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Cos’è La Radice Di Valeriana?
4 min

Cos’è La Radice Di Valeriana?

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La radice di valeriana ha una lunga storia di utilizzo olistico, soprattutto in relazione al sonno ed alla tensione. Ma funziona davvero? Qui esaminiamo un po’ la storia della valeriana ed indaghiamo sui suoi possibili effetti sul nostro corpo.

La storia è disseminata di singolari pratiche olistiche, molte delle quali ora sembrano obsolete od addirittura pericolose. Una pratica che si è invece ben radicata riguarda l’uso della valeriana, soprattutto in relazione al sonno ed alla tensione.

Le radici di questa erba fanno parte della pratica olistica occidentale da migliaia di anni e continuano ad essere utilizzate ancora oggi. Scopri tutto sulla valeriana, sui suoi potenziali meccanismi d’azione e su come usarla.

Cos’è la valeriana?

Cos’è La Valeriana?

La valeriana è un’erba perenne originaria dell’Europa e dell’Asia. Produce fiori bianco-rosati che attirano molte specie di mosche, in particolare sirfidi del genere Eristalis. Considerata da alcuni come un’erbaccia e classificata come specie invasiva in alcune parti degli Stati Uniti, questa pianta cresce con facilità e si diffonde abbastanza rapidamente.

Ma la valeriana è ben altro che un semplice fastidio per i giardinieri: da molte generazioni, questa pianta è una presenza fondamentale nelle pratiche olistiche con erbe officinali.

Storia della radice di valeriana

È probabile che il primo uso documentato della valeriana per scopi olistici provenga da Ippocrate nell’antica Grecia.

Da allora, la valeriana è stata utilizzata in varie pratiche erboristiche europee, fino ai giorni nostri. Nella Svezia medievale, la valeriana serviva persino a scopi magici ed a volte veniva cucita negli abiti dello sposo il giorno del matrimonio per scongiurare l’invidia degli elfi.

Esistono molte prove di un utilizzo comune e continuativo della valeriana. A differenza di molti altri tradizionali integratori a base di erbe, sembra che la valeriana non sia mai caduta in disgrazia ed il suo utilizzo sembra essere basato su osservazioni piuttosto fondate.

Quali sono i potenziali benefici della radice di valeriana?

Quali Sono I Potenziali Benefici Della Radice Di Valeriana?

La radice di valeriana è stata considerata sin dall’inizio come potenzialmente dotata di qualità olistiche, con particolare attenzione ai suoi effetti sul sonno. Esistono però altre condizioni i cui sintomi possono risultare mitigati grazie alla valeriana:

  • Tensione
  • Sensazioni di irrequietezza, compresa la sindrome delle gambe senza riposo

Le prove scientifiche sui potenziali usi terapeutici della valeriana sono ancora scarse, sebbene l’Agenzia europea per i medicinali abbia approvato la valeriana come erba tradizionale per trattare leggere tensioni nervose e favorire il sonno. Nonostante non sia ancora disponibile un’evidenza definitiva, il motivo della possibile influenza su queste condizioni sta nella struttura chimica della valeriana.

Cos’è il GABA?

La valeriana contiene molti alcaloidi ed altri composti chimici. L’acido gamma-amminobutirrico (GABA) è oggetto della maggior parte delle ricerche volte ad identificare i meccanismi che portano la valeriana ad avere una potenziale applicazione farmaceutica. Il GABA si lega ai recettori GABA del cervello (da cui il loro nome).

Quando i recettori GABA vengono attivati, l’attività neuronale si riduce ed il sistema nervoso centrale entra in uno stato di depressione. Le benzodiazepine fanno parte di una classe di farmaci che agisce sui recettori GABA e sono quindi utilizzate per ridurre l’attività del sistema nervoso. Per questo motivo, sono ampiamente prescritte contro ansia e condizioni di insonnia. Il diazepam (Valium) è una delle benzodiazepine più conosciute.

Nella pianta di valeriana, il GABA si trova nell’acido valerenico. Questo composto, oltre a stimolare i recettori GABA, stimola anche i recettori della serotonina 5-HT5A. Pertanto, oltre alle proprietà soppressorie sui neuroni GABA, vi è un possibile effetto sulla serotonina, che sappiamo essere fortemente legata al ciclo sonno-veglia e che interagisca quindi con il sonno. Ciononostante, non è chiaro se la valeriana sia in grado di avere effetti anche su questo sistema.

Come si usa la radice di valeriana

Come Si Usa La Radice Di Valeriana

La radice di valeriana si presenta generalmente come un estratto in polvere, spesso contenuto in capsule o compresse. È anche possibile acquistare la radice in polvere, che viene tradizionalmente preparata in un infuso od una tintura.

Nella maggior parte dei casi, quando la valeriana si trova in forma di capsule o polvere, viene assunta in dosi comprese tra 300 e 600mg al giorno. Bisogna tenere presente che l’estratto di valeriana è spesso venduto insieme ad altri integratori. Ad esempio, le capsule di 5-HTP e valeriana sono spesso commercializzate come coadiuvanti del sonno.

Sebbene queste combinazioni siano probabilmente sicure, è importante essere sempre consapevoli di cosa si stia prendendo. Prima di acquistare un prodotto a base di valeriana, ricordati di verificare se contenga altri composti che potrebbero avere particolari effetti od interagire con farmaci.

Bisogna anche ricordare che alcuni studi hanno evidenziato come l’estratto di radice di valeriana, nel caso eserciti qualche effetto, possa richiedere fino a sei settimane prima che questo diventi evidente. Se la valeriana contiene sostanze attive, queste hanno probabilmente un effetto cumulativo. Se hai intenzione di provarla, vale quindi la pena usare la valeriana per un po’ di tempo.

La valeriana provoca effetti collaterali?

La Valeriana Provoca Effetti Collaterali?

La valeriana provoca effetti collaterali più gravi rispetto a molti altri integratori. Questi sono:

  • Sogni estremamente vividi: La valeriana può causare sogni molto vividi e realistici, che possono diventare anche piuttosto angoscianti. Se sei incline agli incubi, allora potrebbe non essere adatta a te, soprattutto se stai cercando di migliorare la qualità del sonno.

  • Annebbiamento mentale ed affaticamento: Alcune persone, in particolare dopo un uso continuato dell’estratto di radice di valeriana, riportano estrema stanchezza e confusione mentale. Quindi, anche se ti aiutasse a dormire, questo effetto potrebbe ridurre i vantaggi ottenuti!

  • Palpitazioni cardiache: Queste sconcertanti sensazioni di palpitazione nel petto di solito non rappresentano alcun rischio, ma possono essere molto fastidiose ed ansiogene, soprattutto se non sai cosa siano.

  • Secchezza delle fauci: Il significato di questo sintomo è evidente e potrebbe diventare fastidioso se durasse a lungo.

  • Disturbi intestinali: L’uso della valeriana è stato collegato ad un aumento dei tassi di diarrea.

Dovresti usare la radice di valeriana?

Dovresti Usare La Radice Di Valeriana?

È difficile dire se valga la pena provare la valeriana.

Da un lato, questa pianta ha una lunga storia di utilizzo che sembra avere almeno in parte il supporto della comunità scientifica moderna. A differenza di molti altri integratori, l’estratto di valeriana si trova in alcuni medicinali che aiutano a dormire, come i sonniferi.

D’altra parte, questa erba provoca alcuni effetti collaterali abbastanza fastidiosi. Questo fatto, oltre all’elevata probabilità di doverla assumere per sei settimane prima di capire i suoi eventuali effetti positivi, significa che ti dovrai prendere un certo impegno se avessi davvero intenzione di provarla.

Tuttavia, se pensi che possa essere utile, vale la pena provarla. Ricordati solo di interrompere l’assunzione di valeriana se si verificano spiacevoli effetti collaterali e consulta il tuo medico se hai domande o dubbi.

Max Sargent
Max Sargent
Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.
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