquid per ottenere esattamente ciò che desiderate, rispetto alle alternative preconfezionate che, invece, non sempre danno questa possibilità.
Un altro vantaggio della produzione di e-liquid in casa è che saprete sempre il loro contenuto. Se vaporizzate e-liquid prodotti da fonti meno affidabili, non saprete mai quali sostanze state inalando.
È SICURO PRODURRE I PROPRI LIQUIDI PER LA VAPORIZZAZIONE?
Se lo fate correttamente e sapete quali ingredienti usare, gli e-liquid fatti in casa sono sicuri da consumare tanto quanto quelli venduti in commercio. Tuttavia, bisogna essere consapevoli del fatto che, se non gestite con la massima cura, le sostanze usate per produrre gli e-liquid possono potenzialmente causare danni.
Prestate molta attenzione quando miscelate e misurate i vari componenti, poiché una misurazione errata di sostanze come la nicotina potrebbe comportare gravi rischi per la salute. Inoltre, l'inclusione di qualsiasi quantità di nicotina può comportare effetti secondari negativi, oltre a creare dipendenza.
IMPORTANTE: Non usare mai ingredienti che non siano esplicitamente prodotti e considerati sicuri per la vaporizzazione. Se non avete informazioni dettagliate sulla sicurezza di un ingrediente per quanto riguarda la sua vaporizzazione, NON USATELO!
ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ: ZAMNESIA NON POTRÀ ESSERE RITENUTA RESPONSABILE PER L'ERRATA GESTIONE DI EVENTUALI SOSTANZE NOCIVE O PER I LORO EFFETTI COLLATERALI, NONCHÉ PER LA POTENZIALE DIPENDENZA CREATA DALLA NICOTINA.
QUALI SONO GLI INGREDIENTI NECESSARI PER FARE UN E-LIQUID?
Se volete preparare un e-liquid di base aromatizzato, avrete bisogno di pochi ingredienti, facilmente reperibili in un negozio di vaporizzatori.
- Base (GP o GV) senza nicotina
Per fare i vostri e-liquid avrete bisogno di una “base”, che può essere glicole propilenico (GP), glicerina vegetale (GV) o una miscela dei due.
Il sapore del GP è più gradevole di quello della GV e la sensazione sulla gola quando viene vaporizzato è più forte, simile a quella del fumo di sigarette. Tuttavia, il GP produce meno vapore della GV.
La GV è più densa del GP e non “trattiene” tanti sapori quanto il GP, ma crea più vapore. Si caratterizza anche per una delicata dolcezza che rende l'esperienza di vaporizzazione leggermente più gradevole sulla gola.
Ma allora qual è la migliore base: il GP o la GV? Dipende: se vaporizzate pensando principalmente alle nuvole di vapore e non tanto ai sapori, potete usare una base con un'alta percentuale di GV. Se invece vi interessano di più i sapori e non badate troppo alle nuvole di vapore generate, usate il GP. A livello pratico, è quasi sempre meglio usare una miscela di entrambe le basi. Alla fine, si tratta esclusivamente di una questione di gusti personali e di stili di vaporizzazione.
- Base con nicotina (opzionale)
Per preparare un e-liquid con nicotina avrete bisogno di una base di nicotina. Questi “shot di nicotina” o “kit di nicotina”, come vengono oggi chiamati, sono essenzialmente uguali alle basi appena citate (in quanto composti da GP, GV o una miscela), tranne per la presenza di nicotina. Sono normalmente venduti in concentrazioni da 10 e 20mg/ml. Più di recente, sono comparsi anche i “sali” di nicotina per la produzione di e-liquid. In sostanza, non dovrete fare altro che aggiungere la giusta quantità di base di nicotina alla vostra base neutra. Più info a seguire. Se invece non dovessero interessarvi gli e-liquid con nicotina, potete saltare questa parte.
- Sapori
Oltre alle basi e agli “shot” di nicotina, i negozi specializzati in vaporizzazione offrono anche una vasta gamma di diversi sapori. Questi aromi, che possono variare dai sapori fruttati e caramellati all'aroma di tabacco, differiscono dai prodotti già confezionati perché NON possono essere direttamente vaporizzati, ma devono essere prima diluiti ed aggiunti nella base per creare l'e-liquid.
- Altri ingredienti (CBD isolato, kanna in polvere, estratto di damiana, ecc.)
Che ne dite di farvi un e-liquid alla damiana o godervi l'effetto rilassante della kanna mentre vaporizzate? Se volete produrvi un liquido al CBD, ad esempio, dovrete procurarvi del CBD isolato o in cristalli da aggiungere alla miscela. La polvere di kanna o l'estratto di damiana possono essere infusi altrettanto bene negli e-liquid.
IMPORTANTE: NON USARE GLI OLI DI CBD PER FARE GLI E-LIQUID. VAPORIZZARE QUESTI OLI È MOLTO NOCIVO PER LA SALUTE
STRUMENTI NECESSARI PER PREPARARE GLI E-LIQUID
Oltre alle basi di GP/GV, agli “shot” di nicotina, ai sapori e agli altri ingredienti, dovrete assicurarvi di avere tutti gli strumenti per procedere con la produzione degli e-liquid.
- Flaconi per e-liquid
Procuratevi una serie di flaconi da riempire con i vostri e-liquid fatti in casa. Potete trovarne di tutte le dimensioni nei negozi di vaporizzazione o nelle farmacie. Questi flaconi sono normalmente dotati di una punta adatta per riempire il vaporizzatore ed un tappo di sicurezza. Il formato da 50ml va molto bene, ma se state producendo grandi lotti di e-juice, allora dovreste optare per flaconi più grandi con capacità di 100–150ml. Potete anche acquistare un gran numero di piccoli flaconcini da 5 o 10ml, che risultano molto utili se volete fare qualche prova con gli e-juice prima di produrne in grandi quantità.
- Siringhe
Tra gli strumenti più utili per la gestione degli e-liquid ci sono le siringhe, cercate quindi di procurarvene molte. Le siringhe con varie capacità, come 5, 10 o 20ml, consentono di misurare facilmente le quantità precise di ogni ingrediente.
- Guanti
Siccome stiamo maneggiando sostanze potenzialmente tossiche, come la nicotina, e dobbiamo cercare di mantenere sempre tutto pulito ed ordinato, è consigliabile procurarsi dei guanti monouso in nitrile.
COME FARE UN E-LIQUID — ISTRUZIONI PASSO A PASSO
Vi siete già procurati tutti gli ingredienti e gli strumenti? Allora iniziamo!
INDICAZIONI
-
Assicuratevi di avere una superficie di lavoro pulita e stabile, come una scrivania o un bancone. Riponete tutti i vostri ingredienti in modo da poterli raggiungere facilmente. Indossate i guanti.
-
Determinate la quantità di e-liquid che volete produrre ed assicuratevi di avere i flaconi delle dimensioni adeguate.
-
Determinate le concentrazioni di sapore (o di nicotina, se preferite) da aggiungere alla miscela. Le concentrazioni di aromi più usate vanno normalmente dal 5 al 15%, ma tutto dipende dai sapori e dai gusti personali. Se non siete sicuri, iniziate con un 10%. Per quanto riguarda le concentrazioni di nicotina, 6mg di nicotina per ogni ml di e-liquid finale equivalgono ad una sigaretta ultra-leggera, 12mg/ml ad una di media potenza e 18mg/ml ad una di alta potenza.
Ma tutti questi valori non devono essere presi per oro colato, poiché le concentrazioni di nicotina del vostro liquido dipenderanno anche dal vostro vaporizzatore, dalla potenza elettrica con cui state vaporizzando e se vaporizzate spesso o solo occasionalmente. Vi consigliamo di iniziare con concentrazioni basse e puntare ad un contenuto di nicotina di 6–8mg/ml. E, ovviamente, potete anche preparare e-juice senza nicotina!
-
Dopo aver stabilito la quantità di liquido che volete produrre e con quale concentrazione, è il momento di calcolare le quantità di base, nicotina e sapori che vi serviranno. A questo punto, alcune guide propongono una serie di tabelle matematiche che vi illustrano come calcolare le quantità di ogni singolo ingrediente. Tuttavia, noi vogliamo rendervi le cose ancora più semplici. Su internet potete trovare utili calcolatori per e-liquid che faranno i conti matematici per voi. Queste applicazioni vi diranno le quantità da aggiungere per ogni singolo ingrediente.
-
Una volta scoperte le quantità di ogni ingrediente, mescolate insieme la vostra base di GV/GP, la base di nicotina e i sapori. Per evitare di compromettere la purezza delle vostre basi e dei sapori, usate una siringa nuova per ogni ingrediente.
-
Dopo aver miscelato la quantità desiderata di e-liquid, chiudete il flacone ed agitate bene per un minuto o due. In questo modo vi assicurerete di distribuire uniformemente tutti gli ingredienti. Conservate il liquido appena fatto in un luogo buio e fresco.
-
Pulite l'area di lavoro e gli strumenti usati.
COME PROCEDERE DOPO AVER FATTO L'E-LIQUID (MACERAZIONE, ECC.)
La maggior parte degli e-liquid fatti in casa (a meno che non stiate producendo liquidi con sapori fruttati da “agitare e vaporizzare” subito) richiedono di essere sottoposti al processo di “macerazione”. Mettere a macerare (o a stagionare, per essere più precisi) gli e-liquid è il miglior metodo per unire tutti i sapori.
Alcuni liquidi appena fatti possono avere un sapore davvero orribile e sgradevole se vengono vaporizzati subito dopo la miscelazione. Per questo bisogna concedere loro un po' di tempo affinché i loro componenti si infondano completamente. Quanto tempo? Può richiedere da una settimana a un paio di mesi. Mantenete i vostri flaconi in un luogo fresco e buio per qualche settimana, scuotendoli di tanto in tanto.
Sarà anche utile etichettare i flaconi e riportare tutti gli ingredienti usati in ogni ricetta. In questo modo non vi dimenticherete cosa avete messo nei vostri e-liquid dopo averli lasciati in infusione per un paio di settimane o mesi. Assicuratevi di annotare la data di produzione e i tempi di macerazione di ogni singolo liquido.
COME REALIZZARE E-JUICE CON CBD, KANNA, DAMIANA E ALTRI INGREDIENTI
I precedenti passaggi per fare gli e-liquid aromatizzati valgono anche per quelli con CBD, kanna o damiana. Il modo più sicuro per fare un liquido con CBD è aggiungere il cannabinoide nella sua forma isolata, in polvere con una purezza del 99%. Ciò è dovuto al fatto che il CBD nella sua forma isolata non contiene oli vettore, che potrebbero risultare MOLTO dannosi per la salute se venissero vaporizzati.
Potete anche usare la polvere di kanna o l'estratto di damiana e, a seconda dei vostri gusti, aggiungere altri sapori. Anche in questo caso, assicuratevi solo che i concentrati e le polveri che state usando siano adatti per la vaporizzazione in e-liquid.
Per aggiungere ai vostri e-liquid erbe in polvere come kanna o damiana, versatele in un barattolo e copritele con GV o GP. Chiudete con il coperchio e lasciate riposare la miscela per diversi giorni, agitando ogni giorno per accelerare il processo d'estrazione. Dopo circa una settimana, filtrate la miscela attraverso una garza.
A questo punto, potete aggiungere la miscela con kanna/damiana al vostro e-liquid! Le quantità da usare per entrambe le sostanze dipenderanno dalla concentrazione del prodotto, dall'esperienza e dalle preferenze personali. All'inizio è sempre meglio cominciare con una dose piccola. Se poi lo riterrete necessario, potete sempre aumentare la quantità di kanna o damiana da aggiungere la volta successiva.
USARE CIME DI CANNABIS PER FARE GLI E-LIQUID
Invece del CBD isolato, potete anche usare la materia vegetale della cannabis per produrre gli e-liquid. Macinate l'erba, distribuitela su una teglia con carta da forno e “cuocetela” in forno a 110–120°C per circa 45 minuti. Questo processo si chiama decarbossilazione e serve ad attivare il CBD o il THC della vostra marijuana. Trascorso questo intervallo di tempo, versate la vostra erba in un barattolo di vetro e coprite appena la materia vegetale con alcol alimentare di alta qualità. L'alcol funziona come un solvente che estrae le “cose buone” dalla vostra cannabis.
Lasciate macerare l'erba nel barattolo con l'alcol e mettetela da parte per diverse settimane, agitando una volta al giorno. Dopo alcune settimane (più a lungo permetterete all'alcol di estrarre le “cose buone” dalla vostra erba, meglio sarà), avrete ottenuto un concentrato di cannabis. Filtrate quindi il concentrato attraverso una garza o un filtro e imbottigliatelo. Potete aggiungere piccole quantità di questo concentrato di cannabis al vostro e-liquid da vaporizzare. In alternativa, potete anche aggiungere dell'erba decarbossilata direttamente nel GP o nella GV invece di usare l'alcol, ma i tempi per estrarre CBD, THC, ecc. saranno maggiori. Inoltre, la miscela risulterà anche meno potente rispetto a quanto non lo sia iniziando con l'alcol.
E il gioco è fatto. Ecco tutti i passaggi necessari per produrre i vostri e-juice, comodamente a casa vostra!