Blog
Vaporshop
5 min

La Grande Differenza Tra Vaporizzare Erba Secca E E-liquid

5 min

La vaporizzazione dell'erba secca non è uguale all'inalazione degli e-liquid. Le infiorescenze di cannabis di alta qualità sono prive di additivi, sostanze chimiche dannose ed altri contaminanti. In generale, le due sono estremamente differenti. Continuate a leggere per scoprire il perché.

La vaporizzazione ha occupato le prime pagine dei giornali dopo i centinaia di casi di persone rimaste vittime di una misteriosa malattia polmonare. Non è stato ancora identificato l'ingrediente responsabile di questi disturbi, ma le autorità hanno rilasciato dichiarazioni esortando la gente a smettere di vaporizzare. Tuttavia, in nessuno di questi casi è stata coinvolta la vaporizzazione dell'erba secca. Tutte le persone colpite stavano inalando e-liquid.

Articolo correlato

I Migliori Vaporizzatori Per Fumare Erbe Secche

IL PROBLEMA DEGLI E-LIQUID

Gli e-liquid sono notoriamente etichettati in modo inappropriato e molti non sono approvati dall'FDA. Ciò aumenta il rischio di prodotti contaminati e delle conseguenti malattie. Inoltre, è impossibile valutare il loro contenuto senza un'analisi di laboratorio. L'erba secca, invece, è un'alternativa molto più trasparente. Le infiorescenze di alta qualità sono più facili da identificare e, di norma, gli standard nella produzione dell'erba secca sono più elevati.

Numerosi Paesi ed alcune grandi metropoli si stanno muovendo per proibire la vendita degli e-liquid dopo il recente allarme sanitario. I centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) stanno studiando la causa delle malattie. Le persone colpite hanno manifestato sintomi tra cui mancanza di respiro, affaticamento, dolore al torace e vomito.

A parte questi casi drammatici, gli e-liquid stanno dimostrando di essere nocivi anche a lungo termine. Un tempo ritenuti un'alternativa più sana al fumo, oggi gli e-liquid sono al centro di numerose indagini. I dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (secondo il rapporto globale dell'OMS sull'andamento dell’uso del tabacco 2000–2025, quarta edizione, 2021) mostrano che, nonostante il calo di fumatori nella popolazione globale, il numero di persone che vaporizzano è in aumento. I 7 milioni di “vapers” del 2011 sono diventati 41 milioni nel 2018.

Questo aumento di popolarità è stato innescato, almeno in parte, dalla ricerca che riteneva le sigarette elettroniche più sane del fumo. A differenza del fumo di una sigaretta, gli e-liquid si trasformano in vapore grazie a dispositivi come i vaporizzatori a penna. Questo tipo di aerosol è privo di molti agenti cancerogeni e sostanze chimiche tossiche presenti nel fumo di sigaretta, ma ciò non significa che sia del tutto “pulito”.

Articolo correlato

La Differenza Tra Fumo E Vapore

A quanto pare, il vapore degli e-liquid contiene sostanze che creano dipendenza e che possono causare malattie cardiache e alcuni tipi di cancro. Ma gli e-liquid non sono l'unico modo per vaporizzare. La vaporizzazione è estremamente popolare tra i consumatori di nicotina e cannabis. Mentre il tabacco non viene quasi mai vaporizzato nella sua forma grezza, la cannabis lo è comunemente.

Esiste una differenza significativa tra la vaporizzazione di e-liquid, concentrati e infiorescenze allo stato grezzo. Esaminiamo le differenze tra questi prodotti da vaporizzare e vediamo perché alcuni dei pericoli degli e-liquid non si ripresentano nei concentrati e nelle infiorescenze.

QUAL È LA DIFFERENZA TRA VAPORIZZARE ERBA SECCA ED E-LIQUID

Qual È La Differenza Tra Vaporizzare Erba Secca Ed E-liquid

Gli e-liquid vengono consumati tramite vaporizzatori appositamente progettati per il loro uso. Questi dispositivi riscaldano il liquido e lo convertono in vapore. A differenza dei prodotti che vengono fumati, questo processo non comporta alcuna combustione. In questo caso, il vantaggio è che non vengono prodotti catrame o monossido di carbonio, due sottoprodotti dannosi del fumo.

Gli e-liquid variano a seconda dei loro ingredienti. Vengono comunemente realizzati con una base di glicole propilenico (GP) e/o glicerina vegetale (GV). I produttori aggiungono poi nella preparazione un assortimento di ingredienti come terpeni, cannabinoidi e nicotina.

La dicitura “vaporizzare erba secca” si riferisce alla vaporizzazione delle infiorescenze della pianta di cannabis non processate. Le cime vengono generalmente macinate prima di essere inserite nelle camere dei dispositivi da tavolo o portatili.

Vaporshop

Acquista qui i migliori vaporizzatori portatili e fissi dei migliori produttori mondiali!

View category

A seconda del dispositivo, l'erba può essere vaporizzata ad una specifica temperatura per puntare solo su determinati cannabinoidi e terpeni contenuti nella materia vegetale. I vaporizzatori per erbe secche adottano diversi meccanismi per riscaldare le infiorescenze. I modelli a convezione fanno circolare aria calda attraverso la materia vegetale, mentre i dispositivi a conduzione mettono l'elemento riscaldante a diretto contatto con l'erba.

Inoltre, la vaporizzazione dell'erba secca evita in larga misura la combustione ed è quindi una pratica per lo più priva di catrame, monossido di carbonio ed altri sottoprodotti dannosi del fumo.

I PERICOLI DEGLI E-LIQUID NON VALGONO PER L'ERBA SECCA

I Pericoli Degli E-liquid Non Valgono Per L'Erba Secca

La vaporizzazione dell'erba secca è relativamente pura se la compariamo con quella degli e-liquid. A condizione che le vostre infiorescenze non siano state trattate con pesticidi, l'apporto di cannabinoidi risulta essere meno contaminato.

In confronto, gli ingredienti degli e-liquid non sono così puri e trasparenti. Sebbene la base sia quasi sempre la stessa, i produttori aggiungono sostanze chimiche aromatizzanti ed altri additivi. I costosi test di laboratorio sono l'unico mezzo per scoprire tutti gli ingredienti. Ciò significa che chi vaporizza gli e-liquid non può fare altro che fidarsi dell'integrità dei produttori.

Gli e-liquid raramente forniscono informazioni dettagliate sugli ingredienti e molti di essi non presentano alcun marchio di qualità. Ed anche quando il prodotto risulta certificato e testato, i dubbi sulla validità di tali affermazioni permangono.

Alcuni e-liquid sono prodotti utilizzando una base di glicole propilenico, una sostanza chimica prodotta in laboratorio nota per irritare i polmoni. Altri presentano la glicerina vegetale come base. La FDA ha annunciato che entrambe le sostanze sono sicure come additivi alimentari, ma nessuno sa quanto siano sicure da inalare.

Sebbene la vaporizzazione di e-liquid non comporti alcuna combustione, i prodotti chimici tossici vengono comunque rilasciati quando riscaldati. Uno di questi composti è la formaldeide, una sostanza chimica cancerogena usata nei materiali da costruzione. Un'altra è l'acroleina, una sostanza che danneggia i polmoni e contribuisce alle malattie cardiache.

Alla base vengono poi aggiunte varie sostanze chimiche per aromatizzare e migliorare gli e-liquid, come cannabinoidi (CBD e THC), terpeni, nicotina e sostanze chimiche aromatizzanti. Queste ultime vengono aggiunte a centinaia per generare determinati aromi, ma la sicurezza che circonda questi additivi è ancora poco chiara.

Se poi vengono mescolate con le basi sopra menzionate, alcune sostanze chimiche aromatizzanti reagiscono e formano sostanze note per essere dannose per i polmoni.

QUALI ALTRI TIPI DI VAPORIZZATORI ESISTONO?

L'erba secca non è l'unica alternativa per evitare i rischi associati agli e-liquid. Esistono altri dispositivi che possono essere usati per vaporizzare concentrati, cere e oli di cannabis.

VAPORIZZATORI PER CERE/CONCENTRATI

VAPORIZZATORI PER CERE/CONCENTRATI

I concentrati di cannabis sono estratti che contengono alte concentrazioni di cannabinoidi. Vengono venduti sotto forma di wax (cere), crumble, budder, shatter, oli ed altro ancora. Le differenze di consistenza tra questi concentrati non hanno tanto a che vedere con la tecnica usata per estrarre la sostanza, ma sono più che altro dovute al modo in cui questa è stata elaborata dopo l'estrazione. A causa della loro alta concentrazione di cannabinoidi, questi estratti provocano effetti più pronunciati.

Gli estratti offrono un'elevata purezza e non contengono clorofilla o altre sostanze meno gradevoli presenti invece nelle infiorescenze secche. Esistono modelli da tavolo e portatili appositamente progettati per vaporizzare concentrati e dotati di tutti i componenti più appropriati, come la camera di riscaldamento disegnata su misura.

Il Peak di Puffco è un eccellente esempio di vaporizzatore per concentrati. Le accurate impostazioni della temperatura consentono agli utenti di puntare solo su determinati cannabinoidi e terpeni e l'impressionante durata della batteria garantisce il consumo di fino a 30 “dab” per ricarica.

VAPORIZZATORI PER OLI/VAPORIZZATORI A CARTUCCIA

Vaporizzatori Per Oli/vaporizzatori A Cartuccia

L'olio di cannabis è un altro tipo di concentrato. I vaporizzatori per oli o “vaporizzatori a cartuccia” funzionano in modo simile agli altri vaporizzatori per cannabis già menzionati. Tuttavia, sono specializzati nell'elaborazione di estratti molto più potenti e forti. Questi vaporizzatori a cartuccia tendono ad essere più semplici rispetto ad altri modelli. Sono dotati solo di una batteria per il riscaldamento, una camera monouso in cui viene messo l'olio, un bocchino ed un atomizzatore. La purezza degli oli di cannabis non è così facile da determinare come quella dell'erba secca e di alcuni altri estratti, e talvolta contengono ingredienti aggiuntivi. È importante procurarsi gli oli da vaporizzare in punti vendita affidabili, affinché si abbia la garanzia di un prodotto pulito. Detto questo, gli oli di cannabis NON sono e-liquid! È quindi importante non confondere le due cose.

Il vaporizzatore Storm è compatibile con gli oli di cannabis. Questa elegante e portatile penna è dotata di una camera di riscaldamento in ceramica che scalda delicatamente gli oli, preservando i loro pungenti sapori.

VAPORIZZATORI IBRIDI

Vaporizzatori Ibridi

I vaporizzatori ibridi sono destinati a chi piace alternare estratti ed infiorescenze secche. Questi dispositivi sono progettati per gestire facilmente entrambi i tipi di cannabis. Quasi tutti i modelli sono portatili ed evitano la necessità di acquistare due modelli per vaporizzare prodotti diversi.

Il Crafty+ di Storz & Bickel è un vaporizzatore ibrido portatile, non più grande di uno smartphone ed è compatibile sia con erbe che con concentrati. Non riuscite a decidervi su cosa vaporizzare? Iniziate a prendere il Crafty+ e poi ci penserete.

Luke Sumpter
Luke Sumpter
Con una laurea in Scienze Cliniche e della Salute ed una passione per la coltivazione delle piante, Luke Sumpter ha lavorato negli ultimi 7 anni come giornalista professionista e scrittore di articoli al confine tra cannabis e scienza.
Fonti
  • WHO. (2021, November 16). WHO global report on trends in prevalence of tobacco use 2000-2025, fourth edition. - https://www.who.int
Notizie Ricerca
Cerca nelle categorie
o
Cerca