Gorilla Zkittlez: Recensione & Informazioni Sulla Varietà

Per molti amanti delle indica, la Gorilla Zkittlez potrebbe sembrare un sogno quasi irrealizzabile, ma possiamo assicurarvi che un gruppo di esperti breeder è riuscito a trasformarlo in realtà. Tuttavia, le nostre parole non saranno mai sufficienti per descrivere questa varietà. Fino a quando non la proverete, non potrete sapere quanto sono saporite le sue cime.

CARATTERISTICHE DELLA GORILLA ZKITTLEZ

La Gorilla Zkittlez discende da un incrocio avvenuto nel paradiso delle varietà ad alto contenuto di THC: Zkittlez e Gorilla Glue. Queste due genetiche nate lungo la costa occidentale degli Stati Uniti hanno trasmesso livelli esorbitanti di THC e immense quantità di terpeni deliziosi e terapeutici.

La Gorilla Zkittlez è nata da un ambizioso progetto d'ibridazione che prevedeva di combinare due dei più grandi e famosi classici tra le varietà della “nuova scuola”. I breeder volevano sfruttare il particolarissimo profilo terpenico della Zkittlez per fonderlo con l'enorme contenuto di THC della Gorilla Glue. La Zkittlez ha tramandato i suoi sapori zuccherati e molto altro ancora. Questo genitore a predominanza indica ha ereditato i suoi sapori diversificati e complementari da due delle varietà più saporite del pianeta: Grape Ape e Grapefruit.

I breeder hanno poi aggiunto una Gorilla Glue all'equazione per dare un tocco più da indica all'esperienza complessiva. Questa varietà ha guadagnato notorietà all'interno della comunità cannabica grazie al suo sconvolgente contenuto di THC e ai suoi effetti rilassanti ed euforici. Questo esemplare nasce dalla combinazione di Chem’s Sister, Sour Dubb e Chocolate Diesel. La Gorilla Glue non è certo estranea al successo, con due primi premi al Cannabis Cup ed una vittoria agli High Times Jamaican World Cup.

COLTIVARE LA GORILLA ZKITTLEZ

La Gorilla Zkittlez offre rese realmente generose. Indoor e all'aperto, la sua chioma si ricopre di cime compatte piene di cristalli di resina. Vi ritroverete a fare il conto alla rovescia in attesa di poter finalmente assaggiare i terpeni che questo cespuglio aromatico diffonde un po' ovunque.

Le piante sviluppano splendide infiorescenze affusolate circondate da foglioline resinose verde-viola. L'enorme quantità di tricomi si distribuisce su una variopinta tavolozza composta da cime color verde scuro e pistilli arancioni.

La Gorilla Zkittlez cresce bene sia indoor che all'aperto. Predilige i climi più caldi, ma i suoi forti geni indica possono gestire anche i climi più freddi delle regioni settentrionali. Per una varietà a predominanza indica, la Gorilla Zkittlez diventa piuttosto grande. La sua genetica sativa diventa evidente quando si tratta di morfologia e comportamento di crescita. Le sue dimensioni potrebbero non piacere ai coltivatori clandestini, ma le sue rese offrono un risultato molto gratificante.

Le piante coltivate indoor raggiungono un'altezza di 140–170cm e sviluppano una grande cima centrale. I coltivatori possono usare tecniche di potatura e piegatura per mantenerle più basse e costringerle a produrre più siti da cui si svilupperanno diverse cime primarie. Indoor, la Gorilla Zkittlez produce rese più che gratificanti di 500–700g/m², pronti per essere raccolti dopo un periodo di fioritura di 56–63 giorni.

All'aperto, le piante raggiungono un'altezza massima simile di 170cm. Con le sue grandi dimensioni e i suoi splendidi colori, la Gorilla Zkittlez diventerà il fulcro del vostro giardino. Circondate le vostre colture con altre specie vegetali per instaurare una consociazione di piante con cui scoraggiare gli insetti nocivi e attirare altre specie predatorie benefiche.

Quando viene coltivata all'aria aperta direttamente nel terreno o in vasi di grandi dimensioni, la Gorilla Zkittlez può arrivare a produrre incredibili raccolti di 2000–2500g/pianta! All'inizio, nemmeno noi credevamo fosse possibile che da una pianta di queste dimensioni si potessero ottenere raccolti così imponenti ma, considerando la sua genetica, sono perfettamente possibili. Preparatevi a raccogliere una chioma perfettamente matura verso metà ottobre. Avrete bisogno di una buona scorta di barattoli in vetro per conciare correttamente questo gigantesco raccolto.

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Gorilla Zkittlez (Barney's Farm) Femminizzata

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Genitori: Gorilla Glue x Zkittlez

Genetica: 60% Indica / 40% Sativa

Tempo Di Fioritura: 8-9 settimane

THC: 24%

CBD: Basso

Tipo di fioritura: Fotoperiodo

GORILLA ZKITTLEZ: SAPORI & EFFETTI

La Gorilla Zkittlez cambierà all'istante il vostro stato di coscienza. Una boccata di fumo o vapore rilascia un'enorme quantità di THC nel sistema nervoso centrale. In pochi secondi, sentirete gli arti pesanti, i muscoli completamente rilassati e le tensioni sempre più lontane. Per chi dovesse abusarne, questi effetti da indica possono facilmente sedare anche i fumatori più esperti. Fortunatamente, le sue caratteristiche da sativa bilanciano le cose, contribuendo ad un “high” cerebrale delicato, che mantiene la mente lucida e attenta.

La Gorilla Zkittlez offre un effetto perfetto per le giornate tranquille e le serate rilassanti. Lungi dall'essere una varietà da assumere appena svegli, crea la giusta atmosfera alla fine di una giornata frenetica.

I fumatori devono fare attenzione a non esagerare, ma i suoi sapori alquanto stravaganti ne facilitano il consumo. Ogni boccata di fumo sprigiona pungenti sapori di caramelle, dolci e fragranze fruttate di luppolo ed erbe. Le cime della Gorilla Zkittlez contengono alte concentrazioni dei terpeni cariofillene, umulene, linalolo, limonene e mircene. 

CONCLUSIONI

La Gorilla Zkittlez dovrebbe entrare a far parte della vostra collezione di semi di cannabis. È un brillante esempio della qualità delle genetiche di cannabis più moderne, a cui non manca proprio nulla. Questa varietà offre aromi meravigliosi, sapori deliziosi, altissime concentrazioni di THC ed una resa così abbondante che vi consentirà di sballarvi per diversi mesi.

Luke Sumpter

Con una laurea in Scienze Cliniche e della Salute ed una passione per la coltivazione delle piante, Luke Sumpter ha lavorato negli ultimi 7 anni come giornalista professionista e scrittore di articoli al confine tra cannabis e scienza.

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