Come Eliminare I Ragnetti Rossi Dalle Piante Di Cannabis
I ragnetti rossi sono un parassita comune che può distruggere intere coltivazioni di cannabis. Nonostante possano creare seri problemi, sono facili da eliminare con le opportune cure. Di seguito troverai i migliori trattamenti per riportare in salute le piante ed alcune misure preventive per evitare che questi insetti fastidiosi si ripresentino.
I ragnetti rossi sono un parassita comune nelle coltivazioni di cannabis, dove possono causare notevoli disagi. Se non vengono trattati tempestivamente, questi minuscoli aracnidi possono rapidamente infestare e distruggere intere piantagioni. Diventa quindi essenziale adottare le misure adeguate per superare questo problema. Fortunatamente, i ragnetti rossi sono facili da eliminare. In questo articolo ti daremo tutte le informazioni per identificare, trattare e prevenire questi parassiti affinché tu possa ottenere piante di cannabis sane e raccolti abbondanti.
Cosa sono i ragnetti rossi?
I ragnetti rossi sono piccoli aracnidi succhiatori di linfa appartenenti alla famiglia dei Tetranychidae. A differenza dei ragni normali, i ragnetti rossi sono dannosi per le piante, in particolare per la cannabis. Perforano la superficie delle foglie e si nutrono della loro linfa, privando le piante di zuccheri, sostanze nutritive ed acqua. Un paio di ragnetti rossi non causano problemi, ma possono moltiplicarsi rapidamente e ricoprire tutte le parti della pianta, danneggiandone la salute e diminuendo i raccolti.
Che aspetto hanno i ragnetti rossi?
I ragnetti rossi sono minuscoli. Un esemplare adulto può arrivare a misurare 0,5 mm, il che li rende difficili da vedere ad occhio nudo. Per una corretta identificazione, ti consigliamo di utilizzare una lente d'ingrandimento o una lente da gioielliere, come quella che potresti usare per osservare i tricomi. I ragnetti rossi possono avere diversi colori, tra cui rosso, verde, giallo e marrone. Usando una lente di ingrandimento potrai anche distinguere il loro corpo di forma ovale e le otto zampe. Un segno rivelatore della presenza di ragnetti rossi sono le sottili ragnatele sulla pagina inferiore delle foglie. Nelle infestazioni ormai avanzate, i ragnetti rossi possono anche tessere la loro tela sulle cime. Le foglie possono mostrare piccoli punti bianchi o gialli dove si sono nutriti gli acari.
Quali sono le cause dei ragnetti rossi sulle piante di cannabis?
I ragnetti rossi prosperano in condizioni calde e secche, proprio come le piante di cannabis. Possono essere introdotti nelle tue coltivazioni attraverso piante, attrezzature o indumenti contaminati, ma sono più comuni nelle coltivazioni outdoor. Le piantagioni sovraffollate e la mancanza di un adeguato flusso d'aria creano un ambiente ideale affinché i ragnetti rossi possano moltiplicarsi in un breve lasso di tempo.
Come trattare i ragnetti rossi sulle piante di cannabis
I ragnetti rossi possono devastare intere coltivazioni e, quindi, bisogna agire rapidamente una volta identificata un'infestazione. Suggeriamo sempre di usare pesticidi biologici per eliminare i ragnetti rossi, poiché siamo dell'idea che una coltivazione di cannabis non dovrebbe mai danneggiare l'ambiente circostante. Di seguito troverai diversi metodi efficaci per salvare le tue piante da un'infestazione di ragnetti rossi.
Modi naturali per sbarazzarsi dei ragnetti rossi
Ecco cinque pesticidi naturali e biologici per affrontare un'infestazione di ragnetti rossi in coltivazioni indoor e outdoor.
Olio di neem
L'olio di neem è un pesticida naturale estratto dall'albero di neem! Mescola l'olio di neem con acqua ed un paio di gocce di detersivo per piatti per consentire alla miscela di aderire meglio alle piante e agli acari. Spruzza la soluzione sulle aree interessate, concentrandoti sulla parte inferiore delle foglie. Puoi usare questo pesticida regolarmente fino a quando non avrai eliminato l'infestazione. Una volta risolto il problema, puoi applicare l'olio di neem una volta alla settimana o due come misura preventiva, soprattutto quando coltivi outdoor.
Sapone insetticida
I saponi insetticidi contengono sali di potassio che distruggono le membrane cellulari degli insetti, provocando la loro morte. Questa forma di biopesticida interferisce anche con gli ormoni e il metabolismo di alcuni insetti. Spruzzalo generosamente sulla parte inferiore delle foglie e direttamente sugli acari visibili, finché non avrai eliminato l'infestazione.
Insetti predatori
Puoi anche usare altri insetti che faranno per te il lavoro più duro. Gli insetti predatori sono carnivori e totalmente innocui per le tue piante di cannabis, ma estremamente ghiotti di ragnetti rossi. Introduci predatori naturali come coccinelle, acari predatori o crisopidi nella tua area di coltivazione sia come misura preventiva che come trattamento diretto.
Oli essenziali
Mescola in acqua oli essenziali come rosmarino o menta piperita e spruzza la miscela sulle piante colpite. Avendo un'elevata potenza, dovrai usare una proporzione di 20 gocce di olio essenziale diluite in 5 litri di acqua. Aggiungi qualche goccia di detersivo per piatti per aiutare la soluzione ad aderire meglio sulle superfici delle piante. Questi oli sono tossici per gli acari e ti aiuteranno ad eliminare l'infestazione. Inoltre, se li userai indoor, sprigioneranno nell'aria un odore gradevole.
Alcol denaturato
Per uccidere i ragnetti rossi per contatto, puoi spruzzare una soluzione di alcol isopropilico al 50% ed acqua in un rapporto di 200 ml ogni litro d'acqua. Applica questa formula ogni tre giorni per due settimane ed eliminerai anche le infestazioni più avanzate.
Come prevenire i ragnetti rossi
Le misure preventive proteggeranno le piante di cannabis non solo dai ragnetti rossi, ma anche da una serie di altri potenziali parassiti che potrebbero danneggiare la salute delle piante e compromettere i raccolti. Scopri alcune delle procedure più efficaci di seguito:
- Mantieni una buona igiene: Pulisci sempre l'area di coltivazione, gli strumenti, l'attrezzatura e persino le mani. Evita di introdurre piante provenienti dall'esterno nel tuo spazio di coltivazione senza un'adeguata quarantena, poiché potrebbero portare con sé ogni sorta di parassiti.
- Controlla l'ambiente: Tieni sotto controllo i livelli di temperatura ed umidità. Gli acari preferiscono condizioni calde e secche. Mantenere un’umidità del 50–60% nelle coltivazioni indoor può aiutare a tenerli a bada.
- Ispezioni regolari: Per individuare i primi segni di acari ed altri parassiti, ispeziona regolarmente le piante, in particolare la parte inferiore delle foglie. In questo modo, potrai intervenire prima che causino danni reali e risparmierai tempo e stress.
- Flusso d'aria adeguato: Assicura un buon flusso d'aria tra le piante di cannabis per evitare punti caldi in cui gli acari potrebbero riprodursi e diffondersi. Distanzia adeguatamente le piante ed usa un ventilatore o un sistema di ventilazione nelle coltivazioni indoor. Realizza frequenti defogliazioni, applica le opportune tecniche di training e gestisci al meglio la crescita della chioma.
- Insetti benefici: Mantieni in vita le colonie di insetti predatori nella tua area di coltivazione come misura preventiva. Questi possono essere supportati dalle consociazioni di piante, che forniranno un buon habitat agli insetti ed aiuteranno a mantenerli vicini alle piante.
Domande frequenti
Di seguito troverai alcune domande e risposte comuni sui ragnetti rossi e sulla cannabis.
Cosa fanno i ragnetti rossi alle cime?
I ragnetti rossi possono danneggiare direttamente le cime succhiandone la linfa e limitandone allo stesso tempo le dimensioni e la potenza. I danni alle foglie possono anche inibire la fotosintesi, influenzando la resa complessiva. Anche le ragnatele possono contaminare le cime, ostacolando il trimming e rendendole inutilizzabili.
Cosa uccide istantaneamente i ragnetti rossi?
L'alcol mescolato con acqua può uccidere i ragnetti rossi per contatto, rendendolo una buona soluzione per estirpare immediatamente un'infestazione da ragnetti rossi.
Come posso eliminare i ragnetti rossi dal mio armadio di coltivazione?
Per eliminare i ragnetti rossi in una coltivazione indoor, rimuovi le piante di cannabis e pulisci accuratamente l'armadio con una soluzione di candeggina o alcol. Sulle piante usa solo prodotti naturali per eliminare l'infestazione. Quindi, assicurati che la ventilazione e i tassi di umidità siano adeguati per evitare che il problema si ripresenti in un secondo momento.
I ragnetti rossi vivono nel terreno?
I ragnetti rossi vivono principalmente sulle piante, ma a volte si nascondono nel terreno, dove possono sopravvivere fino a 11 giorni. Dopo aver trattato un'infestazione, rinvasa le piante. Rimuovi tutto il terriccio che riesci a staccare dalla zolla radicale e rinvasa la pianta in un terriccio nuovo.
Devo sbarazzarmi dei ragnetti rossi?
Sì, i ragnetti rossi devono essere eliminati il prima possibile, poiché si diffondono e si riproducono molto rapidamente se non vengono trattati in tempo. Quando agiscono indisturbati, possono distruggere tutte le piante o ridurre significativamente la resa e la qualità del raccolto.
A che temperatura muoiono i ragnetti rossi?
I ragnetti rossi prosperano in condizioni calde, ma le temperature superiori a 43 °C durante diverse ore possono ucciderli. Tuttavia, temperature così elevate possono anche danneggiare le piante, quindi è meglio attenersi ad altri metodi di controllo.
Ragnetti rossi: Meglio trattarli velocemente
I ragnetti rossi possono essere facilmente eliminati se individuati e trattati in modo appropriato. Se non si interviene, danneggeranno le piante, ridurranno le rese e, nei casi più gravi, distruggeranno intere piantagioni. Siccome le infestazioni richiedono tempo ed energia, vale la pena risolvere il problema non appena si verifica!