Come Trattare Il Marciume Apicale Nei Peperoncini
Il marciume apicale sui peperoncini piccanti può sembrare disastroso, ma non c'è da preoccuparsi: è un problema risolvibile! Prima di trattare questa condizione causata da una carenza di calcio, dovrete controllare e regolare diversi parametri. Proseguite la lettura per saperne di più sul marciume apicale dei peperoncini!
Fortunatamente, il marciume apicale non è una malattia che fa marcire le piante. All'apparenza, potrebbe sembrare che le estremità dei peperoncini siano state danneggiate da una seria infezione, ma non è così. Quando un peperoncino non riceve una dose di calcio sufficiente, non riesce a sviluppare correttamente la buccia, con conseguente marciume apicale. Proprio come gli esseri umani, le piante del genere Capsicum hanno bisogno di calcio per mantenere la propria integrità strutturale (questo minerale è un elemento essenziale per la creazione dello “scheletro” della pianta).
Il marciume apicale non è contagioso e può essere individuato, risolto e prevenuto con relativa semplicità. Utilizzando questa guida, dovreste riuscire a salvare le vostre piante e raccogliere una buona scorta di peperoncini!
Quali sono le cause del marciume apicale nei peperoncini?
Il marciume apicale si manifesta quando la pianta di peperoncino non riceve una dose adeguata di calcio e, quindi, non riesce a sviluppare correttamente la buccia dei frutti. In sostanza, il marciume apicale è causato da una carenza di calcio.
Tuttavia, di solito, questo problema non è legato alla scarsa presenza di calcio nel terreno. È molto più probabile che un'altra causa impedisca alla pianta di assimilare o trasportare correttamente il calcio, provocando la carenza del minerale. Le potenziali cause di carenza di calcio nelle piante di peperoncino includono:
Irrigazione inappropriata
Un'irrigazione eccessiva o insufficiente può provocare una carenza di calcio nelle piante di peperoncino. L'eccesso di acqua può stressare le piante e, ovviamente, aumentare i livelli di umidità. Questi fattori possono favorire l'insorgenza del marciume apicale. L'irrigazione eccessiva limita la quantità di ossigeno disponibile a livello dell'apparato radicale, impedendo alla pianta di assorbire adeguatamente dal suolo le sostanze nutritive, incluso il calcio.
In misura minore, anche la scarsa irrigazione, o meglio l'irrigazione discontinua, può causare marciume apicale. Per crescere sane e rigogliose, le piante hanno bisogno di ricevere acqua con regolarità. Tuttavia, un terreno saltuariamente più asciutto del dovuto non provoca di per sé marciume apicale, ma può chiaramente stressare le piante e favorire la comparsa di questo problema.
Fattori che limitano lo sviluppo delle radici
Fondamentalmente, qualunque condizione che influisca negativamente sullo sviluppo dell'apparato radicale può condurre ad una carenza di calcio. Infatti, se le radici vengono danneggiate, o in qualche modo ostacolate, non saranno in grado di assorbire correttamente le sostanze nutritive.
I fattori che possono compromettere la salute delle radici includono:
- Agenti patogeni per l'apparato radicale
- Compattezza del suolo
- Temperatura del suolo inadeguata
- pH inferiore a 6,0
Come prevenire il marciume apicale
Come per qualsiasi altra malattia, anche in caso di marciume apicale la migliore cura è la prevenzione. Mantenendo le piante sane, in condizioni climatiche ideali, potrete ottenere raccolti abbondanti ed evitare potenziali problemi. Detto questo, elenchiamo di seguito alcune strategie per prevenire il marciume apicale.
Annaffiare le piante con regolarità
Come accennato in precedenza, un'irrigazione regolare è fondamentale per preservare la salute delle piante di peperoncino. Oltre a prevenire il marciume radicale, le annaffiature regolari supporteranno la salute e la vitalità degli esemplari, tenendo alla larga infezioni e patologie. Somministrare acqua con regolarità non significa annaffiare ad intervalli cadenzati, ma piuttosto mantenere il giusto livello di umidità nel terreno. L'irrigazione eccessiva è dannosa per le piante! In generale, quando si annaffia occorre bagnare in modo uniforme il substrato ed assicurarsi che l'acqua defluisca correttamente per evitare ristagni. Dopodiché, è possibile sospendere la somministrazione di acqua, finché la parte superficiale del terreno torna completamente asciutta. Per capire se è il momento di annaffiare, inserite un dito nel terreno. Se i primi centimetri di terra sono asciutti, probabilmente è il caso di somministrare acqua. Un altro metodo (più stressante per le piante) consiste nell'attendere finché gli esemplari mostrano una carenza d'acqua: le foglie cadenti indicano chiaramente che è necessario procedere all'irrigazione. Mantenere i corretti livelli di umidità nel terreno è uno dei modi più semplici per proteggere le piante.
Assicurarsi che le radici crescano senza ostacoli
La densità e la qualità del terreno incidono notevolmente sulla salute delle piante. L'apparato radicale ha bisogno di spazio adeguato per svilupparsi ed assorbire ossigeno. Inoltre, un terreno arioso garantirà un corretto drenaggio. Quando riempite un vaso, non pressate eccessivamente la terra, altrimenti rischiate di eliminare ossigeno prezioso ed ostacolare la crescita delle radici. Depositate la terra nel contenitore con naturalezza, senza comprimerla. Inoltre, cercate di usare un terriccio pulito e di buona qualità. La terra proveniente dal vostro giardino, o da un luogo pubblico, potrebbe ospitare agenti patogeni, capaci di infettare l'apparato radicale e distruggere un'intera piantagione. Preparate da soli un substrato ottimale, oppure acquistate terriccio di alta qualità nei negozi di giardinaggio.
Misurare il pH e regolarlo all'occorrenza
Se il pH scende al di sotto di 6,0, le radici della pianta di peperoncino non riusciranno ad assorbire correttamente il calcio. La maggior parte dei substrati ha un pH idoneo alla coltivazione dei peperoncini ma, se così non fosse, potete regolarlo voi stessi. Per innalzare il livello di pH del terreno, potete utilizzare le seguenti sostanze:
• Gusci d'uovo
• Calce idrata
• Farina d'ossa
• Sali di Epsom
Dopo aver regolato il pH, controllate che sia rientrato nei parametri ottimali utilizzando un ph-metro.
Usare concime idoneo e di buona qualità
Vale sicuramente la pena utilizzare anche dei concimi di buona qualità. Quelli per i pomodori o i peperoni possono essere somministrati anche alle piante di peperoncini piccanti ma, in generale, qualsiasi fertilizzante che si rispetti contiene adeguate dosi di calcio. Se utilizzerete un buon concime, in caso di marciume apicale avrete la certezza che il problema non dipende da carenze nutritive.
Come trattare il marciume apicale
Se le vostre piante mostrano sintomi di marciume apicale, non disperate. Di certo non è una situazione piacevole, ma non deve necessariamente diventare un disastro. Seguite questi consigli per contenere i danni e risolvere il problema.
Rimuovete i frutti danneggiati
Prima di tutto, eliminate i frutti colpiti da marciume. Nel tentativo di guarire, potrebbero iniziare ad assorbire quantità di calcio sproporzionate, favorendo la propagazione del marciume radicale ai peperoncini in fase di sviluppo. Rimuovendo i frutti danneggiati consentirete ai frutti appena nati di crescere correttamente.
Migliorare i livelli di umidità del terreno
Se la causa del marciume radicale non è l'irrigazione eccessiva, sarà utile ottimizzare i livelli di umidità del terreno. Di seguito elenchiamo due modi per farlo.
Aumentando la quantità di materiale organico nel terreno, permetterete al substrato di trattenere l'umidità, mantenendo costante il suo contenuto d'acqua. In pratica, creerete un ambiente più stabile ed ospitale per le radici della pianta.
In alternativa, potete depositare del pacciame biologico sulla superficie del terreno, per intrappolare l'umidità ed evitare che evapori. Anche in questo modo supporterete la salute e la vitalità dell'apparato radicale.
Aiutare le piante ad assorbire il calcio
Come accennato nei paragrafi precedenti, aumentando il pH del terreno offrirete alle piante maggiori possibilità di assimilare il calcio e trasportarlo fino ai frutti. Seguite i passaggi indicati in precedenza per innalzare il livello di pH e facilitare l'assorbimento del calcio.
Spray fogliare a base di calcio
Per risolvere tempestivamente un problema di marciume apicale, potete utilizzare un apposito spray fogliare. Applicatelo direttamente sulle foglie, in modo che le piante possano assorbirlo subito. Questa opzione è perfetta per fornire alle piante una dose supplementare di calcio, in attesa di determinare l'esatta causa del marciume apicale e le soluzioni per contrastarlo.
Spray fogliare e controllo dei parassiti
Per prevenire il marciume radicale, esiste una semplice strategia che, come formidabile effetto complementare, è anche in grado di allontanare due grandi nemici delle piante di peperoncino: gli afidi e i ragnetti rossi. L'acqua di rubinetto contiene calcio, quindi potete usarla come spray fogliare. Versatela semplicemente in un nebulizzatore ed applicatela abbondantemente dopo le ore più calde della giornata, ovvero verso le 16:00.
Iniziate questa procedura dopo che le piante avranno sviluppato almeno 5 paia di foglie e ripetetela quotidianamente (escludendo le giornate fredde o piovose). Così facendo, aumenterete significativamente il tasso di umidità relativa, creando un ambiente ostile per afidi e ragni rossi che, con la loro minuscola trachea, non riusciranno a respirare l'aria satura di umidità.
I peperoncini affetti da marciume apicale sono commestibili?
Dopo aver appurato che si tratta di marciume apicale e non di infezione batterica o altra patologia, potete consumare i peperoncini in piena sicurezza. Non dovete far altro che rimuovere la parte danneggiata e consumare il resto.
In definitiva, è sufficiente usare un po' di buon senso. Se il peperoncino ha un aspetto sano ed un odore gradevole, probabilmente è commestibile. In caso contrario, è meglio gettarlo nella spazzatura!
Marciume apicale: La fine del mondo?
Anche se fastidioso, il marciume apicale non rappresenta un disastro irreparabile per chi coltiva peperoncini. Le piante non sono infette né contagiose, possono essere curate ed i loro frutti sono ancora commestibili. Tutto sommato, ci sono problemi ben peggiori!
Prevenire il marciume apicale è semplice, ma a volte il problema emerge anche dopo aver adottato ogni precauzione. Affidandovi alle informazioni fornite in questo articolo, dovreste essere in grado di individuare la causa e trovare una soluzione o, meglio ancora, evitare che il marciume apicale si manifesti. Se tutto va bene, potrete comunque raccogliere una buona scorta di peperoncini piccanti!
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