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Dipendenza ed astinenza da kratom
4 min

Dipendenza ed astinenza da kratom

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Il kratom è una sostanza ancora poco conosciuta in Occidente. Sebbene il suo profilo di sicurezza non sia del tutto chiaro, esistono preoccupazioni sul suo potenziale di causare dipendenza.

Il kratom è una droga popolare nel Sud-Est asiatico da molte generazioni ed oggi è sempre più usata anche in Europa e negli Stati Uniti. È noto per la sua particolare capacità di offrire due esperienze apparentemente contrastanti: un effetto stimolante ed un altro più simile a quello degli oppioidi, il che lo rende una droga davvero insolita ed affascinante.

In questo articolo esploriamo un aspetto meno emozionante, ma ugualmente importante: la possibilità che il kratom crei dipendenza. Continua a leggere per saperne di più su questa legittima preoccupazione.

Il kratom è sicuro?

Il kratom è sicuro?

Il profilo di sicurezza del kratom è al centro di un intenso dibattito. Non siamo qualificati per affermare con certezza una cosa o l’altra su questo problema. Se stai cercando una risposta definitiva, non la troverai qui. Tuttavia, possiamo esaminare il dibattito in corso ed offrirti alcune informazioni importanti.

Da una parte, ci sono i sostenitori del kratom. Questi affermano che ha pochi effetti negativi sulla salute e presenta pochi rischi. Dall’altra parte, c’è chi afferma che è una droga pericolosa con un rischio significativo di dipendenza e che dovrebbe essere evitata a tutti i costi.

Nel mezzo, c’è chi afferma che il kratom presenta alcuni rischi, ma può anche essere usato in modi non dannosi per la salute. In breve, si sottolinea l’importanza della moderazione.

Il kratom crea dipendenza?

Il kratom crea dipendenza?

Il rischio più grande riguarda la possibilità che il kratom causi un disturbo da uso di sostanze (SUD) o una dipendenza.

Non esistono molte prove sulla potenziale capacità di causare dipendenza, ma è noto che alcuni composti contenuti nel kratom influenzano i recettori degli oppioidi e della dopamina nel cervello. Entrambi questi tipi di recettori sono solitamente associati alla dipendenza da diverse sostanze. Sebbene questo non sia sufficiente per confermare che il kratom in sé crei dipendenza, probabilmente significa che dovresti riflettere prima di usarlo troppo spesso.

Un piccolo studio ha scoperto che le persone che usavano il kratom sperimentavano frequentemente delle crisi di astinenza simili a quelle causate dagli oppioidi, sebbene meno gravi (Broyan 2022).

Sintomi di astinenza da kratom

Sintomi di astinenza da kratom

I sintomi di astinenza da kratom possono mantenersi lievi, ma potrebbero anche arrivare ad essere estremi. L’elenco che segue ti indica solo alcuni sintomi fra i più comuni:

  • Nausea: Potrebbe essere una leggera sensazione di malessere oppure una sensazione più estrema di disorientamento.
  • Insonnia: Potrebbe variare dalla difficoltà ad addormentarsi e rimanere addormentati fino ad una totale incapacità di dormire senza l’uso di kratom.
  • Irritabilità: Un’irritabilità prolungata quando il kratom non viene usato è un segno comune di astinenza.
  • Irrequietezza: Sensazioni di agitazione ed ansia che possono impedire di mantenere un atteggiamento rilassato. Questo potrebbe risultare fisicamente evidente o potrebbe essere solo una sensazione interiore.
  • Sbalzi d’umore: Una persona che affronta l’astinenza da kratom potrebbe scoprire che il suo umore cambia rapidamente.
  • Diarrea: I prodotti oppioidi causano stitichezza e durante l'astinenza le persone spesso manifestano diarrea.
  • Dolore muscolare e rigidità articolare: Muscoli ed articolazioni potrebbero dolere, proprio come quando si ha il raffreddore o l’influenza.

Segnali di dipendenza da kratom

Segnali di dipendenza da kratom

I segnali di una dipendenza da kratom saranno inizialmente molto lievi e difficili da notare, ma è importante cercare di individuare i sintomi precocemente in modo da affrontare il problema prima che si trasformi in qualcosa di più serio.

Questi sono i principali segnali di una dipendenza da kratom:

  • Desiderio di usarlo con maggiore frequenza: Mentre si sviluppa una tolleranza, i consumatori potrebbero iniziare ad usare il kratom più frequentemente e a dosi più elevate. Questa tolleranza è una parte naturale dell’uso continuo di droghe, ma è anche uno dei principali fattori scatenanti dello sviluppo di un disturbo da uso di sostanze.
  • Uso in orari indesiderati: Se un consumatore dichiara al mattino di non voler consumare kratom la sera, ma successivamente cambia idea, ciò potrebbe indicare un comportamento associato alla dipendenza. Ovviamente, cambiare idea è normale. Quando però diventa un modello di comportamento ricorrente, potrebbe essere arrivato il momento di preoccuparsi.
  • Passare molto tempo a pensare o parlare di kratom: Mentre si sviluppa la dipendenza, le persone si concentrano sempre di più sulla sostanza coinvolta. Questo si potrebbe caratterizzare anche in un pensiero compulsivo e frequente, o persino costante, sulla sostanza in questione. Potrebbe anche manifestarsi nel parlarne in modo insolito o in situazioni inappropriate.
  • Nascondere l’uso: Le persone con disturbo da uso di sostanze spesso nascondono il loro uso agli altri. Se ti ritrovi a farlo o noti che qualcun altro nasconde il suo uso di kratom, è un segnale di allarme.
  • Adattare la vita al kratom: Se prendi spesso decisioni che danno priorità al kratom rispetto ad altri aspetti della tua vita, questo è un chiaro segno che si sta sviluppando una dipendenza.
  • Incapacità di funzionare senza kratom: Se tu o qualcun altro trovate difficile lavorare, socializzare, dormire o fare altro senza kratom, potrebbe essere motivo di preoccupazione. Quando qualcuno sente di aver bisogno di una droga per la normale vita quotidiana, è un segno che potrebbe aver sviluppato una dipendenza.

Come si cura la dipendenza da kratom?

Come si cura la dipendenza da kratom?

A seconda della gravità della dipendenza, ci sono varie opzioni di trattamento.

Alcune prevedono semplicemente la cessazione dell’uso e, con l’aiuto di una rete di supporto e di professionisti medici, la gestione dei sintomi dell’astinenza fino alla loro regressione. Nei casi più gravi, possono essere utili i trattamenti farmacologici (Bin Abdullah 2020). I seguenti trattamenti possono essere utilizzati per il trattamento di una dipendenza da kratom:

  • Buprenorfina-naloxone sublinguale (Suboxone)
  • Clonidina (per via endovenosa)
  • Una combinazione di diidrocodeina orale e lofexidina

Come orientarsi nell’uso del kratom

Non è chiaro quanto possa essere sicuro l’uso del kratom. Tuttavia, è evidente che presenta alcuni rischi se usato in modo irresponsabile. Quindi, se vuoi provare il kratom in prima persona, ti consigliamo di fare molte ricerche per comprendere la sostanza ed i rischi che comporta. Con la maggior parte delle droghe, gli effetti peggiori possono essere evitati grazie ad una conoscenza approfondita e ad un uso responsabile. E questo significa anche conoscere sé stessi!

Se usi il kratom, sappi che non è una sostanza innocua e che deve essere trattata con cautela.

Max Sargent
Max Sargent
Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.
Fonti
  • Bin Abdullah MFIL. (2020). Kratom Dependence and Treatment Options: A Comprehensive Review of the Literature - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
  • Broyan, V. R., Brar, J. K., Allgaier, Student, T., & Allgaier, J. T. . (2022). Long-term buprenorphine treatment for kratom use disorder: A case series. Substance Abuse - https://journals.sagepub.com
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