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Perché Il Sonno È Vitale Per Il Cervello
5 min

Perché Il Sonno È Vitale Per Il Cervello

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Un sonno di qualità è fondamentale per la salute mentale e fisica. Non si tratta solo di sentirsi svegli e produttivi durante il giorno. Una giusta quantità di sonno è la chiave per condurre una vita felice, sana ed equilibrata. Ma cosa succede nel cervello quando dormiamo e perché la mancanza di sonno è dannosa? Continua a leggere per scoprirlo.

Il sonno è una meravigliosa fuga dalla realtà. Ed un buon sonno rende anche la vita da svegli infinitamente migliore.

Ma cosa succede realmente nel nostro cervello quando ci addormentiamo e cosa succede se non dormiamo abbastanza? Un buon riposo notturno è molto più che sentirsi svegli durante il giorno: è la chiave per una vita sana e felice.

Cosa succede al cervello quando dormiamo?

Cosa Succede Al Cervello Quando Dormiamo?

Il sonno è uno dei bisogni fondamentali del corpo e della mente. Se non dormiamo abbastanza, le conseguenze possono essere abbastanza serie. Dalle prestazioni cognitive ridotte (Killgore, 2010) alla malattia mentale (Jamieson et al., 2020) fino, in casi estremi, ad una correlazione con la morte (Vaccaro et al., 2020). La mancanza di sonno è una brutta cosa.

Ma cosa accade nel cervello mentre dormiamo? Cosa sta succedendo di così vitale per la nostra esistenza?

Ci sono quattro fasi del sonno e si pensa che ogni fase abbia uno scopo diverso, sebbene non siano ancora completamente comprese. Se dormiamo una notte intera, tendiamo a passare attraverso queste fasi circa sei volte a notte, escludendo la prima fase che si verifica solo una volta quando ci addormentiamo.

Si pensa che le diverse fasi abbiano ruoli particolari. Ad esempio, si ritiene che il sonno profondo, chiamato anche sonno ad onde lente, influisca sul recupero fisico ed aiuti a ripristinare l’energia (Halson & Juliff, 2017). Il sonno REM è invece associato all’elaborazione emotiva e cognitiva (Desseilles et al., 2011).

Cervello e corpo mostrano segnali specifici e differenziati a seconda della fase del sonno in cui si trovano. Di seguito, entreremo nei dettagli di ciascuna di queste fasi.

Quanto tempo è dedicato all’inattività e quanto al recupero?

Quanto Tempo È Dedicato All’inattività E Quanto Al Recupero?

Date le varie fasi e la natura ciclica del sonno, è importante dormire a sufficienza. Il cervello ed il corpo devono trascorrere molto tempo in uno stato di sonno per passare attraverso ogni fase un sufficiente numero di volte. Dormire solo un po’ non sarà abbastanza.

Otto ore a notte è il numero di ore generalmente raccomandato se si vuole dormire in modo sano ed evitare condizioni di privazione del sonno. Tuttavia, le differenze individuali giocano un ruolo enorme nella quantità di sonno di cui una persona ha davvero bisogno. Alcune persone hanno bisogno di oltre otto ore a notte per sentirsi veramente riposate, mentre altre possono sopravvivere ed essere in salute con meno ore (Hor & Tafti, 2009).

In effetti, sembra esserci un piccolo numero di persone al mondo che può restare completamente in salute dormendo quattro ore a notte! Per la maggior parte delle persone, questo porterebbe ai sintomi della privazione cronica del sonno, con gravi problemi di salute.

Sappiamo poco sugli schemi del sonno e sul sonno in generale. La maggior parte dei modelli di studio presuppone che tutti abbiano esigenze di sonno uniformi e che, se queste non vengono soddisfatte, le conseguenze siano minime.

La realtà dimostra invece che un buon sonno sia uno degli aspetti fondamentali che determinano la qualità della vita di un individuo. Purtroppo, la maggior parte di noi non sa quanto sonno ci serva, né ci viene dato tempo sufficiente per dormire.

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Le diverse fasi del sonno

Le Diverse Fasi Del Sonno

Esistono quattro diverse fasi del sonno. In ogni fase, il cervello si comporta in modo molto diverso, apparendo molto calmo in alcune fasi e mostrando attività simili al cervello sveglio in altre fasi (Carskadon et al., 2011).

NREM: Fase 1

La fase 1 (movimento oculare lento) si verifica solo una volta a notte quando ci addormentiamo. Questa fase dura di solito da uno a dieci minuti. Durante questa fase, i pensieri iniziano a disperdersi ed è molto facile risvegliarsi.

Si ritiene che in questa fase non venga elaborato nulla.

NREM: Fase 2

Durante la fase 2, la respirazione ed il battito cardiaco rallentano, il corpo si raffredda e l’attività cerebrale si riduce. Si verificano tuttavia alcune brevi esplosioni di attività cerebrale, che si ritiene aiutino le persone a rimanere addormentate e ad ignorare gli stimoli esterni.

Questa fase dura dai 10 ai 25 minuti e si allunga ad ogni ciclo.

NREM: Fase 3

Questa fase è anche nota come sonno profondo o sonno delta. Quest’ultimo nome deriva dal fatto che è possibile osservare le onde delta nel cervello durante questa fase. Questo periodo corrisponde ad una minore attività cerebrale.

Si pensa che durante il sonno profondo il corpo recuperi dalla fatica ed entrino in azione il sistema immunitario ed i meccanismi di riparazione. Inoltre, perché la mente è completamente a riposo durante questa fase, si pensa che il sonno profondo aiuti la memoria ed il pensiero creativo.

REM: Fase 4

La fase finale è nota come fase del movimento rapido degli occhi (REM). Prende questo nome perché, nonostante siano solitamente chiusi, gli occhi si muovono molto velocemente durante il sonno REM. È durante questa fase che sogniamo in modo più vivido.

Il cervello sembra essere più attivo nella fase REM, somigliando in una certa misura al cervello in stato di veglia. I sogni rimangono un mistero, sia per chi li sperimenta, sia per chi li studia. Tuttavia, si pensa che aiutino a consolidare i ricordi, elaborare le emozioni ed in generale a migliorare le funzioni cognitive.

La durata del sonno REM è molto variabile: le prime fasi durano un paio di minuti, mentre le ultime possono arrivare fino ad un’ora.

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Tre motivi per cui il sonno è importante per la salute del cervello

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Dormire è molto più che staccare la spina e sentirsi un po’ meglio il giorno dopo. È importante quanto mangiare e bere. Se dormiamo male, cervello e corpo non sono in grado di ripararsi adeguatamente. Nel corso del tempo, questo può avere effetti molto dannosi (A. Barone & C. Krieger, 2015).

Ecco tre importanti benefici di un buon sonno per la salute del cervello.

Aiuta ad eliminare le tossine

Gli studi suggeriscono che durante il sonno il cervello rimuova le tossine e si depuri (Xie et al., 2013). I ricercatori ipotizzano che un continuo mancato completamento di questo processo potrebbe aumentare le possibilità di sviluppare un disturbo neurologico.

Influenza i disturbi neurologici

Oltre alla rimozione delle tossine durante il sonno, una sua carenza è stata messa in relazione all’accumulo di β-amiloide (BA) nel cervello (Shokri-Kojori et al., 2018). La BA è collegata a disturbi neurologici come la malattia di Alzheimer (AD), ma questi processi sono ancora sconosciuti.

La malattia di Alzheimer e condizioni simili potrebbero causare un accumulo di β-amiloide, ma gli scienziati stanno iniziando a credere che una scarsa qualità del sonno possa causare concentrazioni più elevate di β-amiloide, che a sua volta potrebbe portare alla malattia di Alzheimer.

Aumenta le prestazioni cognitive

Al di là dei gravi disturbi neurologici, è noto che la scarsa qualità del sonno influisca sulle prestazioni cognitive. Quando siamo stanchi risulta più difficile formare nuovi ricordi od accedere a quelli vecchi. Allo stesso modo, concentrarsi su attività complesse diventa sempre più difficile (Alhola et al., 2007).

In che modo la privazione del sonno influisce sulla salute mentale

In Che Modo La Privazione Del Sonno Influisce Sulla Salute Mentale

Forse la cosa più importante è che l’umore, la salute mentale e la qualità della vita sono enormemente influenzati dal sonno. Anche poche notti di sonno non perfetto sono sufficienti per rendere difficile mantenere uno stato d’animo positivo. L’insonnia cronica (Robotham, 2011; Sivertsen et al., 2009) è legata ad una serie di problemi di salute mentale, come:

  • Depressione
  • Ansia
  • Psicosi
  • Solitudine

Inoltre, quando si combinano questi potenziali effetti con l’impatto che la privazione del sonno può avere sulla vita di una persona, come la difficoltà a mantenere le relazioni, lo scarso rendimento sul lavoro e l’incapacità di fare attività fisica o dedicarsi agli hobby, lo scenario può peggiorare notevolmente.

Diamo al nostro cervello il sonno di cui ha bisogno

Ormai è chiaro che dormire a sufficienza ed in maniera costante è la chiave per condurre una vita sana e felice. Resta un mistero il motivo per cui nella nostra società il sonno è spesso considerato come non strettamente necessario, piuttosto che essere rispettato come qualcosa di essenziale. Questo atteggiamento sta però iniziando a cambiare.

Crea spazio nella tua vita per dormire a sufficienza e, come dice il filosofo John Gray nel suo libro Feline Philosophy: Cats and the Meaning of Life, “Dormi per la gioia di dormire. Dormire in modo da poter lavorare di più quando siamo svegli è un modo miserabile di vivere. Dormi per piacere, non per profitto”.

Zamnesia
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Fonti
  • Alexandra Vaccaro, Yosef Kaplan Dor, Keishi Nambara, Elizabeth A. Pollina, Cindy Lin, Michael E. Greenberg, & Dragana Rogulja. (2020/06/11). Sleep Loss Can Cause Death through Accumulation of Reactive Oxygen Species in the Gut - https://www.cell.com
  • Carskadon, M.A., & Dement, W.C. (2011). Normal Human Sleep: An Overview. Principles and Practice of Sleep Medicine. M.H. Kryger (Ed.) - https://www.researchgate.net
  • Daniel A. Barone, & Ana C. Krieger. (2015). The Function of Sleep, The Function of Sleep - http://www.aimspress.com
  • Desseilles, M., Dang-Vu, T. T., Sterpenich, V., & Schwartz, S. (2011/12/01). Cognitive and emotional processes during dreaming: A neuroimaging view - https://www.sciencedirect.com
  • Halson, S. L., & Juliff, L. E. . (2017/01/01). Sleep, sport, and the brain - https://www.sciencedirect.com
  • Hor, H., & Tafti, M. (2009). How Much Sleep Do We Need? - https://www.science.org
  • Jamieson, D., Broadhouse, K. M., Lagopoulos, J., & Hermens, D. F. (2020/02/01). Investigating the links between adolescent sleep deprivation, fronto-limbic connectivity and the Onset of Mental Disorders: a review of the literature - https://www.sciencedirect.com
  • Killgore, & W. D. . (2010/01/01). Effects of sleep deprivation on cognition - https://www.sciencedirect.com
  • Paula Alhola, & Päivi Polo-Kantola. (2007, October). Sleep deprivation: Impact on cognitive performance - https://www.ncbi.nlm.nih.gov
  • Robotham, & D. (2011). Sleep as a public health concern: insomnia and mental health | Emerald Insight - https://www.emerald.com
  • Shokri-Kojori, E., Wang, G. J., Wiers, C. E., Demiral, S. B., Guo, M., Kim, S. W., Lindgren, E., Ramirez, V., Zehra, A., Freeman, C., Miller, G., Manza, P., Srivastava, T., De Santi, S., Tomasi, D., Benveniste, H., & Volkow, N. D. . (2018). Amyloid accumulation in the human brain after one night of sleep deprivation - https://www.pnas.org
  • Sivertsen, B., Krokstad, S., Øverland, S., & Mykletun, A. (2009/08/01). The epidemiology of insomnia: Associations with physical and mental health.: The HUNT-2 study - https://www.sciencedirect.com
  • Xie, L., Kang, H., Xu, Q., Chen, M. J., Liao, Y., Thiyagarajan, M., O’Donnell, J., Christensen, D. J., Nicholson, C., Iliff, J. J., Takano, T., Deane, R., & Nedergaard, M. (2013). Sleep Drives Metabolite Clearance from the Adult Brain - https://www.science.org
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