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Guida al dosaggio del kratom: Tutto ciò che c'è da sapere
5 min

Guida al dosaggio del kratom: Tutto ciò che c'è da sapere

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Dosare il kratom può rivelarsi complicato. Occorre tenere in considerazione il proprio livello di tolleranza, il peso corporeo, il tipo di varietà, nonché gli effetti che si desidera ottenere. In questo articolo troverete tutte le informazioni necessarie.

Forse alcuni di voi sapranno già che il kratom produce vibrazioni stimolanti se assunto in quantità minime ed effetti più rilassanti in dosi elevate. Detto questo, talvolta stabilire il dosaggio ideale può risultare complicato.

In questo articolo cercheremo di spiegare in modo chiaro come dosare il kratom per ottenere specifici effetti. Tuttavia, considerando la natura della sostanza, e a causa del gran numero di varietà esistenti, non esistono regole ferree per dosare correttamente il kratom. Di conseguenza, la nostra guida andrebbe considerata come un semplice riferimento e combinata con nozioni acquisite da altri fonti (e.g. Erowid, Reddit).

Come fare per determinare la giusta dose di kratom?

Come fare per determinare la giusta dose di kratom?

Per individuare il dosaggio di kratom ideale, è necessario tenere in considerazione diversi fattori, tra cui la varietà prescelta, il proprio livello di tolleranza e, soprattutto, il tipo di effetto desiderato. Iniziamo subito ad analizzare il primo parametro. Le dosi di kratom essiccato inferiori a cinque grammi tendono a produrre effetti stimolanti, simili a quelli del caffè; le quantità superiori a cinque grammi offrono effetti rilassanti e distensivi, come quelli generati dagli oppiacei.

Quindi, prima di esaminare ogni altro aspetto, dovrete scegliere la categoria di effetti che desiderate sperimentare. Successivamente, occorrerà valutare i fattori elencati di seguito.

Varietà di kratom

Varietà di kratom

Tutte le varietà di kratom sviluppano gli stessi alcaloidi, ma in concentrazioni differenti. Inoltre, ogni tipologia viene spesso essiccata e fatta fermentare con tecniche diverse, pertanto alcune varietà risultano più adatte a specifici utilizzi. In linea di massima, le varietà di kratom vengono suddivise in base al colore delle venature centrali. Qui sotto presentiamo un riepilogo delle principali differenze tra le varietà di kratom:

  • Varietà rosse: Producono effetti rilassanti, ideali per conciliare il sonno ed allontanare la tensione.
  • Varietà bianche: Energizzanti e stimolanti, favoriscono concentrazione e motivazione.
  • Varietà verdi: Offrono un perfetto equilibrio tra effetti energizzanti e distensivi.

Livello di tolleranza

È fondamentale considerare anche il proprio livello di tolleranza al kratom. Tuttavia, indipendentemente dalla vostra familiarità con questa sostanza, in dosi elevate il kratom genera sempre effetti rilassanti e soporiferi. Di conseguenza, le dosi “basse”, “medie” ed “elevate” hanno due possibili significati, a seconda del tipo di effetti desiderati. Se preferite un'esperienza delicata ed energizzante, la dose ideale si attesta attorno ad uno o due grammi di foglie essiccate. Se cercate effetti più soporiferi, potete assumere dai cinque ai sei grammi di kratom.

  • Principianti: Chi assume kratom per la prima volta dovrebbe iniziare con una quantità minima, per valutare la propria sensibilità alla sostanza e familiarizzare con i suoi effetti.
  • Consumatori regolari: I consumatori abituali tendono a sviluppare rapidamente una tolleranza alla sostanza e potrebbero aver bisogno di dosi più elevate per ottenere gli effetti desiderati.

Con quale frequenza un principiante dovrebbe assumere il kratom? Sebbene non esista una regola inflessibile, è consigliabile limitare l'assunzione ad una o due volte a settimana, per permettere all'organismo di abituarsi ed evitare di sviluppare rapidamente una tolleranza.

Metodo di somministrazione

Metodo di somministrazione

I diversi formati di kratom ed i metodi di somministrazione influiscono sugli effetti, pertanto questo è un altro fattore da tenere nella dovuta considerazione.

  • Foglie essiccate: Il metodo di somministrazione tradizionale consiste nel masticare le foglie di kratom sminuzzate. Questa tecnica a rilascio graduale produce effetti più lievi e prolungati.
  • Polvere: Il kratom in polvere può essere dosato con precisione e, messo in infusione in acqua calda, viene assorbito rapidamente dall'organismo.
  • Capsule: Le capsule rappresentano un metodo pratico ed insapore, ma vengono assorbite più lentamente. Tuttavia, i loro effetti sono piuttosto duraturi.
  • Estratti: Gli estratti producono effetti potenti e sono adatti ai consumatori di kratom esperti.

Peso corporeo

Come con ogni altra sostanza, prima di dosare il kratom è importante tenere in considerazione il proprio peso corporeo. Idealmente, le persone con un peso corporeo più basso dovrebbero assumere dosi inferiori, mentre gli individui con un peso maggiore possono consumare dosi più elevate (sempre in base agli effetti desiderati).

Detto questo, il peso corporeo non è l'unico fattore determinante, quindi qualsiasi consumatore dovrebbe iniziare con una quantità minima. Di seguito forniamo una tabella riepilogativa:

  • Peso inferiore a 68 kg: Dose bassa
  • 68–91 kg: Dose moderata
  • Oltre 91 kg: Dose elevata

Qual è la dose di kratom tipica?

Qual è la dose di kratom tipica?

Ora sappiamo che la dose di kratom ottimale dipende dagli effetti desiderati ed altri fattori, inclusa la tolleranza individuale alla sostanza. Ecco una sintesi dei tre livelli di dosaggio tipici:

  • Dose bassa (1–3 grammi): Questo dosaggio è adatto a chi cerca effetti stimolanti ed energizzanti, ma è sconsigliato per chi desidera rilassarsi o conciliare il sonno.
  • Dose moderata (3–6 grammi): Una dose moderata non è propriamente facile da determinare, tuttavia attorno ai 4–6 grammi si ottengono effetti opposti e si iniziano a percepire vibrazioni rilassanti e sedative. Per evitare una sonnolenza inaspettata, è importante iniziare con dosaggi bassi e valutare progressivamente la reazione del proprio organismo.
  • Dose elevata (6–9 grammi): Questo dosaggio produce effetti simili a quelli generati dagli oppiacei e rende i consumatori euforici ed assonnati.

Quanto kratom dovreste assumere?

Quanto kratom dovreste assumere?

A causa dell'ampia gamma di effetti prodotti, può essere complicato suggerire una dose di kratom ottimale a chi non ha familiarità con questa sostanza. Nei paragrafi successivi cercheremo di fornire alcune indicazioni, che vanno però intese come semplici linee guida generali.

Dosaggio di kratom per principianti

I principianti dovrebbero iniziare con una quantità minima, pari a circa un grammo, e valutare la reazione dell'organismo. Quando si assume una sostanza psicoattiva per la prima volta, è importante consumare una dose molto piccola per essere certi di non ottenere reazioni negative estreme.

In secondo luogo, consigliamo di utilizzare una varietà verde, come la green maeng da, che fornisce effetti bilanciati, energizzanti e distensivi. Questa è una delle varietà più facili da gestire. Iniziate con uno o due grammi per ottenere lievi effetti stimolanti e migliorare la concentrazione, o assumete circa cinque grammi per effetti più rilassanti. Non superate questa dose prima di aver acquisito completa familiarità con gli effetti del kratom.

Dosaggio di kratom per consumatori intermedi

Chi conosce già il kratom, ma non lo assume regolarmente, può addentrarsi in sperimentazioni più ardite. In commercio esistono tantissime varietà di kratom, ma noi consigliamo la “red Bali” per chi desidera effetti rilassanti e la “white Thai” per chi preferisce influssi più stimolanti.

Per questi consumatori, la dose ideale si aggira tra i tre ed i sei grammi, a seconda degli effetti desiderati. Tre grammi di white Thai offrono vibrazioni sufficientemente energizzanti, mentre sei grammi di red Bali inducono un profondo rilassamento ed un piacevole senso di euforia.

Dosaggio di kratom per esperti

Dosaggio di kratom per esperti

I consumatori esperti avranno già le proprie preferenze personali, ma noi suggeriamo la varietà red Borneo per chi desidera effetti euforizzanti e soporiferi, e la green Malay per vibrazioni più stimolanti. È possibile assumere fino a nove grammi di red Borneo e circa cinque o sei grammi di green Malay, per via del suo specifico contenuto di alcaloidi.

Quanto durano gli effetti del kratom?

Quanto durano gli effetti del kratom?

Gli effetti del kratom non sono particolarmente persistenti e, di solito, durano dalle quattro alle sei ore. A prescindere che vogliate usarlo per ottenere effetti stimolanti o rilassanti, tenete in considerazione questo fattore. Una singola dose non è sufficiente per un'intera giornata lavorativa, o per un'intera notte, e potrebbe quindi creare disagi in entrambe le circostanze.

In base al metodo di somministrazione, gli effetti possono emergere nel giro di 15–60 minuti, con una media tra i 30 ed i 45 minuti. Alcuni metodi, come il tè, producono effetti più rapidi rispetto ad altri (ad es. le capsule).

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Cosa accade se si assume una dose eccessiva di kratom?

Cosa accade se si assume una dose eccessiva di kratom?

Una dose eccessiva di kratom può causare diverse reazioni avverse. Questi effetti collaterali possono avere un'intensità variabile ed includono:

  • Nausea e vomito: Una reazione sgradevole e molto comune dopo un sovradosaggio.
  • Vertigini o sonnolenza: Sensazione di sbandamento o letargia eccessiva.
  • Irritabilità o sbalzi d'umore: Instabilità emotiva che può intralciare le interazioni quotidiane.
  • Rischio di dipendenza: Un consumo eccessivo e prolungato di kratom può condurre ad una dipendenza fisica e psicologica, rendendo difficile l'interruzione della somministrazione senza che si manifestino sintomi di astinenza.

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Consigli per assumere il kratom in sicurezza

Per ottenere gli effetti desiderati ed assumere il kratom in piena sicurezza, seguite queste precauzioni:

  • Iniziate con dosi minime: Aumentate la quantità solo se necessario e non superate le dosi raccomandate.
  • Evitate l'assunzione combinata con alcol o altre sostanze: L'assunzione combinata di kratom ed alcol, farmaci o altre sostanze ad uso ricreativo può aumentare il rischio di effetti collaterali gravi.
  • Monitorare l'assunzione: Per evitare un sovradosaggio accidentale, monitorate la quantità consumata e la frequenza di somministrazione.
  • Fate intervalli di sospensione: I periodi di astinenza possono prevenire lo sviluppo di una dipendenza e preservare l'efficacia del kratom.
  • Informatevi: Consultate documenti e materiale informativo sul kratom per comprendere la sostanza in modo approfondito.

Trovate la vostra dose ideale di kratom

Trovate la vostra dose ideale di kratom

Il kratom è una sostanza particolarmente difficile da dosare, poiché una quantità elevata non implica necessariamente un effetto più potente. Infatti, oltre una certa soglia (differente per ciascuna varietà), gli effetti cambiano completamente. Per questo motivo, è importante combinare le nozioni a propria disposizione, molte delle quali sono presenti in questo articolo, con l'esperienza personale e le caratteristiche della varietà prescelta.

Prima di assumere il kratom, vi consigliamo di acquisire più informazioni possibili su questa sostanza, per comprenderne pienamente il meccanismo d'azione. Anche le testimonianze di altri consumatori possono aiutarvi a capire la tipologia e l'intensità degli effetti a seconda della dose consumata. Divertitevi responsabilmente!

Max Sargent
Max Sargent
Max scrive da oltre un decennio e negli ultimi anni si è dedicato al giornalismo sulla cannabis e la psichedelia. Scrivendo per aziende come Zamnesia, Royal Queen Seeds, Cannaconnection, Gorilla Seeds, MushMagic ed altre, ha acquisito ampia esperienza in questo settore.
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