L’importanza Di Usare Le Retine In Pipe, Bong O Vaporizzatori

Non c’è niente di peggio che aspirare una boccata di fumo da un bong o una pipa e ritrovarsi la bocca piena di cenere. Per evitare che ciò accada, molti dispositivi per fumare (come ad esempio pipe, bong e persino vaporizzatori) sono compatibili con le retine.

Le retine non sono assolutamente difficili da usare, ma ci sono alcuni dettagli su cui vale comunque la pena soffermarsi e che possono fare la differenza sull’esperienza finale. Continuate a leggere per dare un’occhiata più da vicino ai diversi tipi di retine, ai motivi per cui sono così importanti e a tutto quello che c'è da sapere al momento di usarle con i vari dispositivi.

CHE COS’È UNA RETINA PER PIPE?

Le retine per pipe sono filtri posizionati nei bracieri o nelle camere di riscaldamento di diversi dispositivi per fumare/vaporizzare. Sono realizzate con una serie di materiali, tra cui ottone, acciaio inossidabile e vetro e, normalmente, si presentano sotto forma di piccoli ritagli a forma circolare di rete a maglia fine. Spesso sono piuttosto flessibili, il che consente di piegarle per adattarle al braciere.

Quasi tutti i modelli di pipa usano queste comuni retine circolari, ma i bong e i bubbler sono normalmente dotati di speciali inserti a forma di cestello che offrono un’esperienza ancora più piacevole. Altri dispositivi per fumatori le hanno direttamente integrate.

FINALITÀ DELLE RETINE PER PIPE

Lo scopo principale di una retina è quello di mantenere l’erba e la cenere risultante nel braciere della pipa, senza farle arrivare in bocca. Alla fine dei conti, ciò che si vuole inalare è il fumo/vapore e non certo il materiale solido. Senza un filtro, fumare una pipa può rivelarsi un’esperienza terribile, in quanto le particelle più grandi di materiale possono irritare i polmoni e far passare degli attimi veramente disgustosi. Un altro vantaggio delle retine è che evitano di sprecare marijuana che, in loro assenza, finirebbe in bocca senza essere fumata.

COME DETERMINARE LE DIMENSIONI PIÙ CORRETTE PER UNA RETINA

Se state usando una pipa ad acqua con una retina a forma di piccolo canestro, dovrete prima misurare il vostro raccordo o adattatore. Esistono due tipi di raccordi per pipe ad acqua: maschio e femmina. I maschi sono quelli che si assottigliano verso la base e si inseriscono nel giunto femmina. I raccordi sono disponibili in tre misure: 10, 14 (il più comune) e 18mm.

Per determinare le dimensioni dell'adattatore, misurate il diametro esterno di un raccordo maschio o il diametro interno di un raccordo femmina.

RITAGLIATE LA RETINA DELLA PIPA PER OTTENERE IL FORMATO APPROPRIATO

Le comuni retine a maglia metallica sono vendute in varie dimensioni, ma potete piegarle (letteralmente) se sono troppo grandi per il vostro dispositivo. Ma se fuoriescono dal braciere o entrano troppo in profondità, o semplicemente non stanno facendo la loro funzione, probabilmente state usando una retina di dimensioni sbagliate.

Se avete delle retine troppo grandi, potete facilmente tagliarle su misura. Non dovete fare altro che usare delle tronchesine o delle forbici robuste e rifinire i bordi.

Come fate a sapere se la retina ha le dimensioni corrette? Inseritela nel braciere e premetela fino a farla aderire perfettamente. Se copre omogeneamente tutto il fondo del braciere e non si muove, allora vuol dire che va bene.

DIVERSI TIPI DI RETINE

Come accennato in precedenza, le retine sono normalmente composte da una maglia metallica fine, ma sono disponibili in diverse forme, a seconda di fattori relativi sia alle loro funzioni che allo stile. Ecco alcuni dei materiali più comuni usati per fabbricare retine per pipe:

RETINE IN OTTONE (PER BONG IN VETRO/CERAMICA)

Quasi tutti i modelli di pipa usano retine in ottone e per molti anni sono state le più popolari tra i fumatori di pipa. Sono economiche e potete acquistarle in qualsiasi tabaccaio, headshop o negozi online. Le retine in ottone sono facili da piegare e, quindi, si adattano alla maggior parte dei bracieri. Sono inoltre molto facili da ritagliare su misura, quando necessario.

Le retine in ottone hanno qualche svantaggio? Rispetto ad altri materiali, l’ottone tende a durare un po' meno, a causa del suo basso punto di fusione. Se fumate molto e spesso, le temperature elevate non riusciranno a scioglierlo completamente, ma la continua esposizione al calore indebolirà comunque la retina, fino a romperla.

vedi Retine In Ottone

RETINE IN ACCIAIO (PER BONG IN ACRICLICO/SILICONE)

A parte il loro colore argentato, rispetto al colore giallastro di quelle in ottone, le retine in acciaio funzionano allo stesso modo. Il loro vantaggio è che sono un po’ più resistenti e, quindi, dovrebbero durare di più. Tuttavia, hanno lo svantaggio che non sono così facili da piegare e modellare. Inoltre, un altro inconveniente è che non sempre vanno bene con i bracieri in vetro, in quanto possono rigarli. Ma per quanto riguarda i sapori o le funzionalità, non c’è alcuna differenza tra le retine in ottone e in acciaio.

vedi Retine In Acciaio

RETINE IN VETRO (NORMALMENTE INCORPORATE NEL BRACIERE)

Le retine fatte in vetro non sono ovviamente flessibili, il che significa che devono avere le dimensioni esatte del braciere per potersi adattare alle sue misure. Il vetro ha il vantaggio di essere molto resistente al calore. Non si consumeranno mai e, in linea di massima, dovrebbero durare per sempre.

Le retine in vetro per pipe non vengono quasi mai realizzate con un vetro normale, bensì con vetro borosilicato (Pyrex), così resistente al calore che non si spezzerà mai per un repentino cambiamento di temperatura.

A volte, potreste trovare retine realizzate in quarzo, molto più resistenti al calore rispetto al vetro borosilicato, ma anche più costose.

Molte pipe ad acqua in vetro e di categoria superiore non usano retine sostituibili, bensì retine integrate, spesso con motivi decorativi, come una stella o un fiore.

RETINE PER VAPORIZZATORI (I MODELLI VARIANO A SECONDA DEL VAPORIZZATORE)

La maggior parte dei vaporizzatori per erbe secche usa retine. Alcuni vaporizzatori funzionano con le suddette retine a maglia metallica o sono dotati di dischi metallici rigidi con piccoli fori. Sfortunatamente, molti vaporizzatori non sono compatibili con le retine standard, ma solo con i modelli fabbricati dal produttore del dispositivo (che differiscono da vaporizzatore a vaporizzatore). Ciò significa che se avete bisogno di sostituirle, dovrete rivolgervi al produttore o ai rivenditori associati, poiché le altre retine in commercio potrebbero non essere adatte. Allo stesso modo, se avete diversi vaporizzatori, probabilmente avrete bisogno di retine individuali compatibili con ciascun modello.

vedi Retine per Vaporizzatore Storm

COME FARSI DA SOLI LE RETINE

Come facciamo se le retine sono finite e vogliamo fumare a tutti i costi? Oltre ad ordinarne subito di nuove, potete provare a farvi da soli qualche retina di ripiego, in modo da sopravvivere fino a quando il postino suonerà alla vostra porta.

Il modo più semplice per realizzare una retina fai-da-te è ritagliare un piccolo pezzo di stagnola, adattandola al formato delle normali retine. Fate qualche foro con uno stecchino (non troppo grandi) e voilà! Questo tipo di retina dovrebbe durarvi per qualche sessione. Non temete, il foglio di stagnola non è tossico e non si scioglie alla temperatura raggiunta da un braciere.

Potete anche farvi da soli una retina di ripiego con un pezzo di fildiferro o una graffetta. Piegate il filo a forma di spirale e posizionatelo nel foro del braciere. In questo modo i pezzi d’erba più grandi e la cenere non dovrebbero passare.

Infine, se non avete voglia di farvi da soli una retina per la vostra pipa, potete caricare il braciere in modo da posizionare i pezzi d’erba più grandi sul fondo fino a coprire il foro. Funziona come un filtro naturale impedendo alle particelle più sottili di essere aspirate nel gambo della pipa, ma assicuratevi di tirare più delicatamente.

Ovviamente, la prima scelta dovrà sempre ricadere sulle retine compatibili con la vostra pipa. Non costano molto e, quindi, ne potete comprare una buona scorta per pochi euro, per non rimanere mai senza!

Luke Sholl

Da oltre dieci anni, Luke Sholl scrive articoli sulla cannabis, sulle potenziali proprietà benefiche dei cannabinoidi e sull'influenza positiva della natura. Lavorando su numerosi testi incentrati sui cannabinoidi, pubblica un'ampia varietà di contenuti digitali, supportati da una forte conoscenza tecnica e da ricerche approfondite.

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