Cos'È Il Panaeolus Cyanescens?

Max Sargent

Giornalista nel settore della cannabis ed esperto di sostanze psichedeliche

Max Sargent

Ultimo aggiornamento: Ottobre 30, 2024

Il Panaeolus cyanescens, chiamato anche “blue meanies” o “Copelandia cyanescens”, è una specie di fungo allucinogeno potentissima (secondo alcuni, la più potente in assoluto). Di fatto, questa specie è molto apprezzata per i suoi vigorosi effetti psichedelici, capaci di impressionare anche gli psiconauti più esperti. Oltre ad essere molto potente, questo fungo offre uno sballo di eccellente qualità.

Il Panaeolus cyanescens, originario delle regioni tropicali e sub-tropicali, cresce spontaneamente nei climi caldi e in terreni ricchi di letame, proprio come il più comune Psilocybe cubensis. Nel presente articolo scopriremo tutto ciò che c'è da sapere sul Panaeolus cyanescens.

Informazioni generali sul Panaeolus cyanescens

Il Panaeolus cyanescens è un fungo di piccole dimensioni, ma è comunque in grado di produrre effetti estremamente vigorosi. Si ritiene che, in proporzione, questo sia il fungo contenente psilocibina più potente del mondo. La specie appartiene al genere Panaeolus ed è famosa per le inconfondibili tonalità bluastre che assume quando viene maneggiato. Tale colorazione rivela il contenuto di psilocibina, una molecola che diventa blu quando si ossida.

Sebbene questa specie cresca principalmente nelle aree tropicali e sub-tropicali, alcuni esemplari sono stati trovati anche in regioni settentrionali come la Scozia. Il Panaeolus cyanescens predilige gli ambienti caldi ed umidi, con ampia disponibilità di acqua. Come molti altri funghi contenenti psilocibina, prolifera soprattutto sul letame e, in natura, è presente quasi esclusivamente negli escrementi degli erbivori o nei terreni fertili dove vivono questi animali.

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Quali sostanze sono presenti nel Panaeolus cyanescens?

Le principali molecole responsabili degli effetti psicoattivi del Panaeolus cyanescens sono psilocibina e psilocina. La psilocibina è un cosiddetto precursore e, per generare effetti psicoattivi, deve essere trasformato in psilocina. Nei funghi freschi, la psilocina è presente in concentrazioni più elevate rispetto alla psilocibina, ma tale rapporto varia quando i funghi vengono essiccati. Dopo essere stata esposta a sostanze acide, come i succhi gastrici dello stomaco, la psilocibina si riconverte in psilocina, generando gli effetti psicotropi.

Tali composti appartengono alla classe delle triptammine e sono notoriamente in grado di alterare le percezioni, il tono dell'umore ed i modelli di pensiero. La psilocina è serotoninergica, ovvero interagisce con i recettori della serotonina nel cervello (in questo caso, i 5HT2A), producendo effetti psichedelici.

Le altre molecole presenti nel Panaeolus cyanescens sono:

• Baeocistina
• Norbaeocistina
• Aeruginascina

Anche se psilocibina e psilocina sono i principali principi attivi, queste tre molecole potrebbero influenzare l'esperienza psicoattiva nel suo complesso. Sono state condotte pochissime ricerche sui possibili effetti di questi alcaloidi secondari, ma si presume che svolgano comunque un ruolo significativo.

Come riconoscere il Panaeolus cyanescens

Individuare un Panaeolus cyanescens può essere piuttosto complicato, per via della sua somiglianza con altre specie di funghi. È dunque fondamentale procedere con la massima attenzione quando si raccolgono funghi in natura. Come tutti sanno, alcune specie sono tossiche e potenzialmente letali, quindi bisognerebbe affiancarsi ad un raccoglitore esperto di funghi, prima di avventurarsi in solitaria.

Di seguito elenchiamo le caratteristiche che distinguono il Panaeolus cyanescens dalle altre specie di funghi:

• Cappello: Il cappello di questo fungo non supera 1,5–4cm di diametro ed appare asciutto. Prima di maturare ha una forma emisferica, che successivamente diventa più convessa. I cappelli dei giovani funghi hanno un colore marroncino, ma sviluppano tonalità grigio chiaro o biancastro appena giungono a maturazione. Questo è il momento ideale per raccoglierli.
• Lamelle: Le lamelle, di colore nero o marrone chiaro, sono molto ravvicinate tra loro ed attaccate soltanto alla parte inferiore del cappello, non al gambo. Al momento di identificare un fungo, è molto importante osservare le lamelle, poiché cappello e gambo possono trarre in inganno.
• Gambo: Il gambo del Panaeolus cyanescens, sottile ed affusolato, misura dai 7 ai 12cm di altezza. Spesso presenta delle sfumature bluastre, che diventano ancora più appariscenti quando il fungo viene maneggiato.
• Impronta sporale: L'impronta sporale è nera, e rappresenta un chiaro segno di riconoscimento. Se raccogli il fungo in un bosco con l'intenzione di mangiarlo, potresti non essere in grado di prelevare un'impronta sporale, quindi questo elemento non è sempre utile per l'identificazione.
• Habitat: Il Panaeolus cyanescens cresce spontaneamente nelle zone tropicali e subtropicali, in terreni ricchi di letame e sostanze organiche.

Copelandia cyanescens vs Psilocybe cyanescens

Sia il Copelandia cyanescens (Panaeolus cyanescens) che lo Psilocybe cyanescens sono funghi contenenti psilocibina, ma presentano alcune differenze sostanziali, che è fondamentale conoscere per molteplici ragioni. Innanzitutto, se decidi di raccogliere i funghi in natura, dovrai sapere esattamente cosa cercare e quale fungo prelevare. In secondo luogo, il Copelandia cyanescens è estremamente potente e, quindi, va consumato in modo responsabile e consapevole. Ingerendo una dose di Copelandia cyanescens pari a quella solitamente usata con gli Psilocybe cyanescens, gli effetti potrebbero durare per tutta la notte e risultare travolgenti, se non si è preparati!

• Aspetto: Gli Psilocybe cyanescens, chiamati anche “cappelli ondulati”, sviluppano capocchie sinuose di colore marrone caramello o nocciola, mentre i Panaeolus cyanescens hanno un cappello di forma conica a campana. Inoltre, i “blue meanies” sono alti e biancastri, mentre gli Psilocybe cyanascens producono tanti cappelli radunati in grappoli, con steli piccoli.
• Potenza: Entrambi i funghi producono effetti insolitamente vigorosi, ma generalmente il Panaeolus cyanescens è molto più potente dello Psilocybe cyanescens. In ogni caso, ti sconsigliamo di usare la potenza come parametro per distinguere le due tipologie!
• Habitat: Il Panaeolus cyanescens predilige i climi tropicali e subtropicali e cresce nel letame, mentre il Psilocybe cyanescens vive nelle regioni temperate e si propaga su frammenti legnosi, corteccia in putrefazione e pacciame. In più, lo Psilocybe cyanescens può tollerare climi molto freddi e riesce ad emergere a temperature molto più basse rispetto ad altri funghi, incluso il Copelandia.

Tutti i funghi Panaeolus sono allucinogeni?

No, non tutte le specie di Panaeolus sono allucinogene. In realtà, quasi tutti i funghi allucinogeni appartengono al genere Psilocybe e le specie Panaeolus rappresentano un'eccezione. Il Panaeolus cyanescens contiene elevate quantità di psilocibina, ma altri funghi dello stesso genere possono produrne quantità nettamente inferiori, o non produrne affatto, ed essere quindi privi di effetti psicotropi. Tuttavia, è fondamentale identificare con precisione i funghi prima di consumarli, poiché alcune specie non allucinogene possono essere tossiche per l'uomo e causare seri problemi di salute se ingeriti.

Sebbene non sia sufficiente per un'identificazione certa ed inconfutabile, è importante sapere che di solito i funghi contenenti psilocibina/psilocina sviluppano macchie bluastre quando vengono toccati o ammaccati.

Effetti del Panaeolus cyanescens

Gli effetti del Panaeolus cyanescens possono variare in base al dosaggio, alla fisiologia individuale e all'ambiente in cui il fungo viene consumato. Tuttavia, ciò che contraddistingue questa specie da tutte le altre è la sua incredibile potenza, quindi gli effetti psichedelici risulteranno amplificati. In particolare, il Panaeolus cyanescens può causare:

• Euforia: Un profondo senso di gioia, benessere e consapevolezza del presente. Passato e futuro sono sbiaditi e confusi, mentre il presente appare eterno e straordinariamente entusiasmante.
• Allucinazioni visive e uditive: L'assunzione di psilocibina può alterare la percezione di colori, pattern visivi e suoni. Inoltre, a dosi elevate, gli oggetti possono apparire in forma distorta e le percezioni risultano notevolmente trasformate. Tuttavia, le allucinazioni vere e proprie (ovvero la visione di elementi non presenti nella realtà) sono rare e non sono connesse all'assunzione di questi funghi.
• Percezione alterata di tempo e spazio: Il tempo può apparire accelerato o, più comunemente, rallentato. Anche la percezione dello spazio è spesso distorta. Tutto ciò può impedire lo svolgimento di azioni semplici e banali, quindi è importante prepararsi all'esperienza psicoattiva e tenere ogni oggetto utile a portata di mano, prima di ingerire i funghi.
• Esperienze spirituali: Durante un trip da funghi allucinogeni, molti psiconauti dichiarano di percepire una profonda connessione con la natura, l'universo e sé stessi. Ciò avviene soprattutto con i funghi Copelandia, che contengono una notevole quantità di psilocibina.
• Maggiore creatività: Durante l'esperienza psichedelica possono emergere nuovi schemi di pensiero e nuove prospettive. Questi funghi sono adatti anche per la meditazione e le pratiche di auto-guarigione.

Effetti collaterali comuni

I funghi allucinogeni provocano diversi effetti collaterali, per la maggior parte lievi e facili da gestire.

Gli effetti indesiderati più frequenti includono:

• Nausea
• Ansia o paranoia
• Vertigini
• Alterazione del battito cardiaco (se causato da funghi allucinogeni, tale effetto non dovrebbe rappresentare un pericolo grave)

Come dosare il Panaeolus cyanescens

Il fungo Panaeolus cyanescens è molto potente, quindi va dosato con estrema cautela. Quando si assume una nuova sostanza, bisognerebbe iniziare con una quantità minima ed aumentare gradualmente la dose all'occorrenza. Nel caso del Panaeolus cyanescens, persino chi assume dosi esorbitanti di funghi cubensis può restare travolto dagli effetti dei “blue meanies”. Di seguito elenchiamo alcune linee guida per dosare i Copelandia cyanescens:

• Microdose (<0,15 grammi): Effetti lievi, ideali per stimolare la creatività e risollevare l'umore, senza alterare le percezioni.
• Basso dosaggio (0,2–0,5 grammi): Effetti psicoattivi leggeri, minime distorsioni visive e uditive, sensazioni a livello fisico ed alterazione degli schemi mentali.
• Dose moderata (0,5–0,7 grammi): Esperienza psicoattiva chiaramente percepibile, con forti allucinazioni visive e uditive, effetti a livello fisico e schemi mentali distorti.
• Dose elevata (0,7–1,25 grammi): Effetti psicoattivi intensi, con complesse allucinazioni visive e uditive, che spesso conducono ad esperienze spirituali o mistiche. Dose adatta a consumatori esperti, in ambienti sicuri e controllati.
• Dose eroica (più di 1,25 grammi): Effetti estremamente potenti e totale incapacità a compiere qualunque azione (sconsigliato ai principianti).

Come coltivare i Panaeolus cyanescens

I Copelandia cyanascens sono più difficili da coltivare in casa rispetto ai cubensis. Per facilitare l'operazione, è consigliabile utilizzare un kit di coltivazione, che comprende un substrato già colonizzato e richiede una manutenzione minima. Le spore di funghi copelandia non si propagano in modo aggressivo, pertanto il substrato è spesso soggetto a contaminazioni esterne.

È anche possibile coltivare questi funghi in modo completamente autonomo. Per farlo, dovrai operare in un'ambiente completamente pulito e sterilizzato e completare ogni passaggio con estrema precisione. Comunque, i copelandia crescono in substrati e condizioni ambientali molto simili a quelli necessari ai cubensis. Quindi, chiunque abbia già acquisito familiarità con i funghi contenenti psilocibina, potrà coltivarli senza particolari difficoltà. In caso contrario, la procedura non è complicata, ma occorre eseguire correttamente ogni passaggio.

A meno che non venga utilizzato un apposito kit per la coltivazione, questi funghi non sono adatti per i principianti, a causa dell'elevato rischio di contaminazioni.

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Scopri la potenza dei Panaeolus cyanescens

Questi funghi allucinogeni sono considerati i più potenti in assoluto, e non sono certo adatti per i deboli di cuore. Altre specie producono effetti leggeri e facilmente gestibili, ma i Panaeolus cyanescens offrono un'esperienza psichedelica intensa, simile a quella generata da acidi o DMT (anche se mantiene le tipiche connotazioni di un viaggio da funghi allucinogeni). Detto questo, non intendiamo scoraggiare nessuno, ma semplicemente sottolineare i particolari effetti del Panaeolus cyanascens.

Questi funghi sono perfetti per i consumatori esperti che desiderano superare i propri limiti. Chi ha intenzione di produrre una colonia di Panaeolus cyanascens in casa, sarà lieto di sapere che esistono specie molto più semplici da coltivare. Se hai bisogno di una scorta costante di funghi, probabilmente ti conviene optare per i cubensis. Ma se ami le sfide e cerchi funghi potentissimi, i Panaeolus cyanascens sono una scelta perfetta!