Uno Sguardo Ravvicinato All'Amplificatore Di Sogni Silene Capensis

Luke Sumpter

Giornalista Cannabico & Ricercatore in Scienze della Salute

Luke Sumpter

Ultimo aggiornamento: Gennaio 7, 2021

La Silene capensis, conosciuta comunemente in Europa con il nome di African Dream Root, radice dei sogni, radice "polvere da sparo", è una pianta psicoattiva proveniente dalle zone orientali del Sudafrica. Si tratta di una pianta erbacea perenne molto facile da coltivare ed altamente resistente al calore (non richiede grandi quantità d'acqua per crescere sana e forte). I fiori di questa pianta hanno un profumo caratteristico, spesso descritto come una miscela di chiodi di garofano, banana e gelsomino. Le parti psicoattive contenute in questa pianta sono concentrate all'interno delle radici e sono in grado di indurre i cosiddetti sogni vividi e, talvolta, lucidi.

Le proprietà della African Dream Root sono state sfruttate per centinaia di anni in pratiche enteogeniche, con l'obiettivo di migliorare la qualità dei sogni. Il popolo Xhosa, una tribù del Sudafrica, usa ancora oggi questa radice per comunicare con gli antenati e ottenere da loro informazioni e consigli, in un contesto totalmente onirico. È per questo che assume un ruolo molto significativo nelle cerimonie di iniziazione degli sciamani Xhosa.

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Si presume che le qualità psicoattive della African Dream Root siano riconducibili alle saponine triterpeniche, contenute all'interno della radice. Anche se in stato di veglia non vengono quasi avvertite, durante il sonno i loro effetti sono facilmente percettibili.

Effetti Silene Capensis

Il principale effetto della radice dei sogni è l'induzione di sogni vividi e lucidi, oltre ad un miglioramento generale della qualità del sonno. I sogni diventano più intensi, si ricordano con più facilità e, con un po' di pratica, possono evolvere in sogni lucidi. La Silene capensis migliora anche la lucidità mentale, ma è una proprietà che si riesce ad apprezzare solo dopo un lungo periodo di esperienze oniriche derivanti dal suo consumo.

Vale la pena notare che gli effetti della African Dream Root non sono sempre immediati. Infatti, molto spesso, si deve aspettare almeno un paio di giorni prima di poter vivere con maggiore vivacità i propri sogni. Tuttavia, una volta raggiunta questa capacità si può entrare in un nuovo mondo, bizzarro e ricco di sensazioni, il tutto con livelli di consapevolezza superiori. Inoltre, grazie agli effetti della radice, ci si sente molto più riposati dopo il sonno.

Se assunta in quantità massicce, la African Dream Root può avere proprietà spurganti. Anche se non sono mai stati registrati casi di tossicità, questa radice può provocare attacchi di vomito. Consigliamo, quindi, di attenersi alle dosi consigliate.

Preparazione

Ci sono due metodi principali di preparazione della Silene capensis. Il primo metodo è quello più tradizionale, utilizzato per secoli dagli Xhosa. Il processo consiste nel polverizzare finemente la radice e mescolarla con acqua in una tazza. La miscela così ottenuta è sbattuta, fino ad ottenere una schiuma bianca superficiale. Questa schiuma sarà la "pozione" da ingerire prima di andare a dormire.

Il "metodo della schiuma" è il processo più tradizionale e comune per consumare questa radice. Tuttavia, dal momento che la Silene capensis dev'essere assunta regolarmente per poterne apprezzare appieno gli effetti, il metodo più pratico per consumarla è sotto forma di capsule. Ciò consiste in macinare finemente la radice fino a ridurla in polvere, per, successivamente, inserirla in capsule di gelatina. In generale, si può consumare una dose che va dai 500mg ad un massimo di 3g al giorno, per un paio di giorni. È sempre raccomandabile iniziare con un dosaggio inferiore, in modo da vedere come risponde il vostro corpo e dare tempo all'organismo di abituarsi gradualmente. È importante notare che dosi maggiori non provocano necessariamente effetti più intensi. È per questo che, in linea di massima, 1g tende sempre ad essere la dose giornaliera standard raccomandata. Inoltre, una volta polverizzata, la Silene capensis si ossida molto rapidamente. Cercate quindi di macinare solo la porzione di radice da assumere in un determinato momento.