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I 6 Metodi Migliori Per Fare L’Hashish
7 min

I 6 Metodi Migliori Per Fare L’Hashish

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La produzione di hashish è piuttosto semplice. Ecco 6 metodi per trasformare le tue piante di cannabis in questo concentrato di fama mondiale. Il mondo dell’hashish ti aspetta!

L’hashish è una delle forme di concentrato di cannabis più antiche ed usate nel mondo. La sua popolarità deriva dall’elevata potenza e dalla facilità di preparazione, in quanto non servono particolari competenze per produrlo in casa. Per questo motivo, abbiamo creato una guida per approfondire la tua conoscenza sull’hashish e per farti conoscere sei diversi metodi di produzione.

Come si produce un buon hashish?

Come Si Produce Un Buon Hashish?

Come abbiamo detto, l’hashish è una forma di concentrato di cannabis. È composto dai tricomi, le piccole ghiandole simili a peli che producono e contengono la maggior parte dei cannabinoidi e dei terpeni della pianta. Sebbene per produrre hashish si possano usare tutte le parti della pianta di cannabis, comprese le foglie a ventaglio e gli scarti della potatura, l'hashish più potente si ottiene usando le cime e gli scarti del trimming (foglioline resinose).

Le cime hanno una grande concentrazione di tricomi, ma bisogna prima separarli dalla materia vegetale per produrre l'hashish. Quando si staccano i tricomi dalla pianta, si ottiene l’ingrediente principale dell’hashish: il kief. Se hai mai notato una sostanza incredibilmente fine e granulosa accumularsi nel tuo grinder, sappi che questa è il kief che si è staccato dalle cime tritate.

Il metodo che usi per ottenere il kief può influenzare notevolmente la qualità del tuo hashish, generando differenze più o meno grandi. Ecco perché esistono molti metodi diversi per produrre hashish. Il metodo che usi determinerà il tipo di hashish che otterrai.

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Trasformare il kief in hashish

Trasformare Il Kief In Hashish

Dopo aver separato i tricomi dalla pianta, dovrai necessariamente trasformare il kief in hashish. Ci sono due modi per farlo. Il primo sfrutta solo la pressione, tramite strumenti come le presse per polline che permettono di inserire il kief, applicare una pressione elevata e fonderlo fino ad ottenere un panetto.

Sebbene la pressione modifichi lo stato del kief, senza l’apporto del calore l’hashish non è tecnicamente “hashish”. Il kief deve essere sottoposto ad un trattamento sia termico che di pressione per fare in modo che i tricomi si rompano completamente e si fondano, influenzando la consistenza, il sapore e l’effetto.

Il metodo più semplice è avvolgere il panetto di kief all’interno di un foglio di cellophane per alimenti e di carta bagnata e poi metterlo nel forno. Il cellophane assicura che il kief rimanga asciutto, mentre la carta umida impedisce qualsiasi combustione, consentendo al kief di ammorbidirsi e fondersi. Dopo dieci minuti a 175 °C, l’involucro viene rimosso dal forno e posizionato su una superficie dura. A questo punto, bisogna esercitare una pressione forte ed uniforme sull'involucro con un mattarello.

I 6 metodi migliori per fare hashish

Non sei costretto a viaggiare per il mondo per imparare a fare l’hashish. Esistono diversi modi per produrre hashish comodamente a casa e qui ti daremo tutti i dettagli di 6 metodi diversi.

Il metodo dello strofinamento fra le mani (charas)

Il Metodo Dello Strofinamento Fra Le Mani (Charas)

Questo è il modo più semplice per produrre hashish. Quando maneggi le cime, i suoi tricomi e la sua resina si attaccano alla tua pelle perché la resina è piuttosto appiccicosa. L’hashish si può produrre strofinando fra loro le mani o le dita quando sono ricoperte di resina. La pressione dello sfregamento delle dita, combinata con il calore corporeo delle mani, produce un hashish di bassa qualità.

Ricorda che anche tutto lo sporco, il sudore e l’olio sulle tue mani verranno pressati al suo interno. Questo è il motivo per cui è considerata una delle varianti di hashish di qualità più bassa.

Strumenti

Procedimento

  1. L’hashish fatto con le mani è spesso considerato un sottoprodotto della raccolta delle piante di cannabis o della manipolazione di grandi quantità di erba. Rimuovere la resina appiccicosa dalle mani è un incubo, quindi useremo dei guanti di gomma per semplificarci la vita.
  2. Per iniziare, l'ideale sarebbe avere a disposizione una grande quantità di scarti del trimming. Meglio non sprecare cime preziose per produrre hashish fatto con le mani.
  3. Indossando i guanti di gomma, inizia a strofinare il materiale vegetale tra i palmi. Mentre lo fai, i tricomi si trasferiranno sulla superficie dei guanti, lasciando un residuo incredibilmente appiccicoso.
  4. Man mano che la resina si accumula, prova a formare delle piccole palline. Forse ne otterrai poche, ma non preoccuparti perché metteremo anche i guanti nel congelatore.
  5. Dopo aver messo le palline di hashish in un contenitore a tenuta d’aria, rimuovi con attenzione i guanti di gomma e congelali per una notte. Dovresti riuscire a staccare facilmente dalla gomma la resina congelata, ottenendo così dell’altro hashish.

Il metodo della scarpa

Il Metodo Della Scarpa

Sebbene possa sembrare strano, puoi effettivamente usare una scarpa per produrre hashish. E soprattutto, eviterai di dover acquistare una pressa per polline.

Strumenti

Procedimento

  1. Inizia posizionando con attenzione il tuo kief all’interno della carta da forno. Ripiega i bordi e fissali con del nastro adesivo in modo che il kief non fuoriesca.
  2. Buca il pacchetto con uno spillo in modo che l’aria intrappolata possa fuoriuscire. Altrimenti, al momento di comprimere il kief al suo interno, l’aria ti impedirà di applicare la pressione necessaria.
  3. Metti il pacchetto nella zona del tallone all'interno della scarpa (le calzature pesanti funzionano meglio). Mentre cammini, il peso ed il calore del tuo corpo trasformeranno il kief in hashish. Continua a camminare finché tutto il kief non sarà compresso (solitamente da 15 a 60 minuti).

Il metodo della setacciatura a secco

Il Metodo Della Setacciatura A Secco

Questo metodo prevede la setacciatura della materia vegetale della cannabis attraverso un setaccio a maglie fini. Gli scarti del trimming tritati sono posizionati sulla rete del setaccio ed agitati delicatamente per distaccare i tricomi, facendoli cadere sulla superficie sottostante. Usando un setaccio con reti progressivamente più fini, è possibile affinare la purezza e la qualità del tuo hashish.

Strumenti

Procedimento

  1. Apri il setaccio ed inserisci cime e scarti del trimming. Più piccole sono le parti di materia vegetale, meglio è. Quindi, usa delle forbici da potatura se necessario.
  2. Chiudi il setaccio ed agitalo vigorosamente per diversi minuti. Questo distaccherà naturalmente molti tricomi, ma abbiamo ancora molto lavoro da fare.
  3. Usando il raschietto, “strofina” le cime, spingendole sulla rete del setaccio. Non preoccuparti. La rete è abbastanza fine da non lasciar passare i frammenti di materia vegetale, ma inizierai a vedere il kief accumularsi nello scomparto inferiore del setaccio.
  4. Dopo aver strofinato le cime per diversi minuti, ridistribuiscile uniformemente sul setaccio e ricomincia il processo dal passaggio 2. L’idea è di scuotere, distribuire e strofinare le cime più volte finché non scenderanno più tricomi.
  5. Nella sezione inferiore del setaccio, avrai un’impressionante raccolta di kief pronta per l'uso. Raccoglilo e mettilo in una pressa per polline usando l’imbuto. In alternativa, se il tuo setaccio ha più reti con maglie di diverse misure, ripeti il processo con ogni rete fino ad ottenere la consistenza che desideri per il tuo kief.

Il metodo del frullatore

Il Metodo Del Frullatore

Questo metodo si basa sul fatto che i tricomi affondano nell’acqua. Gli scarti della pianta di cannabis, l’acqua ed il ghiaccio vengono messi in un frullatore. Il ghiaccio serve perché più freddi saranno i tricomi e più facilmente si separeranno dal resto della materia vegetale. Quando accendi il frullatore, la forza centrifuga e le collisioni fra i pezzi di materiale separeranno i tricomi, che possono così depositarsi sul fondo.

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Strumenti

  • Frullatore
  • Cubetti di ghiaccio
  • Setaccio a maglia fine
  • 2 barattoli di vetro
  • Filtro da caffè
  • Elastici

Procedimento

  1. Metti nel frullatore gli scarti del trimming o le cime insieme ad un po’ di acqua fredda (fino a metà o abbastanza da sommergere completamente le cime). Successivamente, aggiungi una manciata di cubetti di ghiaccio per abbassare la temperatura.
  2. Frulla per quindici secondi alla velocità più bassa possibile. L'obiettivo è staccare i tricomi dalla materia vegetale e non macinare completamente le cime. Aspetta che le cime si depositino sul fondo del frullatore prima di procedere con il passaggio 3.
  3. Posiziona il setaccio a maglia fine su uno dei barattoli di vetro e versa il composto frullato. Il setaccio tratterrà il materiale vegetale indesiderato, mentre i tricomi passeranno facilmente attraverso le maglie. Lascia riposare il composto nel barattolo di vetro per 30–60 minuti.
  4. Rimuovi circa ⅔ dell’acqua, facendo attenzione a non sollevare i tricomi dal fondo del barattolo. Dopo aver rimosso l’acqua in eccesso, metti il barattolo nel congelatore e lascialo per dieci minuti.
  5. Ora, posiziona il filtro da caffè sul secondo barattolo di vetro e fissalo con un elastico. Quando versi il composto congelato, il filtro raccoglierà tutti i tricomi formando il kief. Tutto ciò che devi fare è lasciarlo asciugare prima di pressarlo e trasformarlo in hashish.

Il metodo del tamburo meccanico

Il Metodo Del Tamburo Meccanico

Il metodo del tamburo meccanico è ideale per chi è interessato a semplificarsi la vita. Un tamburo meccanico svolge lo stesso lavoro del metodo del setaccio, ma è completamente automatizzato, rendendo più facile la produzione di grandi quantità.

Strumenti

Procedimento

  1. Prima di mettere le cime o gli scarti del trimming all’interno del Pollinator, dovrai rimuovere con attenzione tutti i rami più piccoli poiché potrebbero danneggiare i filtri che si trovano all’interno di questo dispositivo.
  2. Quando sei soddisfatto del tuo materiale, mettilo in un congelatore all’interno di un sacchetto a tenuta d’aria per due ore. Le temperature basse facilitano la rimozione dei tricomi durante la fase di rotazione.
  3. Apri il Pollinator e rimuovi il tamburo, sollevandolo prima dal lato motore e poi dall’estremità opposta.
  4. Rimuovi il coperchio magnetico dal tamburo e posiziona il materiale vegetale al suo interno. Riposiziona il coperchio e metti il tamburo all’interno del Pollinator (invertendo la procedura descritta qui sopra).
  5. Accendi il Pollinator P150 e lascialo funzionare per circa 2–5 minuti. Quando rimuoverai il tamburo per la seconda volta, noterai un deposito di kief fine sul fondo del Pollinator. Raccoglilo o riesegui il ciclo per continuare a produrre kief.

Il metodo del ghiaccio secco (Bubble Hash)

Il Metodo Del Ghiaccio Secco (Bubble Hash)

L’hashish prodotto con questo metodo di estrazione è considerato il migliore, ma è anche quello che richiede più tempo e strumenti (a meno che tu non abbia il Bubbleator B-Quick). In ogni caso, se hai tempo e motivazione, il sapore e la potenza del Bubble Hash sono incredibili.

Strumenti

  • 2 secchi grandi
  • Piccolo mestolo (per mescolare)
  • Sacchetti filtranti a maglia fine
  • Cubetti di ghiaccio
  • Raschietto piccolo
  • Carta da forno

Procedimento

  1. Come per il metodo del frullatore, dovrai mettere acqua, cubetti di ghiaccio e cime di cannabis o scarti in uno dei secchi grandi. Mescola delicatamente il composto con il mestolo per 15 minuti.
  2. Prepara il secondo secchio con i sacchetti filtranti a maglia fine. Posizionali uno dentro l'altro nell'ordine previsto e fissali al bordo esterno del secondo secchio.
  3. Quando entrambi i secchi sono pronti, versa il primo secchio con acqua, ghiaccio e cime nel secondo, lasciando che la miscela scorra nei sacchetti. Dopo aver versato delicatamente tutto il contenuto del primo secchio, lascia riposare la miscela nei sacchetti per altri quindici minuti.
  4. Mentre rimuovi con attenzione i sacchetti filtranti, dovresti notare i vari depositi di materiale vegetale e kief. Ogni sacchetto ha una maglia diversa che diventa sempre più fine. Il primo sacchetto conterrà probabilmente grandi pezzi di materiale vegetale, ma durante la rimozione di ciascun sacchetto noterai che il kief diventerà sempre più raffinato.
  5. Raschia il kief da ogni sacchetto e lascialo asciugare su fogli separati di carta da forno senza esporlo alla luce solare. Tutti i sacchetti dovrebbero contenere materiale utilizzabile, ma ognuno avrà una consistenza, una potenza ed un sapore diversi, quindi è meglio non mescolarli. Questo significa solo che hai diversi tipi di hashish con cui sperimentare!

Le migliori varietà di cannabis per fare hashish

Le Migliori Varietà Di Cannabis Per Fare Hashish

Di solito, le guide come questa elencano alcune varietà perfette per fare l’hashish. In realtà, tutta la cannabis è buona per fare l’hashish. Tuttavia, se vuoi ottenere la massima quantità di kief dalle tue cime e scarti, ti consigliamo di iniziare con varietà note per la loro elevata produzione di resina. Come regola generale, ricorda che 10 grammi di cime producono circa un grammo di hashish, quindi è fondamentale scegliere le varietà in base alla quantità di resina che sono in grado di produrre, se non vuoi sacrificare troppe cime.

Maggiore è la quantità di resina presente nelle cime, maggiore è la concentrazione di tricomi che possono essere separati per creare hashish. Data la prevalenza di hashish in Paesi come Afghanistan, Marocco e Pakistan, probabilmente non ti sorprenderà che le varietà provenienti da queste regioni siano ottime candidate per la produzione di hashish.

Quale hashish preferisci?

Quale Hashish Preferisci?

L’hashish è di gran lunga uno dei concentrati di cannabis più antichi ed usati al mondo. Ora, con l’aiuto della nostra guida, puoi padroneggiare la produzione di hashish e crearne diversi tipi, usando sia cime che scarti del trimming. C'è tutto un mondo di hashish da scoprire, con potenze e sapori fantastici.

Luke Sholl
Luke Sholl
Da oltre dieci anni, Luke Sholl scrive articoli sulla cannabis, sulle potenziali proprietà benefiche dei cannabinoidi e sull'influenza positiva della natura. Lavorando su numerosi testi incentrati sui cannabinoidi, pubblica un'ampia varietà di contenuti digitali, supportati da una forte conoscenza tecnica e da ricerche approfondite.
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