Come Evitare L'Aggrovigliamento Delle Radici Della Cannabis

Cos'è l'aggrovigliamento delle radici?

Una pianta va incontro all'aggrovigliamento delle radici quando il suo apparato radicale esaurisce lo spazio. Normalmente, questo problema si verifica quando i vasi sono troppo piccoli in proporzione alle dimensioni delle piante. Tuttavia, le radici possono aggrovigliarsi anche in vasi di grandi dimensioni o quando crescono all'aria aperta in un terreno troppo compatto.

Man mano che la pianta cresce fuori terra diventando sempre più grande, le radici della cannabis si estendono nel substrato. Per fornire alla pianta tutto ciò di cui ha bisogno per svilupparsi e sopravvivere, le radici si allungano nel substrato prendendo diverse direzioni: il fittone principale si estende direttamente verso il basso per mantenere la pianta ben ancorata, mentre le radici fibrose più fini si espandono lateralmente alla ricerca di nutrienti ed acqua.

Quando rimangono confinate in un piccolo vaso, le radici della cannabis continueranno a crescere nonostante lo spazio limitato. Inizieranno così ad occupare tutti gli spazi ancora disponibili, avvolgendosi attorno ai bordi del vaso ed aggrovigliandosi su sé stesse fino a formare una matassa di radici estremamente densa. Nelle situazioni più disperate, le radici possono addirittura spuntare dai fori di drenaggio dei vasi in cerca di spazio, aria, sostanze nutritive ed acqua.

Quali conseguenze può avere l'aggrovigliamento delle radici?

Le radici aggrovigliate possono causare una serie di problemi alle piante di cannabis. Nei casi più gravi, l'aggrovigliamento può compromettere le normali funzioni delle radici. Infatti, considerando che le radici forniscono alle piante acqua, sostanze nutritive, ossigeno e cellule batteriche benefiche, una riduzione della loro efficienza può ripercuotersi su tutto l’organismo. Mentre le radici lottano per procurarsi le risorse vitali, i coltivatori noteranno segni di carenza e crescita stentata al di sopra del substrato.

Come identificare una pianta di cannabis con le radici aggrovigliate

Senza dover estrarre le piante dal loro vaso, ci sono diversi sintomi a cui prestare attenzione per diagnosticare l'aggrovigliamento delle radici. Controlla i principali sintomi qui di seguito.

Il terreno si sta asciugando troppo rapidamente

Le radici facilitano il movimento dell'acqua nelle piante attraverso il processo di traspirazione. Il rilascio di vapore acqueo attraverso le foglie delle piante crea una forza trainante che attira l'acqua dal basso. Tuttavia, un vaso pieno di radici aggrovigliate sconvolge completamente il corretto rapporto substrato:radice. Ciò significa che le piante esauriranno molto rapidamente le scorte d'acqua all'interno del vaso ed il coltivatore si ritroverà ad annaffiare fino a 2–3 volte al giorno per soddisfare le esigenze delle piante.

Piante che si ribaltano

In condizioni ideali, l'apparato radicale cresce insieme alle parti aeree della pianta. Quando il fittone cresce verso il basso e le radici fibrose verso l'esterno, il sistema radicale assume una struttura a rete che mantiene la chioma in continua crescita saldamente ancorata al terreno. Le piante con le radici aggrovigliate non ricevono questo tipo di supporto sotterraneo. Potresti ritrovarle ribaltate in una delle tue visite alla piantagione.

Crescita rallentata

Alcune piante potrebbero non raggiungere mai le dimensioni necessarie per ribaltarsi con il vaso. Tuttavia, sentendo di essere intrappolate in uno spazio limitato, le radici non riusciranno più a fornire supporto e nutrienti alle piante, che diventeranno rachitiche, poco sane e, di conseguenza, poco produttive.

Cime piccole

Una pianta piccola avrà una chioma piccola e, nella maggior parte dei casi, cime di piccole dimensioni. Non potrai mai raccogliere delle cime grandi e ben formate da una pianta con le radici aggrovigliate. Otterrai piuttosto infiorescenze piccole e poco compatte di qualità mediocre.

Carenze nutrizionali

Una matassa di radici aggrovigliate in un piccolo vaso può assorbire rapidamente tutti i nutrienti ionici disponibili nella piccola quantità di substrato. In queste situazioni, le piante potrebbero non ricevere più alcuni nutrienti di cui hanno bisogno, il che darà origine a segni di carenze nutrizionali, come ingiallimento fogliare, foglie arricciate e macchie marroni.

Come risolvere l'aggrovigliamento delle radici

Le radici aggrovigliate creano sempre problemi e possono ridurre notevolmente la salute e la produttività delle piante. Quindi, quali passaggi bisogna seguire se si verifica questo problema? Ecco alcuni consigli che possono aiutare la tua pianta a riprendersi.

• Trapianto: Per prima cosa, devi fornire alla tua pianta una nuova casa più spaziosa per permettere alle radici di crescere e respirare meglio. La dimensione del nuovo vaso dipenderà dalle dimensioni raggiunte dalla pianta e dalle caratteristiche morfologiche della varietà in questione. Per una piccola varietà autofiorente sarà sufficiente un vaso da 11 litri per il resto del ciclo di crescita. Una pianta che può raggiungere i 150cm di altezza richiederà un vaso da 50 litri; mentre quelle che possono raggiungere i 200cm avranno bisogno di una nuova casa da 75 litri per esprimere il loro pieno potenziale.
• Potare le radici: Durante il trapianto, asporta le radici più esterne che crescono in modo casuale. Quelle intorno alla matassa avranno assunto la forma del vaso precedente ed appariranno ondulate ed intrecciate in modo caotico. Usa un paio di cesoie da potatura sterilizzate per tagliare le parti più fitte e deformate, lasciando intatte le radici meno aggrovigliate.
• Allentare la matassa di radici: Prima del trapianto, cerca di allentare la matassa di radici. Districa delicatamente le radici più grandi cercando di non danneggiarle. Applica una leggera pressione sulla matassa di radici premendola delicatamente per allentare i filamenti e rimuovere gli eventuali residui di terreno compatto.
• Nuovo substrato: Riempi il nuovo vaso con un terriccio ricco di materia organica ed un po' di di perlite per favorire il drenaggio e mantenere l'umidità negli aggregati del terreno. Aggiungi i funghi micorrizici ed annaffia generosamente la pianta.

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Come prevenire l'aggrovigliamento delle radici

Ora sai come trattare una pianta con le radici aggrovigliate. Nei seguenti paragrafi ti diremo come evitare che questo problema si ripeta.

Trapiantare al momento giusto e selezionare il vaso adeguato

Trapiantare le piante di cannabis al momento giusto e nel vaso delle giuste dimensioni contribuirà notevolmente ad evitare l'aggrovigliamento delle radici. Per farlo correttamente, considera la tabella con i volumi dei vasi in base alle dimensioni delle piante:

• Pianta da 0–15cm = vaso da 10cm
• Pianta da 15–30cm = vaso da 4l
• Pianta da 30–60cm = vaso da 11l
• Pianta da 60–100cm = vaso da 20l
• Pianta da 100–150cm = vaso da 45l
• Pianta da 150–200cm = vaso da 75 l

Annaffiare adeguatamente

Mantenere il terreno ben idratato stimolerà la crescita delle radici. I terreni ricchi di argilla tendono a diventare estremamente compatti quando si seccano, il che può limitare la crescita delle radici anche quando le piante crescono in un vaso di dimensioni adeguate.

Usa sempre un buon substrato

Usa sempre substrati ben aerati con un buon drenaggio che stimoleranno ulteriormente lo sviluppo delle radici. Arricchisci il terriccio con abbondante materia organica, inclusi compost e vermicompost, insieme ad una buona quantità di sabbia, perlite o vermiculite.

Usa vasi in tessuto

I vasi in tessuto eliminano sostanzialmente il problema dell'aggrovigliamento delle radici. In questi vasi, le radici delle piante vengono potate naturalmente dall'aria, il che significa che non si aggroviglieranno mai su sé stesse. I vasi in tessuto non solo aiutano ad evitare che le radici si aggroviglino, ma promuovono anche il corretto drenaggio e l'aerazione del terreno.

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Mantieni le radici felici, sane e libere

La salute di ogni pianta di cannabis dipende fortemente dalla salute delle sue radici. Sfrutta queste informazioni per salvare le piante con le radici aggrovigliate e per evitare che questo problema si ripresenti. Trapiantando al momento opportuno e coltivando in un vaso sufficientemente grande, il sistema radicale prospererà, a condizione che sia circondato da un substrato ricco e ben drenante.