Cos’È Il Recycled Organic Living Soil (ROLS)
Le tecniche ROLS ti consentono di creare una biosfera autosufficiente nel tuo giardino. Risparmia denaro su pesticidi e fertilizzanti, migliora la salute dell’ambiente ed aumenta la qualità dei tuoi raccolti con una sola mossa! Scopri come fare in questo articolo.
L'espressione Recycled Organic Living Soil (ROLS) si riferisce ad un sistema autosufficiente che ricicla la materia organica, creando un terreno vivo ricco di sostanze nutritive. Questo è in contrapposizione ai metodi orticoli più comuni, che usano fertilizzanti e pesticidi sintetici capaci di sconvolgere il bioma del suolo, causando danni ambientali e degradando progressivamente la qualità del suolo terrestre. Questo, a sua volta, degrada la qualità degli alimenti che tutti mangiamo.
Qui esploriamo il ROLS, un metodo che può migliorare la salute del pianeta e, di conseguenza, quella di ognuno di noi.
Cos’è il Recycled Organic Living Soil?
Il Recycled Organic Living Soil (anche conosciuto come “terreno biologico riciclato e vivo” o “suolo organico vivente riciclato”) è un ecosistema complesso che pullula di microrganismi, funghi ed altre forme di vita che lavorano insieme scomponendo materiale biologico in nutrienti che le piante possono facilmente assorbire. In spazi incontaminati e selvaggi è così che il terreno (se c’è) esiste naturalmente: come un ecosistema fiorente. Al contrario, la maggior parte del terreno agricolo ed orticolo è morto, poiché contiene pochi organismi viventi, o nessuno.
La rete di organismi che vivono nel Recycled Organic Living Soil crea interazioni che sostengono la salute del suolo. In questo substrato, le piante ed altri organismi mantengono una relazione simbiotica. Attraverso le loro radici, le piante espellono composti che alimentano i microrganismi, mentre questi ultimi convertono materiale biologico in sostanze nutritive biodisponibili, favorendo una crescita ottimale delle piante. Entrambi gli esseri viventi ottengono un vantaggio!
La salute della rete alimentare del suolo (che fino a poco tempo fa era una parte della natura trascurata) è fondamentale per mantenere la vitalità di un terreno ricco di materia biologica e di tutto ciò che dipende da essa. Una rete alimentare sana nel terreno porta ad una migliore ritenzione idrica, ad una migliore struttura del suolo e ad una maggiore resistenza alle malattie nelle piante. Inoltre, il Recycled Organic Living Soil contribuisce alla sostenibilità a lungo termine delle pratiche agricole, riducendo la necessità di agenti chimici ed incoraggiando la biodiversità.
Qual è la differenza tra terreno vivo e terreno normale?
Il terreno vivo (“living soil”) presenta molte differenze rispetto a ciò che potremmo definire terreno “normale” (ma che potrebbe essere definito meglio come terreno “commerciale” o “agricolo”). Ecco alcune di queste differenze.
- Attività microbica: Il terreno vivo è vitale e rigoglioso. Ricco di batteri, funghi, protozoi e nematodi che contribuiscono alla decomposizione della materia biologica ed al ciclo degli alimenti, il living soil è pieno di vita. Il terreno normale, soprattutto se trattato con fertilizzanti chimici o sostanze nutritive di sintesi, non ha questo grado di attività biologica e, di conseguenza, risulta molto più inerte.
- Ciclo dei nutrienti: Nel terreno vivo, le sostanze vengono costantemente riciclate e rese disponibili alle piante attraverso processi naturali come la simbiosi che abbiamo appena descritto. Invece, essendo privo di esseri viventi in grado di agire come catalizzatori delle conversioni desiderate, il terreno normale richiede una concimazione frequente per mantenere livelli adeguati di sostanze nutritive.
- Struttura del terreno: La presenza di materia organica e vita microbica nel terreno vivo aiuta a migliorare la sua struttura, rendendolo più poroso ed aumentando la sua capacità di ritenzione idrica. Questo risulta molto benefico per la salute delle radici. Il terreno normale, in particolare quando è molto lavorato o impoverito, può compattarsi e diventare meno ospitale per le radici, aumentando la probabilità di allagamento o mancanza di ossigeno e rendendo più difficile la crescita.
- Prodotti chimici: I fertilizzanti ed i pesticidi sintetici rovinano il terreno, uccidendo la maggior parte delle creature che vi vivono e rendendolo inattivo. Il Recycled Organic Living Soil crea invece un ecosistema equilibrato che non solo rende le sostanze nutritive maggiormente disponibili per le piante, ma aumenta anche i loro meccanismi di difesa naturali e riduce le possibilità che compaiano parassiti. Tutto questo significa che il living soil non richiede apporti chimici come avviene nel terreno normale.
Vantaggi del ROLS
Aiutando a costruire un ecosistema robusto ed autosufficiente, il ROLS offre diversi vantaggi rispetto al terreno normale:
- Sostenibilità: Il ROLS riduce la dipendenza da prodotti industriali come fertilizzanti e pesticidi sintetici, risultando quindi una scelta più ecologica e sostenibile.
- Densità di nutrienti: Le piante coltivate in un terreno vivo hanno spesso un contenuto di sostanze nutritive più elevato. Questo le rende più sane per il consumo umano e potenzialmente più robuste.
- Efficacia in termini di costi: Poiché non sono necessari pesticidi e fertilizzanti, i terreni vivi sono, a lungo termine, più economici di quelli che richiedono immissioni costanti di sostanze.
- Vantaggi ambientali: Le pratiche ROLS contribuiscono al sequestro del carbonio, controllano il drenaggio e promuovono la biodiversità.
Le quattro tecniche ROLS
Se vuoi implementare tecniche ROLS nel tuo giardino o nella tua coltivazione, puoi applicare quattro metodi generali. Quello che sceglierai dipende dalla tua particolare situazione. Qui di seguito esaminiamo questi quattro metodi.
Biodinamica
L’agricoltura biodinamica è un approccio olistico, ecologico ed etico all’agricoltura, al giardinaggio, al cibo ed alla nutrizione. Sviluppata inizialmente da Rudolf Steiner all’inizio del XX secolo, è stata da allora modificata e migliorata. Essendo stato uno dei primi movimenti di agricoltura biologica, ha un posto speciale nella storia dei movimenti ambientalisti e gli sviluppi successivi spesso devono almeno qualcosa a questo metodo.
L’agricoltura biodinamica va oltre il biologico integrando forze spirituali e cosmiche nelle pratiche agricole. Sebbene questo possa inizialmente insospettire alcune persone, tieni presente che l’ecosistema globale è una rete interconnessa e non possiamo comprenderlo o preservarlo senza apprezzare l’intera portata di ciò con cui abbiamo a che fare. Per rispettarlo veramente, dobbiamo trattarlo con un po’ di misticismo, anche se questo è necessario solo perché le nostre menti non riescono a concepire correttamente in altri termini qualcosa di così vasto ed interdipendente.
In ogni caso, il metodo in sé prevede l’uso di preparati di compost specifici realizzati con letame fermentato, minerali ed erbe per arricchire il terreno e migliorare la salute delle piante. Niente di mistico in questo. Gli agricoltori biodinamici seguono anche un calendario di semina basato sui cicli lunari ed astrologici, cosa che non è strettamente necessaria per applicare questo metodo.
Permacultura
La permacultura è di gran moda in questi giorni, almeno in alcuni ambienti. Si è guadagnata una reputazione contrastante, ma i principi di base sono solidi e, se praticata correttamente, è un metodo agricolo efficace ed altamente sostenibile.
Questo approccio all’agricoltura mira a creare sistemi di coltivazione che imitano gli ecosistemi naturali, principalmente lavorando con la natura piuttosto che contro di essa. Nel contesto del ROLS, la permacultura prevede la progettazione di una fattoria o di un giardino in cui ogni elemento ha molteplici funzioni e tutto viene riciclato nel sistema. Questo metodo enfatizza l’uso di piante perenni, policolture ed agroforestazione per creare un ambiente agricolo autosufficiente e resiliente.
Nella permacultura, l’agricoltore può essere visto come un custode o un gestore dell’ambiente, piuttosto che un dio o un capo supremo. Non cerca di determinare tutti i risultati fino al livello dei microrganismi, ma piuttosto gestisce ciò che cresce in modo da lasciare che l’ambiente possa prendersi cura di sé stesso.
Supersoil
Il supersoil è una miscela di terreno altamente arricchita e concepita per fornire condizioni di crescita ottimali per le piante, in particolare nel contesto di una coltivazione biologica. In genere, è costituito da un terreno di base che è stato modificato con diversi elementi organici, come compost, vermicompost, guano di pipistrello, polvere di roccia ed altri componenti naturali, per creare un ambiente ricco di sostanze nutritive. Di conseguenza, non è necessario aggiungere fertilizzanti durante la stagione colturale, poiché il terreno si rigenera autonomamente.
Il supersoil è spesso usato nelle coltivazioni in vasi o aiuole, dove la qualità del terreno è fondamentale. Questa tecnica può essere particolarmente utile per la coltivazione della cannabis e di altre colture ad alta domanda, poiché assicura che le piante ricevano tutti i nutrienti necessari senza la necessità di fertilizzanti chimici.
No-till
L’agricoltura senza aratura (no-till) è un metodo che prevede la coltivazione senza disturbare il terreno con l’aratura. Questa pratica sembra innocua ai nostri occhi, ma può seriamente sconvolgere il mondo sotterraneo.
La tecnica senza aratura preserva la struttura del terreno, riduce l’erosione e conserva la materia organica ed i microrganismi in un modo che non può essere ottenuto quando si impiega l’aratura. Nel ROLS, l’agricoltura no-till è fondamentale perché aiuta a mantenere l’integrità della rete alimentare del suolo. Evitando l’aratura, si promuove un ambiente sano in cui gli organismi del terreno possono crescere liberamente. Questo, a sua volta, migliora la crescita delle piante e la fertilità del suolo. L’agricoltura senza aratura aiuta anche nel sequestro del carbonio, contribuendo così alla lotta al cambiamento climatico.
Come fare un ROLS
Se tutto questo ti sembra molto bello (in particolare se hai un giardino dove applicare questa tecnica e vuoi consumare colture biologiche ricche di nutrienti), allora probabilmente vorrai sapere come fare un ROLS. Ecco la buona notizia: ci sono molti metodi semplici, alcuni dei quali probabilmente hai già sentito nominare o addirittura hai già usato.
Compostaggio
Sappiamo tutti cos’è il compost. Ebbene, fare un ROLS può essere semplice come lasciare che i tuoi rifiuti alimentari (crudi) marciscano!
Il compostaggio è il processo di decomposizione della materia organica, come scarti di cucina, rifiuti del giardino e letame, in una materia ricca di sostanze nutritive che può essere usata come ammendante del terreno. Il compost viene mescolato alla terra per migliorarne la fertilità e la struttura.
Per iniziare il compostaggio, raccogli i rifiuti biologici in un bidone o in un cumulo, assicurando un buon equilibrio di materiali verdi (ricchi di azoto) e marroni (ricchi di carbonio). Mescola regolarmente il materiale per arieggiarlo ed accelerare il processo di decomposizione. Dopo un po’ di tempo, avrai un compost ricco e scuro da aggiungere al tuo terreno vivo.
Tè di compost
Il tè di compost è un estratto liquido ottenuto immergendo il compost in acqua, spesso con aggiunta di microorganismi inoculanti per aumentare la popolazione di organismi benefici. Questo “tè” può essere applicato come spray fogliare o versato nell’acqua di irrigazione per migliorare la crescita delle piante e la salute del suolo. Il tè di compost aiuta ad introdurre e mantenere microrganismi benefici nel terreno ed è quindi un prodotto eccellente per creare un ROLS.
Bokashi
Il bokashi è un processo di fermentazione che scompone la materia biologica sfruttando dei particolari microrganismi. A differenza del compostaggio tradizionale, che richiede ossigeno, il bokashi è un processo anaerobico che può trasformare una gamma più ampia di materiali biologici, tra cui la carne ed i latticini. Il risultato è un materiale pre-compost che può essere seppellito nel terreno, dove si decompone rapidamente in sostanze nutritive. Il bokashi è particolarmente utile per riciclare i rifiuti della cucina ed aggiungerli direttamente alle aiuole.
JADAM
Lo JADAM è un metodo di agricoltura biologica originario della Corea del Sud. Sta per “Jayonul Damun Saramdul”, che si traduce in “gente che ama la natura”. Lo JADAM si basa su prodotti come pesticidi e fertilizzanti naturali realizzati in casa con materiali disponibili localmente. Un aspetto chiave dello JADAM è l’uso di humus di foglie (ricco di microrganismi) per inoculare il terreno da coltivare. Questo metodo è economico e facilmente applicabile, quindi è un’ottima scelta anche per i principianti che desiderano creare il loro primo ROLS.
Pacciamatura
La pacciamatura comporta la copertura del terreno con materiali biologici come paglia, trucioli di legno o foglie per proteggerlo dall’erosione, trattenere l’umidità e sopprimere le piante infestanti. Nel ROLS, la pacciamatura contribuisce anche alla rete alimentare del terreno fornendo un habitat per organismi benefici ed aggiungendo lentamente materia biologica durante la sua decomposizione. La pacciamatura è un modo semplice ed efficace per migliorare la salute del tuo terreno con poco sforzo.
Vale la pena creare un suolo organico vivente?
Investire in un terreno vivo, in particolare se ottenuto tramite le tecniche ROLS, offre numerosi vantaggi sia per l’ambiente che per le tue piante. Sebbene possa richiedere un investimento iniziale di tempo e risorse, i vantaggi a lungo termine superano di gran lunga i costi. Un ROLS promuove pratiche di giardinaggio sostenibili, migliora la fertilità del terreno e riduce l’uso di prodotti sintetici. Inoltre, i frutti delle piante coltivate in un suolo organico vivente sono più ricchi di nutrienti, più sani e più saporiti.
Ai coltivatori, siano essi hobbisti o professionisti, il ROLS offre una via verso un’agricoltura più sostenibile, conveniente ed ecologica. Nutrendo la rete alimentare del terreno e riciclando la materia biologica, puoi creare un ecosistema ricco di vita nel tuo giardino, che continuerà a produrre raccolti sani ed abbondanti per molti anni.
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