Come Potare Le Piante Di Peperoncino Per La Massima Resa
Ciò che desiderano i coltivatori di peperoncini è ottenere il massimo dalle piante. La ricompensa per aver dedicato del tempo a curare le piante è una grande resa di frutti saporiti e piccanti. Ma lo sapevi che la potatura può avere un grande impatto sulla quantità prodotta? Qui, troverai tutto ciò che bisogna sapere sulla potatura.
Esistono numerosi modi per ottenere il meglio dalle tue piante di peperoncino, uno dei quali è la potatura. Può sembrare un'idea semplice ed hai ragione a pensarla così, ma la differenza tra una pianta di peperoncino che è stata potata ed una che non lo è stata è come il giorno e la notte. Qui, andremo a descrivere in modo dettagliato tutto ciò che bisogna sapere sulla potatura, in modo che le tue piante di peperoncino possano prosperare e fornire raccolti sani ed abbondanti. Indipendentemente dalla tua esperienza di coltivazione, qui troverai ciò che fa per te.
La potatura delle piante di peperoncino incrementa la resa?
Quindi, procediamo con ordine: la potatura ha effettivamente un impatto positivo sulla produttività delle piante oppure è solamente un inutile lavoro aggiuntivo? Anche se è vero che le piante di peperoncino non hanno bisogno di essere potate per dare frutti, farlo porta ottimi benefici. La potatura non solo dà alle piante un aspetto più ordinato, ma la riduzione del fogliame e dei rami ha anche alcuni effetti benefici sulla produzione e sulla qualità complessiva delle piante e dei frutti prodotti.
La quantità ridotta di fogliame fornisce una migliore circolazione dell'aria nella pianta ed ha anche il potenziale per fermare la diffusione di malattie fungine tra le foglie e i frutti. Inoltre, lo spazio maggiore permette ai coltivatori di individuare parassiti ed insetti in modo molto più efficiente, permettendo di intraprendere un'azione rapida quando è necessario.
Oltre ad alleviare i problemi di parassiti e malattie, la creazione di una pianta più snella facilita una crescita uniforme ed una maggiore esposizione alla luce solare e al calore. Inoltre, la potatura può essere utilizzata per evitare che le piante si pieghino, cadano o che si spezzino i rami.
Questi sono solo alcuni esempi dei vantaggi della potatura delle piante di peperoncino, ma come puoi vedere, vale la pena modellare la tua pianta mentre cresce.
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Quando andrebbero potate le piante di peperoncino?
Sebbene le tue piante necessitino di cure e manutenzione regolari, non è necessario potarle costantemente o eccessivamente. Infatti, le migliori occasioni per potare le piante con il fine di farle crescere al meglio sono poche. Questi periodi possono essere divisi in fasi iniziali, intermedie e finali e, successivamente, vedremo esattamente cosa comporta ciascuna fase.
Il principio alla base della potatura delle piante di peperoncino è quello di consentire all'esemplare di svilupparsi in modo da poter osservare la sua crescita. Non dovrai iniziare a potare fino a quando la pianta inizia a prendere forma, altrimenti ciò causerà solo stress e una pianta poco performante. Quindi, procedi con moderazione, pecca di eccesso di cautela durante la potatura e sii paziente ed attento durante tutto il ciclo di crescita.
Potatura vs cimatura delle piante di peperoncino
Come probabilmente puoi immaginare, ci sono molti pareri riguardo alla potatura. Alcuni addirittura cercano di adottare metodi di intervento specifici come la cimatura, ma è altrettanto efficace? Chi è esperto nella coltivazione della cannabis saprà tutto sul processo di cimatura e la tecnica è praticamente la stessa per le piante di peperoncino. La cimatura è la rimozione della punta principale di una pianta che, come risultato, genera due rami principali.
Per molti versi la cimatura e la potatura sono abbastanza simili: stai rimuovendo parti della pianta per stimolare la crescita nei luoghi che contano. Tuttavia, diversi coltivatori hanno opinioni diverse sull'efficacia della cimatura rispetto alla potatura generale, quindi tutto si riduce a una (attenta) sperimentazione per vedere cosa funziona meglio per la propria situazione. In effetti, la cimatura è essenzialmente solo un tipo specifico di potatura e puoi tecnicamente combinare le due tecniche.
Come potare le piante di peperoncino
Ora che abbiamo trattato i principi e i potenziali benefici della potatura delle piante di peperoncino, andremo ad illustrare come farlo. Fortunatamente, è un processo generalmente facile che non richiede molto in termini di attrezzature o competenze.
Strumenti
C'è bisogno di pochissima attrezzatura per eseguire la potatura. In sostanza, tutto ciò che serve sono delle forbici per la potatura. Questo sarà il tuo strumento principale per portare a termine l’obiettivo. Naturalmente, sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, quindi assicurati di sceglierne un paio adatto alle tue esigenze.
Le tue forbici per la potatura andrebbero tenute sempre pulite per evitare qualsiasi contaminazione incrociata con altre piante. Le salviette imbevute di alcol sono estremamente utili quando si tratta di mantenere puliti gli strumenti. Puoi anche ridurre al minimo la contaminazione indossando i guanti durante la potatura.
Ti basteranno solo questi pochi strumenti per partire.
Procedimento
Con le forbici da potatura in mano, potrai iniziare a tagliare la tua pianta. Ma da dove bisogna iniziare e quali parti dovresti tagliare? Come accennato, ci sono tre momenti distinti su cui dovresti concentrarti. Agire in questi momenti permetterà alle tue piante di prosperare, senza mettere loro (o i frutti) a rischio.
Potatura di inizio stagione
Per questa fase iniziale, la potatura può essere effettuata quando la pianta ha raggiunto circa i 25–30cm di altezza. È in questo periodo che la giovane pianta avrà prodotto una caratteristica forma a Y sviluppando nuovi getti, fiori e germogli laterali. A questo punto, potrai tagliare i germogli superiori presenti sotto il nodo più alto.
Questo non solo darà alla tua pianta di peperoncino un aspetto più snello, ma rafforzerà e promuoverà la ramificazione e la renderà pronta per essere trapiantata in un contenitore più grande. Poiché la maggior parte delle piante di peperoncino sono estremamente delicate in questa fase, andrebbero trattate con cura.
Da qui, potrai anche pizzicare i primi fiori in modo che la pianta continui a dedicare la sua energia alla ramificazione e alla produzione di germogli. È più avanti che dovrai concentrarti sui fiori.
Potatura/Pizzicatura di mezza stagione
Rispetto alla potatura precedente, agire in questa fase è un po' meno preciso e sarà diverso a seconda della varietà di peperone o peperoncino scelta. Sostanzialmente, il momento migliore per pizzicare è quando la pianta ha iniziato a produrre i fiori e i primi frutti.
Si tratta di una manutenzione di carattere più generale affinché tutta l'energia di crescita della pianta venga indirizzata nelle aree giuste per promuovere la massima resa. Qualsiasi diramazione o siti con fogliame eccessivo dovranno essere tagliati. Presta particolare attenzione alle parti inferiori della pianta, poiché le foglie più vicine al suolo possono attirare insetti, parassiti ed altre minacce del suolo come le malattie fungine.
Una semplice potatura in questa fase rimuoverà le parti indesiderate della pianta, limiterà il rischio di malattie e migliorerà il flusso d'aria, dando alla tua pianta tutto ciò di cui ha bisogno per prosperare.
Potatura di fine stagione
Ora ci stiamo addentrando nelle ultime fasi della crescita. A questo punto, la tua pianta di peperoncino avrà raggiunto la sua altezza ottimale, ma questo non vuol dire che non sia necessaria la potatura. In sostanza, quello che dovrai fare è assicurarti che la tua pianta riceva più luce possibile, permettendo ai frutti di raggiungere il colore e le dimensioni ideali.
Questo può essere ottenuto tagliando via le foglie indesiderate che potrebbero bloccare la luce solare. Prendi le tue forbici per la potatura e taglia le foglie che ombreggiano i frutti. Anche se la pianta è completamente formata, fai attenzione a non tagliare i peperoncini o il gambo.
Come potrai intuire, non esiste una scienza esatta o un modo definitivo per potare le piante di peperoncino: assicurati di controllare ogni pianta in ogni fase ed agire di conseguenza. La tua pianta ti dirà tutto ciò che devi sapere.
Suggerimenti per la potatura delle piante di peperoncino
Seguendo i passaggi precedenti, dovresti essere adeguatamente informato quando si tratta di potare le piante di peperoncino. Tuttavia, la sezione seguente presenta alcuni suggerimenti rapidi per rendere il processo di potatura molto più agevole.
Impara a conoscere la tua pianta di peperoncino
Poiché tutte le varietà di piante di peperoncino differiscono in una certa misura, è essenziale imparare le differenze tra la potatura dei singoli esemplari, ad esempio tra piante grandi e piccole. Quindi fai le tue ricerche ed assicurati di dare alla tua pianta la miglior cura possibile (ad esempio, non potare in modo eccessivo o insufficiente, o nel momento sbagliato).
Non potare le piante subito dopo averle annaffiate
Potresti pensare di aggiungere la potatura nel tuo programma di manutenzione regolare, ad esempio subito dopo l'irrigazione, ma questa è una cattiva idea. Assicurati che le tue piante siano poco idratate prima di eseguire la potatura, poiché gli agenti patogeni possono viaggiare attraverso le gocce d'acqua nelle aree appena tagliate.
Pulisci le mani e le forbici
La contaminazione incrociata è un rischio enorme quando si ha a che fare con qualsiasi pianta. Assicurati di pulire le mani e le forbici da potatura quando lavori con le tue piante di peperoncino in modo da evitare problemi futuri.
Potare i peperoncini per la massima resa
Non si può negare che la potatura delle foglie ed il taglio del materiale vegetale superfluo servano a massimizzare il potenziale della tua pianta di peperoncino. Ma cosa fai una volta che hai raccolto tutti i tuoi frutti? Probabilmente butterai via il resto della pianta, giusto? No, sbagliato!
Sapevi che le piante di peperoncino possono essere conservate durante l'inverno e risvegliate in primavera per produrre un'altra serie di peperoncini? Tutto ciò che dovrai fare è rimuovere le foglie rimanenti dalla pianta. Sì, sarà in netto contrasto con quelle giornate estive in cui la tua pianta stava prosperando. Una volta preparata per il letargo, porta la pianta al chiuso e posizionala in un luogo fresco (non inferiore a 10°C), al riparo dalla luce solare diretta (per evitare che crescano nuovi germogli) e sarà pronta per rinascere l'anno successivo!
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